Credevo di averti persa per sempre piccola stella ( LeviXReader)

Capitolo 6

 Reader's Pov

Decisi di non andare a pranzo quel giorno, dovevo elaborare un modo per riuscire a sfruttare al massimo la mia forza peccato che non sapessi da che parte farmi, la mano rotta era la mia mano dominante per cui affrontare le prove con una sola mano era assolutamente escluso ... avrei sempre potuto provare ma non era certo che riuscissi nel mio intento, avrei dovuto trovare un modo per combattere con entrambe le mani anche se una nemmeno riuscivo a stringerla attorno all'impugnatura delle spade figurarsi se riuscivo a metterci forza per tagliare qualcosa ma d'altra parte non volevo nemmeno rinunciare a quest'occasione tanto importante.

- Cazzo! - Dissi ad alta voce sedendomi sul letto tirandomi le gambe al petto e nascondendo la testa tra esse, non avevo nemmeno messo apposto la camera : faceva davvero schifo quanto a pulizia .

Mi alzai sospirando esasperata poco dopo, dovevo trovare un modo perché l'ora X stava per arrivare, mi lasciai il viso con acqua fredda e cambiai le bende delle mani : la mano rotta aveva un pessimo aspetto violacea e davvero molto gonfia tanto da non riuscire più a vedere le ossa rotte.

Decisi di avviarmi verso il cortile centrale, il mio senso dell'orientamento non mi aveva mai abbandonato per fortuna e senza perdermi troppo nell'enorme struttura riuscì a giungere nel cortile centrale dove c'erano un po' di persone che si allenavano e altre che stavano sedute a chiacchierare su panchine .

-T/N! - mi voltai di scatto e ad accogliermi trovai un paio di occhioni smeraldo che non potevo far finta di non conoscere, feci un cenno con una mano mentre vidi il ragazzo venire verso di me con altre due persone : una ragazza più alta di lui dai capelli corvini che ricordava molto il capitano Levi con indosso una sciarpa rossa un po' rovinata ed un ragazzino poco più alto di me ma più basso di Mikasa dai capelli biondi tagliati a caschetto e dagli occhi azzurri come il cielo .

- Allora la mano come sta? Non ti ho visto in mensa, non hai mangiato ?- Eren si fermò davanti a me e mi guardava preoccupato, distolsi lo sguardo e feci cenno di no con la testa.

-Ah a proposito, loro sono i miei migliori amici : Armin e Mikasa – disse sorridente indicando i due ragazzi che mi fecero un cenno con la mano e poi dissero i loro nomi, io ascoltai distrattamente e forzai un sorriso.

- Dai andiamo a sedere! -Mi invitò il castano indicando una panchina libera sotto un albero, io lo osservai attentamente e poi osservai gli altri due non avevano gradito gran che la mia presenza sembravano quasi turbati, non volevo creare problemi.

- Devo fare la prova, sto aspettando che mi vengano a prendere – dissi continuando a guardarmi intorno e notai con non poco fastidio che la gente mi indicava e indicava in particolar modo le mie mani parlando.

- Puoi aspettare anche a sedere, forza! - Mi prese per un braccio e sotto sguardo un po' spaesato degli altri due mi trascinò alla panchina, ci sedemmo tutti anche se nessuno parlava a rompere quell'imbarazzo fui io d'altra parte lo dovevo ad Eren .

- Allora, anche voi venite dal distretto di Shiganshina ?- chiesi voltandomi verso gli altri due ragazzi che cercavano di non incrociare il mio sguardo.

- S-Si – rispose il biondino arrossendo leggermente per poi continuare – Tu invece?-

- Bhe è una storia complicata dissi stirandomi indietro e portando le mani sulla nuca alzando lo sguardo al cielo : era davvero una splendida giornata, non c'era nemmeno una nuvola!

- Le tue mani ... - Fu Mikasa a parlare indicando con un cenno di capo le mie mani fasciate , io la guardai un secondo.

- Mikasa! Ti ho detto di non farle domande del genere! -Eren la sgridò e le dette una gomitata e poi si rivolse a me – Scusa T/N non voleva essere scortese – Spostai ancora una volta il mio sguardo al cielo,sospirai e poi risposi – Una è rotta perché il mio cavallo oggi ci è passato sopra l'altra... bhe l'altra non è bella da vedere mettiamola così ! -