Capitolo uno

1 0 0
                                    


-Ciao, sono Abigail e sono dipendente dalle droghe.-

-Ciao Abigail- risposero in coro.

-Sono qui perché mia mamma mi ha trovata priva di sensi sul pavimento del bagno. Sono viva per miracolo, o per lo meno è quello che dicono i medici. Il mio intento non era quello di uccidermi, non volevo provare più dolore.- continuò la ragazza.

Gli altri componenti del gruppo di riabilitazione la ascoltarono in silenzio e proseguirono con le varie presentazioni.

Finito l'incontro Abigail tornò a casa a piedi, con il freddo londinese che le colpiva il viso e la musica che risuonava nelle sue orecchie. La mamma la aspettava alla porta, era contenta di vedere dei miglioramenti in lei. Dopo l'overdose della figlia era diventata iperprotettiva nei suoi confronti, quasi ossessiva. Edith è stata costretta a fare sia da madre che da padre per Abigail da quando quest'ultima aveva cinque mesi. Edith aveva diciannove anni quando restò incinta e il suo fidanzato, nonché padre di Abigail, decise di non esser pronto per essere padre e le lasciò da sole. Costui decise di ripiombare nella vita della figlia quando ella aveva dieci anni, la illuse di voler essere presente nella sua vita abitando con lei ed Edith ma pochi mesi dopo se ne andò per lavorare in una piccola cittadina a 1000 km da Londra non facendosi più vedere.

-Com'è andato l'incontro, tesoro?-

-Bene mamma, sembrano essere gentili.-

-Ne sono felice.- disse Edith guardando la figlia con occhi lucidi e abbracciandola. Abigail la strinse a sua volta ma ben presto si staccò da quell'abbraccio soffocante per andare in camera sua e buttarsi sul letto. Adorava la mamma, era stata l'unica persone ad esserle stata sempre vicina ma aveva bisogno dei suoi spazi che erano stati molto limitati in quel periodo.

Si mise le cuffiette nelle orecchie e fece partire la playlist su Spotify, si sdraiò a pancia in sù e fissò il soffitto, pensando alla sua vita e di com'era cambiata in cinque anni per colpa di una persona in particolare che la portò non solo a toccare il fondo ma a scavare ulteriormente. I suoi pensieri furono interrotti dalla voce di sua mamma che le diceva che era pronto a cena. 

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 27, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

TILL THE END OF TIMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora