capitolo 21

81 6 5
                                    

Giorgio's pov
ho sbagliato. ho fatto un discorso del cazzo. non ho tatto. da quando l'ho conosciuta non ho fatto altro che trattarla di merda. forse lei è l'unica che non se lo merita. aaaa ma perché dico così? cosa mi sta succedendo?
sono sdraiato su questo pavimento gelido. l'odore del drum avanza per tutta la stanza. in sottofondo un silenzio lacerante. non so cosa mi sta succedendo. non so più chi è Giorgio, non so più chi è il mostro.
perché questo sono. un mostro. sono un corpo che vaga per la terra. cerco emozioni, cosa che non provo già da tempo. cerco solo di vivere. cerco solo la mia felicità. forse l'ho persa. forse non sono altro che un essere vuoto. privo di amore. un essere inutile all'uomo. non so se sono buono oppure solo una merda, non so se sono un uomo o sono io la belva.
questo senso di colpevolezza. non so cosa mi sta succedendo. sento che sto per impazzire.
la mia vita è una corsa contro se stessa. porto alla bocca questo drum. ormai non sento nulla. sono in uni stato talmente fottuto che non me ne fotte più un cazzo degli altri. eppure, non riesco a non pensarla. eppure quando sto con lei sembra che il tempo si fermi. come se le mie sofferenze si fermassero. come se fosse il mio antidepressivo.
ingoio altre pasticche. queste medicine non funzionano.
sento freddo. non ho la forza di alzarmi. non ho la forza di respirare. non ho la forza di rimanere ancora vivo. non ho la forza di fare nulla.
sono un essere inutile.
sono solo una merda.
sono solo,mi resta questa bottiglia di Jack, la lancio contro lo specchio, lo specchio contro di me.
dio porco. non so come posso continuare così. il fatto è che non so proprio nulla.
mi affogo in un altro sorso. sto morendo, lentamente, ho bisogno di lei.

spazio autrice
ei, sono ancora viva, scusate se sono sparita, sta notte penso che pubblicherò un bel po', preparatevi

l'ottava meraviglia del mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora