SKIP TIME
Wooyoung entra dalla porta d'ingresso. Entra dalla cucina e si avvicina alla madre. "Mamma" la richiama lui "Vorrei parlarti di una cosa" disse sempre Wooyoung. "Sei a casa. Dammi qualche minuto. Preparerò la cena." disse lei. "Se avessi fatto qualcosa di sbagliato...mamma...ce l'avresti con me?" dice Wooyoung. "Dipende da ciò che hai fatto. Ma visto che me lo chiedi. Non me la prenderei. Mi hai mai vista avercela con te?" dice lei. "Prima di dirtelo...potrei chiederti una cosa? Mamma...potresti non odiarmi per favore? Potrai arrabbiarti con me...ma per favore...non puoi odiarmi." dice lui. "Cosa ti prende oggi? Wooyoung, sei mio figlio. Non odierei mai mio figlio." dice lei. "Mamma...e...se...fossi diverso...andrebbe ancora bene? E se...non mi piacessero le ragazze...ma se...mi piacessero gli uomini... mi odieresti?" dice lui. La madre mentre ascoltava il figlio si bloccò e alle parole del figlio iniziò a mordersi il labbro inferiore. "Io... non volevo davvero che fosse così. Vorrei davvero che mi piacessero...le ragazze e come tutti gli altri ragazzi. Ma...io...non so il perchè...non so il perchè io sia cosi." (Alla madre tornò in mente la mattina quando si accorse di un messaggio da un numero sconosciuto dove si vedeva il figlio baciarsi con un altro ragazzo, e pianse). "Hai fame? Hai mangiato nulla prima di tornare? Oggi ti preparo il tuo cibo preferito" disse guardando il figlio negli occhi con le lacrime agli occhi, si abbracciarono piangendo insieme. "Wooyoung ascoltami. Non importa chi ti piace. Se ami...qualsiasi sesso...sarai sempre il bambino che amo." disse la madre, "Mi dispiace" disse il figlio, "Te l'ho appena detto. Non m'importa chi ti piace...o chi ami...non m'importa di che sesso sia...TU sei TU ...il mio bambino che amerò sempre con tutto il mio cuore. E ci sarò sempre per te, sarò sempre qui, non importa chi vorrai essere. Va tutto bene"
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Wooyoung si trovava seduto alla sua scrivania e scriveva su un quadernino.
-Ci incontreremo di nuovo per caso?
-Grazie a te ho avuto il coraggio di confessarlo a mia madre.
Grazie San
Mentre Wooyoung scriveva la lettera, pensava a San.
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La mattina dopo Wooyoung si stava dirigendo a scuola in auto. "San potresti pedalare più velocemente? Siamo davvero in ritardo adesso sai? Più veloce! Sono in libertà vigilata dato che ho giocato ai videogames in classe l'ultima volta. Se farò tardi oggi, il vecchio occhialuto mi ucciderà." dice Mingi. San e Mingi si stavano dirigendo a scuola in bici. "Sta zitto! E non chiamare il professore vecchio occhialuto un'altra volta." Dice San "Sta zitto tu! E pedala più veloce! Sbrigati!" dopo essere arrivati a scuola Mingi dice " Ci vediamo in classe, ok?" "Mingi! lo chiamò ma se ne era già andato. San parcheggia la sua bici. Si dirige al bar dove incontra Wooyoung seduto ad un tavolino tutto solo. "Wooyoung, cosa ti porta qui?" chiede avvicinandosi "E riguardo quel coglione? Continua ancora a darti fastidio?" chiede San "Per adesso è piuttosto silenzioso. Grazie mille davvero, San." dice Wooyoung "Per cosa mi ringrazi? Mi dici sempre grazie ogni volta che ci incontriamo." dice San "Grazie per l'altro giorno." dice Wooyoung "Solo per averti detto quello. Allora...hai parlato con tua madre?" dice San "L'ho fatto." dice Wooyoung. Mingi vedendoli seduti li raggiunge e poi sedendosi dice "Ehi, San. Chi è lui? è un tuo amico?" dice Mingi. "Salve " dice Wooyoung. "Ciao, non ti ho mai visto prima qui." dice Mingi. "Sei un impiccione, Mingi" dice San. "Mi si legge in faccia" dice Mingi. "A proposito...che stai facendo qui? C 'è una mensa nell'Edificio della Facoltà internazionale, no?" dice San. "Ecco, non sono riuscito a trovare un parcheggio là perciò sono venuto qui." dice Wooyoung "è piuttosto lontano." dice San. "Wooyoung hai già pranzato?" dice San "Ecco qui, un sandwich." dice Wooyoung "Per me sarebbe solamente un antipasto. Ci vogliono solamente 10 minuti per bruciarlo. Vorresti venire a mangiare con noi?" dice San "Non voglio crearti disturbo, sei col tuo amico." dice Wooyoung. "Mingi? Se chiacchiererai con lui per soli 5 minuti poi sarete come dei semplici conoscenti. Vorresti venire?" dice San "Si, va bene" dice Wooyoung. Uscirono insieme dal bar.
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"Come mai non sai come si compra il cibo in mensa?" chiese San facendo intristire l'altro. "Non fare quella faccia. Non ti sto rimproverando od altro" dice San "Lo so che...sei molto gentile." dice Wooyoung "Perchè mi fai un complimento d'improvviso? La navetta è qui. Non vieni?" dice San rivolgendosi all'altro rimasto immobile "Non dirmi che non hai mai preso una navetta?" dice San "Mai fatto." dice Wooyoung "Sei così gentile e ricco..." dice San prendendolo per il polso e andando sulla navetta. "Senti molto caldo? Il sole è molto caldo da questa parte. Lo bloccherò per te." dice San "Non è così male. è ok" dice Wooyoung "Stai sudando così tanto...e dici di essere ok? Sei incredibile." dice San "Volevo incontrarti." dice sotto voce Wooyoung "Cos'hai detto?" chiese San "Nulla. Non importa." dice Wooyoung. San rivolge lo sguardo verso il paesaggio mentre Wooyoung si sofferma a guardare San.
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"Siamo arrivati" dice San per poi prendere con se Wooyoung e scendere dalla navetta. "Perchè sei sceso anche tu qui? Ingegneria è dall'altro lato del campus." dice Wooyoung "Ascoltami Wooyoung. La prossima volta che prenderai una navetta, dovrai controllare la direzione prima. Così quando parcheggerai lontano...potrai prenderla da qui." dice San. "Non dirmi che tu..." inizia Wooyoung "L'ho presa per accompagnarti. Credo che tu non sappia come prendere una navetta." dice San "Si" dice Wooyoung "Me ne vado. Non voglio far tardi." dice San. "Si" dice Wooyoung. "Ci vediamo" dice San per poi andarsene. Mentre ognuno se ne stava andando per la propria strada, si girano tutti e due a guardarsi.
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LOVE BY CHANCE/WOOSAN
FanfictionQUANDO SI AMA, NON PUOI SCEGLIERE CHI O COME AMARE. MA LORO ALLA FINE AMERANNO PER SCELTA storia fanfiction-woosan inspirato a LOVE BY CHANCE