"Non lasciare per sempre la mia mano Lia. E io prometto di non lasciare mai più la tua" le sussurrò disperato Yoongi, eppure tutto quel dolore subito a causa sua.
Le lacrime che ha versato nel buio, come fanno ad essere cancellate?
Come quando è anc...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Don't be trapped in someone else's dream"
"Yoongi? Che ci fai qui?"
"Volevo parlarti" ribatte il ragazzo continuando a fissare la figura di Dahlia, in cerca di un qualsiasi dettaglio che gli assicuri sia ancora cosciente di parlare e non annebbiata possibilmente dall'alcool. Chissà dov'è stata fin'ora.
"Volevi parlarmi?"
"Sì, volevo parlarti." Dire che Lia non fosse stupita dal ragazzo è una grandissima balla. Un po' come dire che la terra sia piatta. Non sta né in cielo ne in terra una cosa del genere. E di sicuro la mora si sarebbe aspettato tutto, non di certo lui davanti alla sua porta di casa. A quest'ora.
"Vuoi parlare dentro?" chiede educatamente la ragazza avvicinandosi alla porta mentre Yoongi annuisce semplicemente alle sue parole facendosi da parte. Di che diavolo vuole parlare?
"E' successo qualcosa? I ragazzi stanno bene?" domanda la mora sboccando l'entrata, facendolo entrare al suo seguito, dirigendosi poi verso il salone invitandolo così a sedersi.
"Stanno bene, ma non sono qui per parlare di loro" specifica sprofondando tra i cuscini grigi del divano. Capisco ora perché Jin-hyung non ha fatto altro che parlare di questo maledetto divano per una settimana, manco stesse parlando di Dio in persona.
"Riguarda l'album?" riprova Lia mentre versa dell'acqua in due bicchieri prima di posarne uno sul tavolino davanti al cantante.
"No Dahlia, non c'entra il gruppo, l'album o la compagnia" sospira immergendo poi i suoi occhi neri in quelli castani della ragazza. "Volevo parlarti di quello che è successo qualche giorno fa" sussurra strofinando compulsivamente le mani mentre la mora si ritrova a forzare inconsciamente la presa sul suo nuovo peluche al ricordo della litigata tra i due. "Credo di doverti delle scuse"
Credo di doverti delle scuse, queste di certo non erano le parole che la mora si sarebbe aspettata da Yoongi, molto probabilmente avrebbe immaginato un'altra ramanzina di quanto incosciente fosse stata, non delle scuse però. Si sarebbe aspettata qualcosa del genere poi? Ovviamente che no.
"Delle scuse dici?"
Per poco Yoongi non scoppia a ridere vedendo la faccia stupita della mora, ma non demorde rimanendo impassibile davanti a lei. "Sì delle scuse. Ho esagerato e me la sono presa ingiustamente con te quel giorno. Mi dispiace" si sforza di specificare nonostante gli pesi molto dire quelle parole.
Gli dispiace?
"E' stato Namjoon a dirti di venire qui?" domanda la mora calma. Non se ne stupirebbe anzi, ha ben capito quanto la tranquillità sia importante per il leader, e la lite tra i due non ha fatto altro che complicare la situazione tra la ragazza e il gruppo, impedendo un po' a tutti di lavorare come prima.
