𝒫𝓇𝑜𝓁𝑜𝑔𝑜

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Il regno di Flayland  si trovava disperso tra delle montangne rosa del mondo conosciuto, al confine  dall'Ombra della notte.Gli abitanti venivano chiamati flaylin e vivevano nel rispetto della natura che li circondava, i loro villaggi si estendevano in altezza, le loro case erano scavate nella roccia delle stesse montagne che li proteggevano. Erano  piccole, confortevoli e colorate dal muschio magico  che poteva assumere ogni forma e colore che si desiderava;  erano un' esplosione di colori.  Al centro della valle emergeva  il  palazzo  della famiglia Flanderswort, gli angeli, i padri costiutenti di Flayland. Fu' costruito  dagli elfi con del cristallo ricavato dalle montagne e  si mimitizzava con il paesaggio. A Flayland si viveva in gioia e armonia, tutti colmavano la valle con le loro risate e i loro spettacoli di burattini. Quest'armonia durò 2.000 anni, fin  quando un angelo ruppè la senerità dell'regno, si intrufolò nel territorio oscuro, varcando il limite tra il mondo conosciuto e l'ombra della notte.                                                                    Vi vivevano  i cavalieri di fuoco, demoni e cani a tre teste, che non furono felici della nuova presenza indisiderata. Dal quel giorno tennero in ostaggio l'angelo, ricattarono i Flanderswort, ma loro non hanno potuto far niente, i demoni erano molto potenti, sarebbero morti la maggior parte dei cavalieri di Flayland.  Non demorsero,sebbene non riuscirono  a fermarli e da allora inizarono le sanguinose guerre che rasero al suolo il mondo conosciuto. Le strade erano vuote, tutti avevano sbarrato con le assi di legno le finestre, il silenzio ormai da 800 anni regnava sovrano nella città incantata. 

Nelle segrete della città la maga Hisoka Hashimoto ormai sola da tempo,  decise di sperimentare una nuova creatura mai vista prima  d'ora, voleva unire le anime di un demone e di un angelo, lei era sicura che sarebbe nata una creatura meravigliosa. Cosi decifrò delle formule scritte in passato della sua bisnonna Haru Hashimoto.E dopo molta fatica; diede vita  a  Sakura. Finalmente era felice, lei era una bambina stupenda, ma la loro felicità durò  poco più di due mesi, una guardia era venuta a conoscenza della strana creatura e riferì tutto ai signori Flanderswort. Essi pensarono che la bambina se in mano dei demoni poteva recare solo danno alla città, e giunsero alla conclusione di eliminarla.

Hisoka si oppose d'innanzi ai signori, dichiarando che Sakura era buona e che non avrebbe mai fatto male a nessuno, ma nonostante  ciò non le diedero ascolto, Duma spiegò le ali e con un gesto di mano le truppe si alzarono in piedi andando verso Hisoka.

La maga in preda al panico scappò dal palazzo  e  corse a più non posso tra le stradine fitte  andando nelle segrete. Prese Sakura ancora in fasce il più infretta possibile,  angeli avrebbero condannata  all'esilio.

Ripeté una formula scritta anticamente dalla sua bisnonna facendo comparire un varco, conorato di fiamme blu. Le porte delle segrete si spalancarono, i soldati degli angeli  irruppero nella stanza e stavano per raggiungerle, ma Hisoka prontamente  li fermò grazie ad un incantesimo immobilizzante e prese la bambina e si buttò nel portale creato prima della loro irruzione.

Un paio di secondi dopo vennero  teletrasportate in Giappone precisamente a Tokyo; Hisoka ritrovatasi nel vicolo disorientata si rannicchiò contro il muro e impose su Sakura un sigillo di protezione che le avrebbe permesso di essere una bambina uguale agli altri sopprimendo i suoi poteri. Ma ad un prezzo, l'anima di Hisoka era l'energia del sigillo. Ogni anno che passava l'energia della sua anima di affievoliva e il sigillo con lei. La maga nonostante tutto sapeva che questo l'avrebbe portata alla morte, ma l'amore che provava nei confronti di   Sakura non la fece demordere. 

Sakura  passo i suoi primi due anni di vita girovagando in varie parti del Giappone, Hisoka non conosceva bene l'ambiente circostante e le abitudini degli umani e prima di abituarsi si spostò di città in città, fin quando non si stabilì definitamente nel luogo dove era  arrivata, a Tokyo.   Diventò una normalissima cittadina giapponese e camuffò il viso di Sakura cambiando i suoi occhi da rossi in marroni e la sua pelle rossastra in candida. Così da non destare sospetti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 02, 2021 ⏰

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