l.mh || h.js
Minho va in biblioteca ogni giorno e vede sempre Jisung lì, da solo. Il maggiore sarà colui che salverà il minore dalla sua oppressiva routine.
tw: accenni di parents issues
sono presenti versi della canzone "lovely" di Billie Eilish...
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(è consigliata la lettura con "lovely" di Billie Eilish & Khalid di sottofondo)
Era lunedì e Minho, come ogni giorno si stava dirigendo verso la solita biblioteca vicino all'università per il suo pomeriggio di studio.
Si sedette al tavolo e prese subito i libri e il suo portatile, poggiando a fianco il caffè appena preso al bar di fronte. Quel giorno aveva da svolgere una ricerca di anatomia umana sul cuore, quindi si alzò andando in cerca di altri libri per approfondire i suoi appunti e vari siti.
Mentre camminava tra gli scaffali vide un ragazzo, anche carino, con i capelli biondi, palesemente tinti, seduto al tavolo infondo alla grande biblioteca, solo. Aveva un'espressione distrutta in viso, magari stava passando un brutto momento, ma non era suo diritto sapere cosa stesse succedendo, quindi continuò la sua ricerca.
Isn't it lovely? All alone, heart made of glass, my mind of stone
Prese i libri che gli servivano e tornò al suo posto, senza togliere lo sguardo da quel ragazzo. Non era la prima volta che lo vedeva lì, aveva un viso familiare, ma non ci aveva mai dato particolare attenzione.
Con lo sguardo Minho ammirò lentamente i lineamenti del giovane, fino a quando vide una lacrima rigare la sua guancia. Avrebbe davvero voluto parlargli, ma forse la sua presenza avrebbe dato solo fastidio al ragazzo, quindi cacciò quei pensieri dalla sua mente, per poi tornare alla sua ricerca.
Erano passate almeno quattro ore di ininterrotto studio, e Minho aveva finalmente concluso la fatidica ricerca sul cuore, che avrebbe dovuto consegnare il giorno dopo.
Fece per andare via e il suo sguardo cadde ancora una volta su quella persona, che stava probabilmente svolgendo i compiti, con addosso ancora la sua aura di tristezza. Minho cercò di non darci troppo peso e uscì dalla biblioteca, con il pensiero fisso su quel ragazzo.
༄
Il giorno dopo Minho, come soleva, tornò alla biblioteca, speranzoso di rincontrare il minore. E così fu, ritrovò il ragazzo al solito tavolo, con vari libri e un ipad davanti.
Il maggiore andò a sedersi al tavolo di fronte, per poterlo osservare meglio.
Quel giorno non aveva compiti o ricerche, visto che non era andato a scuola per delle assemblee. Sarebbe potuto rimanere nel suo appartamento universitario, alla fine era anche grande e spazioso, quindi sarebbe stato bene lì, ma andò in biblioteca, esclusivamente per vedere il ragazzo.
Decise di andare a cercare un libro da leggere in quelle ore. Scelse "L'amico Ritrovato", era corto quindi lo avrebbe sicuramente finito. La trama lo aveva interessato ma non aveva mai avuto l'occasione di leggerlo essendo sempre impegnato con l'università.
