Capitolo 47 [revisionato]

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Lascia che ti aiuti. Lascia che ti aiuti. Lascia che ti aiuti.

Quelle parole si ripetevano nella sua testa più e più volte mentre guardava i primi raggi dell'alba perforare il vetro del balcone della sua stanza. Lauren non aveva fatto in tempo a spiegarsi perché, non appena l'aveva detto, le altre amiche erano arrivate accompagnate da André.

In quel momento l'artista si separò rapidamente da Camila, e se ne andò dicendo che doveva fare una chiamata prima che fosse troppo tardi. Doveva essere Alycia, e infatti era proprio così.

La dentista mentirebbe se dicesse che quella notte riuscì a dormire. A cosa si riferiva esattamente Lauren? Non riuscì a trovare altro motivo se non il colpo al sopracciglio, che in quel momento riusciva a sentire come pulsasse, provocandole un po' di prurito. Ma c'era qualcos'altro nelle sue parole. Come se non si riferisse a quello, come se nascondessero un altro significato.

Continuò a pensarci finché il sole non finì di sorgere e sentì André accendere la caffettiera in cucina. Mancavano ancora un paio d'ore per iniziare le lezioni di surf ma, nonostante ciò, preferì lasciare la sua stanza già vestita per l'occasione. Non appena lo fece, trovò il piccolo felino che graffiava la porta bianca.

- "Buongiorno, Dust" gli disse affettuosamente prendendolo tra le braccia.

Con le fusa dell'animale come compagnia si diresse verso la cucina, dove due tazze di caffè, che sembravano ben cariche dall'odore, giacevano sul bancone. Non appena si è accorto della presenza della sua migliore amica, André le ha rivolto quel bel sorriso candido proprio come faceva ogni mattina allo studio dentistico.

- "Indovina un po' " disse porgendole una delle tazze, mentre Camila rimetteva giù il felino.

- "Buongiorno anche a te" rispose incurvando le labbra.

- "Bianca è stata dimessa!" Urlò André eccitato.

- "Non posso crederci!" disse la bruna con lo stesso tono, rimettendo la tazza sul bancone. "Come lo sai?" ha aggiunto.

- "Mi sono svegliato con una chiamata persa dalla sua compagna di stanza e un messaggio da lei che me lo spiega" ha risposto eccitato. "C'è ancora qualche possibilità che ci sia una ricaduta, ma per ora i risultati sono positivi" ha concluso.

- "È fantastico!" Gridò Camila gettandosi tra le braccia del suo migliore amico.

- "Possiamo fare una videochiamata con lei più tardi" ha spiegato André, separandosi dalle sue braccia.

Accettando quella proposta, che non poteva rifiutare, continuarono con i loro caffè che erano accompagnati da un piatto di uova e pancetta, preparati dallo stesso dottor Denver. Come aveva pensato quando era entrata in cucina, il suo caffè era forte, ma quello di André lo era altrettanto, così ha subito chiesto informazioni. Le sembrava curioso.

- "Perché l'hai preparato così carico?" Chiese Camila alzando la tazza.

- "Ti ho sentita camminare per la tua stanza all'alba, quindi ho pensato che neanche tu avessi dormito, come me" spiegò il bruno con un'alzata di spalle.

- "Qualcosa mi dice che è stato a causa di Ally" la dentista sorrise maliziosamente prima di portare la tazza alle labbra.

- "E quella stessa cosa mi dice che nel tuo caso è stata di Lauren la colpa" rispose André facendo lo stesso gesto.

- "Touché" parlò Camila finendo la sua colazione.

Ridendo finirono la colazione, mentre André spiegava come avrebbe preso una delle jeep per andare in centro con Sofia per finire di organizzare la festa di Ally. Dato che Camila avrebbe fatto surf quella mattina, non le importava.

Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora