Pucker up //drarry

2.

Il pomeriggio raggiunsi in fretta il cortile accorgendomi di essere già abbastanza in ritardo e non appena vidi Malfoy, con i suoi capelli perfettamente lisci e biondi, sbuffai. Aveva indosso i suoi soliti vestiti da quidditch e in mano teneva la sua Ninmbus 2001.
<<Era ora Potter!>> Esclamó, già abbastanza scocciato. Decisi di non rispondere, per evitare un'altro battibecco e, magari, raddoppiare le ore di punizione. Era davvero difficile ignorarlo, ma fui sollevato quando sentii la McGranitt dietro di noi.
<<Bene, adesso che siete tutti e due qui, come vi avevo accennato, dovrete allenarvi insieme, confido in voi che non vi facciate male... se solo uno di voi due dovesse ritrovarsi in infermeria, passerete altre ore di punizione, e stavolta non ve la caverete facilmente, quindi... meglio che ognuno dei due guardi l'altro se non volete che finisca peggio di così.>> Appuntò la McGranitt, e senza neppure permetterci di proferire parola, aveva già fatto comparire davanti a lei il boccino che occorreva per allenarci. Dopo poco se n'era già andata, lasciando me e Malfoy da soli.
Quest'ultimo era già salito in sella alla sua ninmbus 2001, mentre io ero rimasto a fissarlo, forse perché stavo ancora rielaborando le parole della professoressa, oppure perché non avevo per niente voglia di allenarmi con Malfoy... fatto sta che lui aveva perfino già afferrato il boccino quando io mi risvegliai dai miei pensieri.
<<Potter?>> Mi aveva richiamato, Malfoy, quasi con espressione confusa dal mio comportamento. Scossi la testa e immediatamente salì sulla mia scopa, che non era molto in confronto a quella di Malfoy, ma grazie alla mia abilità nel volo ero riuscito già a prendere vantaggio, perché mi ritrovai a superarlo quasi in un soffio, e stavolta era lui ad essere rimasto fermo. Lo guardai, ghignando leggermente e lui lasciò andare il boccino che teneva intrappolato fra le mani, quest'ultimo era già scomparso sopra le nostre teste.
Iniziammo a cercarlo, ognuno dei due in una direzione opposta all'altro, ma nulla, stranamente né io e né lui eravamo riusciti a trovarlo né tantomeno ad afferrarlo.
Avevamo già passato una buona mezz'ora a cercare invano, era come se il boccino sentisse l'odio che c'era fra di noi e l'avesse fatto di proposito per farci perdere tempo, insieme.
<<Sto iniziando ad odiare quel boccino quasi quanto te, Potter!>> Esclamò, scocciato.
<<Ti sembrerà strano, Malfoy, ma per una volta sono d'accordo con te>> dissi, facendo una smorfia che lui ricambiò quasi immediatamente.
Ci trovavamo l'uno di fronte all'altro, molto distanti, ma che bastava per far trapelare il nostro odio reciproco.
Ero talmente impegnato a guardarlo che non mi ero neppure accorto di avere il boccino sopra la testa, ma qualcun altro invece, l'aveva fatto. Malfoy si catapultò verso di me ed io quasi ebbi paura della velocità in cui si stava schiantando contro di me, non feci nemmeno in tempo a spostarmi che ritrovai Malfoy proprio sopra di me. Ero disteso sul prato, con un Malfoy troppo intento a gioire per aver afferrato il boccino, per accorgersi di trovarsi proprio sopra il suo nemico più grande. Solo dopo aver aperto gli occhi, si accorse di essere proprio di fronte il mio viso, i nostri nasi si sfioravano e il verde smeraldo dei miei occhi si confondeva con il grigio dei suoi.
<<Stai bene Potter?>> Chiese, ed io fui quasi sconvolto da quella domanda che aveva affermato quasi con aria preoccupata.
<<Si...>> dissi incerto.
<<Cosa c'è? Non ti sarai mica montato la testa>> ridacchiò Malfoy.
<<L'ho chiesto solo perché se finissi in infermeria, sarei costretto a passare altre ore in punizione con te, e non ci tengo>> affermò divertito, trovatosi ancora, quasi con la faccia spiaccicata alla mia.
Le sue labbra erano così vicine, tanto da permettere di sfiorarsi con le mie... così sentii quel suo sapore di ciliegia sulle mie labbra, il contatto fu breve e veloce, ma abbastanza per far sussultare entrambi.
Malfoy si allontanò immediatamente dalla mia faccia, restando però, ancora a cavalcioni su di me. Sul suo volto era comparsa una faccia alquanto scioccata e penso che la stessa espressione l'abbia avuta io.
Nessuno dei due riusciva a proferire parola, sconvolti da ciò che era appena successo. Io mi trovavo ancora disteso per terra e Malfoy era appena riuscito ad alzarsi senza mai abbandonare la sua espressione scioccata. Si allontanò immediatamente, camminando più velocemente del solito, e appena non ebbi più la sua immagine davanti ai miei occhi riuscì ad alzarmi, finalmente, dal prato.

Cos'era successo? Io e Malfoy ci eravamo appena baciati?! Si poteva considerare un bacio? Pensai che fosse assurdo ma sentire quel sapore di ciliegia sulle mie labbra non mi era dispiaciuto molto, in fondo.
Scacciai via i pensieri convincendomi che fosse stato solo un incidente e che domani, sarebbe tornato tutto alla normalità. Malfoy ed io con i nostri soliti battibecchi, tra due persone che si odiano.

//spazio autrice
Spero vi piaccia questa mia nuova storia, sto cercando di impegnarmi perché amo i drarry ahah, un bacioo❤️