IL PIANETA DEL TESORO 😁💗 Sorridi, Sempre!

ENTRARE NEL PROFONDO.

Un onda fortissima arrivò, ma finalmente eravamo liberi da quel posto, finché Jim non senti, fischi applausi e esultanza da parte di tutta la ciurma anche Manu ha esultato di gioia, con morph. Helen era ancora stretta a Jim e diceva con una voce stridula. - Siamo vivi o morti? Vivi o morti? Vivi? Dove siamo? - - Helen apri gli occhi e lo scoprirai. - Helen infatti non strizzò più gli occhi per la paura e li apri finalmente - Ma allora siamo vivi!! - Mentre il capitano e Delbert stavano flertando, arrivò il capitano è disse - Be devo congratularmi con voi Signor Silver, il vostro mozzo ha fatto un ottimo lavoro con le cime di sicurezza. - Silver e Jim si diedero delle gomitate scherzose e risero entrambi - Che maschi pidocchiosi, soprattutto tu. - Disse Helen con un ghigno e mentre stava per andarsene Jim la prende e le fa il solletico sulla pancia - Ahh non c'è la faccio più ahhh Ahh. - Che ti arrendi? - - Si. - Quando il capitano chiamò il signor Arrow, non arrivò lui ma quel ragno nero che disse che era morto ha causa di Jim. - No le avevo controllate!! Io io le avevo controllate tutte le cime erano salde, lo giuro. Ma il capitano gli tirò un occhiatacia.

Ma Jim non sapeva nulla, che in realtà era stato Scroop a ucciderlo, quel pazzo senza scrupoli, i suoi occhi erano tenebrosi come il suo cuore. - il Signor Arrow....... era uno spazionauta provetto, tra tutti noi era forse il migliore, ma conosceva i rischi come tutti noi, tornate ai vostri posti, si va avanti. - Jim se ne andò tristemente, Helen aveva visto la sua tristezza nei suoi occhi. Poi vide Jim che dopo discussioni con Silver sul ponte, il cyborg se ne era andato, si era stufato di lui perché Jim era incontrollabile ed Helen andò da lui e disse - Senti mi dispiace, veramente io...... - - Insomma non lo capisci nemmeno tu? Ho sbagliato. Per un attimo mi ero illuso che forse ne avrei fatto una giusta invece Ahh, lasciami solo, solo. - - Perché? - - Voglio stare solo ok, LASCIAMI........ AHHHH!!!! - Jim si strinse il braccio fortemente, e dolorante. - Jim che ti è successo? - - Niente!! Ok!! Niente!! - -Ma io ti voglio solo aiutare.... - Senti io voglio stare solo senza nessuno, di fastidioso e irritante come te!!! -. Helen per un attimo si bloccò non provò solo che rabbia e furia , mentre Jim era straziato dal dolore, Helen stava per andarsene, ma nel suo cuore senti qualcosa che la ghiacciò - Perché te ne vai anche se lui non lo ammetterà mai, ha bisogno di te, sei solo tu l'unica persona che puoi aiutarlo. Fermati. - Helen lo guardò e disse - Andiamo in cucina. Ti aiuterò io. - - Basta ti ho detto vattene!!! Via!!!! - Jim era fuorioso. Helen si inginocchiò è disse - Io non voglio giudicarti, voglio aiutarti e starti accanto, so che c'è tanto vuoto nel tuo cuore, e che hai tanta scarsa fiducia di te stesso, ma io ti voglio bene tantissimo e voglio il meglio per te, permettimi di aiutarti. - Jim da furioso e arrabbiato, e che non voleva nessuno, nemmeno dopo il discorso di Helen, il ragazzo vide i suoi occhi azzurri pieni di luce e speranza e trasparenza, e che brillavano dall'emozione che Helen provava, Jim si accorse che era la sua migliore amica da quando lui era piccolo, Jim si arrese e non la cacciò più anzi si sedette e si fece curare da Helen.

Mentre erano in cucina, Helen guardò Jim e disse - Ti voglio bene, non sai quanto, e non ti lascerò mai solo. - - Perché, perché quando ti ho detto vattene non te ne sei andata, insomma ti ho detto che eri fastidiosa, irritante perché mi curi e mi di che mi vuoi bene? Io ti ferito. - - Jim ma l' amicizia non è solo abbracciarsi o volersi bene, ma è anche ricucire le ferite del cuore, senti mi dispiace che tuo padre se ne andato, che tu....... - Jim si gira per guardare Helen e lei vide i suoi occhi lacrimare - Jim, tu hai la stoffa di compiere grandi imprese ma devi prendere in mano il timone e tracciare la tua rotta e devi seguirla anche nella tempesta, e quando ti sentirai abbandonato o scoraggiato ricordati che non sarai mai solo, io ci sarò sempre per te.- Dopo che Helen fasciò il braccio di Jim, lui poggiò la sua testa n
sul petto e singhiozzò, aveva adesso la certezza che Helen veniva dalla divina provvidenza, e che senza di lei sarebbe nella disperazione più nera. Helen di nuovo era sorpresa da quello che Jim aveva fatto, ma non in modo brutto, in modo bello. Infatti Helen strinse Jim fortemente in modo che potesse acoccolarsi e confortasi dal pianto, Silver aveva visto loro due stretti e sorrise. Dopo un po Jim si era ripreso e lanciò un sorriso ad Helen come se quel sorriso volesse dire Grazie.