La scatola

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Stavo tranquillamente leggendo un libro : ero in giardino, in pigiama, a gambe incrociate e stavo urlando contro l'autore perché era appena morto un personaggio che amavo, quando, improvvisamente, un rumore interruppe le mie imprecazioni. Da cuor di leone quale sono, scappai urlando dentro casa, chiudendo la porta. Ero fiera di me stessa, avevo scampato il pericolo. Ma, a un certo punto, mi ricordai che avevo dimenticato il libro fuori. Avrò anche avuto le mie tensioni con l'autore, ma non potevo lasciare il libro a metà. Così, presi la prima cosa che mi venne in mente, un infradito, e, come un valoroso guerriero in missione, andai, lentamente, nel luogo infestato. Una volta fuori, il Flash che era in me si svegliò e presi super velocemente il libro, guardandolo sempre in cagnesco però, come per dire: "narrami la morte di un altro dei miei personaggi preferiti e ti riportò qui". Dopo essere ritornata in casa però, la curiosità prese il sopravvento e uscii di nuovo, ovviamente armata. Chiusa la porta, vidi vicino ad un albero una scatola di cartone (mi sa che era caduta e aveva fatto quel rumore) e ovviamente la aprii, super eccitatissima, sperando che avessi trovato l'entrata per la camera dei segreti e infattiiiiiiii...
no, non è successo niente. La scatola era vuota. Devo smettere di leggere così tanti libri.

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