Alla fine Hope si convinse, aveva tutte le prove davanti agli occhi. Arrivò un uomo, il professor Alaric Saltzman, come avrei potuto dimenticare un nome così stravagante! Mi propose di rimanere e studiare in quella scuola, finché non avessero saputo qualcosa di più su di me.
Io accettai, una domanda mi premeva nel profondo, ma dovevo aspettare di essere sola con Hope per togliermi quel peso di dosso. La figlia del professor Saltzam, Lizzie, mi fece fare un "tour"della scuola, una ragazza biondina e dall'aria molto simpatica... ci feci subito amicizia ed era anche decisamente il mio tipo.
Mi portò nella palestra dove stavano giocando a basket. Essendo una persona molto istintiva, mi fiondai in campo rubando la palla ad una ragazza mora, mi girai e le chiesi scusa e lei fece una faccia rassegnata. Proseguii verso il canestro e lo feci. Applaudirono e ritornai da Lizzie, che con un'espressione estremamente stupita e anche divertita mi disse che avevo tolto la palla propria a Josie, la sua gemella, di cui mi aveva parlato prima. Venne verso di noi insieme al ragazzo di Hope ed un'altro tizio alto e muscoloso, che non era per niente male, Rafael. Si presentarono e anche io feci lo stesso, mi fecero anche i complementi per il tiro, chiedendomi se avessi voluto far parte della loro squadra, dato che un loro giocatore era infortunato. Ero felice della loro richiesta quindi dissi di sì, sarebbe stato un modo in più per sfogarmi. In quel momento pensai che non sarei voluta essere altrove.
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I'm Sara, Sara Mikaelson
Novela JuvenilSara è una ragazza di sedici anni, in cerca della sorella Hope Mikaelson. E' la figlia di una potente strega, morta quando lei aveva solo 6 anni. La madre era rimasta incinta di Klaus Mikaelson e preoccupata per la sua vita e per quella della sua ba...