(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook

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Quando tornai a casa mia madre iniziò a riempirmi di domande, come se mi stesse facendo il terzo grado e stufo di tutte quelle domande me ne andai di corsa in camera, mi stesi sul letto e, tempo di chiudere gli occhi per rilassarmi, sentii la porta aprirsi lentamente «Jungkook..» sospirai e mi girai poco dopo verso di lei «sul serio, dove sei stato?» sospirai «te l'ho già detto. Voleva prendersi un caffè, e io volevo lo stesso. Per non scomodarti siamo andati in un bar, anche per farci una passeggiata e siamo rimasti lì a studiare. Okay? Ora basta.»
«ti conosco tesoro, e so che mi stai nascondendo qualcosa» mi si gelò il sangue e strinsi i pugni
«che c'è non ti fidi di me?» la guardai accennando un sorriso sarcastico
«non sto dicendo quello-» la bloccai
«allora non mi dovresti chiedere quella cosa» mi bloccai un secondo e l'unica cosa che riecheggiò nella mia stanza fu il silenzio, poi un suo sospiro.
«hai paura di qualcosa mamma? Dimmelo.» «non ho paura, ma..voi due-» si bloccò
«noi due?»
«c'è qualcosa tra voi due Jungkook?» rimasi immobile e spalancai gli occhi.
Non ci credevo. Speravo che fosse solamente un sogno, invece era vero. Me lo stava chiedendo sul serio e io non sapevo davvero cosa dirle
«Jungkook..?» mi richiamò
«mamma- no.» scossi la testa «c-che vai a pensare?» La vidi annuire
«scusami allora, forse è stata una mia impressione..»
«si, è stata una tua impressione..ora vorrei riposare» chiude la porta senza dire nulla e uscii, appena rimasi solo in quella stanza mi misi sotto le coperte, rimanendo sveglio quasi tutta la notte per via di quella domanda che non faceva altro che rimbombarmi nella testa.
Cercai di dormire e poco dopo ci riuscii.Il giorno seguente andai a scuola, salutai mia madre come ogni mattina e appena arrivai davanti alla struttura, mi diressi verso l'aula professori, dove trovai Taehyung che stava parlando con due colleghi che non erano della mia sezione.
Li salutai educatamente e chiesi a Taehyung di poter parlare un attimo in privato.
Appena uscimmo dall'aula mise una mano dietro la mia schiena e mi bloccò
«tutto ok?» lo guardai negli occhi e scossi la testa subito dopo. Divenne serio e mi portò in una stanza vuota
«che succede?»
«ieri..» abbassai la voce, tanto da iniziare a sussurrare «appena sono tornato a casa mia madre mi ha chiesto dove fossi stato, e dopo un po' mi ha chiesto se tra noi due ci fosse qualcosa..sospetta di noi due e ho paura- ho negato tutto ovviamente» guardai a terra e sentii una sua mano passarmi
tra i capelli, accarezzandoli delicatamente «ha insistito dopo?» negai con la testa, e mi abbracciò subito dopo
«hey..sta tranquillo..»
«non ci sto tranquillo Taehyung, senza di te non so stare neanche per mezza giornata pensa se non ci potessimo più vedere-» mi bloccò «possiamo andare ovunque, a casa tua non metterò più piede se avrai paura. Dirò a tua madre che non hai più bisogno delle mie ripetizioni dato che sei migliorato così non potrà sospettare nulla» mi accarezzò una guancia per tranquillizzarmi
«va bene?» annuii
«come diavolo fai a stare così tranquillo?» «sinceramente non lo so» mi diede un bacio a stampo e ridacchiò
«Tae-» ridacchiai
«ci possono vedere qui..» mi sorrise
«beh almeno ti ho fatto sorridere no?»
«aish- stupido..» ridacchiai di nuovo e mi avvicinai a lui per baciarlo.
Dopo poco pero suonò la campanella e mugolai nel bacio non volendomi dividere da lui, poi ci allontanammo l'uno dall'altro
«devo andare..» mi diede un ultimo bacio e poi andai in classe, dove passai il resto delle sei ore.
Alla fine delle lezioni andai via ma comunque continuai a cercare con lo sguardo Taehyung, e non facendo caso a dove stessi andando, mi ritrovai ad andare addosso a qualcuno.
Lo guardai e mi scusami immediatamente
«cerca di guardare avanti la prossima volta.» Aveva lo sguardo serio e neanche capivo se fosse arrabbiato o meno. Il suo tono di voce era freddo proprio come il colore della sua chioma, anche se come colore era un po' sbiadito.
«si..hai ragione mi dispiace-» mi bloccò «Jungkook giusto?» annuii guardandolo.
Rimasi in silenzio non sapendo il suo nome, e come se mi avesse letto nella mente poco dopo si presentò
«sono Yoongi, chi stavi cercando?» spalancai gli occhi appena sentii il suo nome, poi cercai di stare il più sereno possibile
«umh- nessuno..» ridacchiai nervoso, ma smisi subito appena vidi che non stava accennando neanche un sorriso
«allora dovresti stare più attento»
Detto questo mi passò vicino dandomi una spinta con la spalla, mi spostai di lato e lo guardai rimanendo sul posto
ma che problemi ha?
Alzai le spalle e me ne andai anch'io poco dopo.Tornai a casa, cercando di comportarmi come al solito. Mia madre mi sorrise appena tornai a casa e iniziammo a parlare tranquillamente, senza dire neanche una parola riguardo Taehyung.
Subito dopo, finito il pranzo, mi rinchiusi in camera dove ci rimasi per tutto il resto della giornata.