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La mattina seguente, appena mi svegliai, iniziai a rigirarmi nel letto, tastando il materasso con una mano e quando non sentii il corpo di Taehyung spalancai gli occhi sedendomi sul morbido materasso che qualche ora prima ospitava entrambi i nostri corpi.
Mi girai verso lo specchio vedendolo difronte ad esso che si stava allacciando la cintura dei pantaloni.
Vedendolo tirai un sospiro di sollievo e sorrisi stropicciandomi gli occhi, lui spostò lo sguardo sulla mia figura riflessa nello specchio e si girò subito verso di me
«buongiorno piccolo» si avvicinò a me sussurrandolo e mi diede un bacio sulla fronte per poi guardarmi
«mmh buongiorno» sorrisi, ricambiando lo sguardo
«ti sei già preparato?» passai una mano sul suo addome fino ad arrivare ai suoi fianchi
«già, non volevo fare tutto quanto all'ultimo minuto»
Corrugai le sopracciglia e mi girai verso la sveglia, spalancai gli occhi appena vidi l'orario e scesi di fretta dal letto.
Mi impigliai con le coperte e per poco non finii a terra, lui mi prese per i fianchi stringendomi a se
«aish..vuoi finire un'altra volta con la caviglia fasciata?» lo guardai e scossi la testa
«no- ma è tardi, mi devo sbrigare e poi non ho neanche i vestiti..saranno ancora zuppi..»
«mettiti i miei, e fa con calma non succede nulla se arriverai un po' più tardi»
Detto questo si allontanò da me e mi liberò la caviglia dalle coperte, per poi dirigersi verso il suo armadio.
Prese una felpa e un paio di jeans neri poi me li porse
«quei jeans sono i più piccoli che ho, spero ti possano andar bene» annuii e gli diedi un bacio a stampo, che lui ricambiò all'istante.
Iniziai a prepararmi in camera sua, mi piegai per mettermi i pantaloni e poco dopo lo sentii passare dietro di me, appoggiò una mano su un mio fianco e subito dopo si mise seduto sul letto per osservarmi. Arrossii di colpo ma lo lasciai fare, continuando a prepararmi tranquillamente.
Quando finii presi lo zaino e lo guardai«come mi stanno?»
«sei bellissimo» mi avvicinò a se, baciandomi subito dopo.
Sorrisi sulle sue labbra e ricambiai il bacio «comunque faresti meglio a non piegarti più in quel modo» mi guardò e ricambiai lo sguardo sentendo le guance andare a fuoco
«e perché?» lo dissi innocentemente anche se sapevo già dove voleva andar a parare
«potresti perdere un giorno di scuola e ti ritroveresti a camminare malissimo per una settimana intera» deglutii e risposi dopo qualche istante
«ah- emh.. okay ho capito» annuii facendo una pausa
«andiamo?»
Ci dirigemmo verso scuola quasi correndo come pazzi per l'orario e quando fummo nella struttura ci salutammo dicendo un semplice "buongiorno" per poi dirigerci in classi differenti.
Le lezioni non passarono mai, iniziò a piovere dopo qualche ora e osservai la pioggia che picchiettava e scorreva lungo i vetri.
Non c'era neanche uno spiraglio di luce, tutto quanto era coperto da nuvole grigie e nere che quasi mettevano paura; senza neanche farlo apposta dopo pochi istanti si presentarono i primi lampi e tuoni.
In classe alcune ragazze lanciavano dei piccoli urletti, mentre alcuni sobbalzavano sul proprio posto, imprecando subito dopo.
Il mio posto era proprio sotto ad una finestra, la pioggia continuava a picchiettare sui vetri e probabilmente avrebbe continuato così per minuti, forse ore ma poco me ne importava.
Quando finirono le lezioni mi diressi verso l'uscita e una volta scese le scale mi sentii chiamare. Mi girai subito non capendo chi mi stesse chiamando e appena lo vidi mi bloccai
«Yoongi..?»
«ti va di farci la strada insieme?» lo disse rimanendo serio come al suo solito, ci pensai un attimo e prima di annuire mi guardai intorno
«stavi aspettando qualcuno?»
«nono tranquillo» ritornai a guardarlo tranquillizzandomi non vedendo Taehyung, se ci avesse visto di nuovo assieme avrebbe dato sicuramente di matto
«mh..bene andiamo» mi passò vicino e corsi da lui vedendo che neanche si fermò un secondo per aspettarmi
«menomale che dovevamo andare insieme eh..»
«se sei lento non è colpa mia» ridacchiò e aprì la porta d'ingresso subito dopo, lasciandomi lo spazio necessario per uscire.
Iniziammo a camminare tranquillamente e parlammo un po' di tutto, anche se ogni tanto Yoongi si lasciava scappare un sospiro probabilmente stanco di far uscire ancora fiato dalla sua bocca;
Mi accompagnò a casa e quando salii sul secondo scalino per arrivare alla porta mi fermò per il polso, mi girai e incontrai il suo sguardo con il mio
«che maleducato che sei, neanche mi ringrazi»
«oh- beh..grazie?» ridacchiai e appena mi girai completamente verso di lui mi fece scendere di uno scalino, ritrovandomi così a poca distanza da lui
«non mi sembravi tanto convinto sai?»
«aish Yoongi..» sospirai «grazie mille» gli sorrisi e mi fece avvicinare di più a se
«Yoongi credo che dovresti andare..» «qualcosa non va?» non risposi ma alzai un sopracciglio
«parla.»
«Yoongi lasciami il polso..per favore..» allentò la presa e mi guardò negli occhi
«mi spieghi che ti prende?» ricambiai lo sguardo e salì subito dopo sul primo scalino, facendomi così indietreggiare salendo sul secondo, poi mi avvicinò di nuovo a se portando una mano dietro la mia schiena «Yoongi no. Che stai facendo?» portai le mani sul suo petto allontanandolo da me
«Jungkook non è ovvio?..smettila di fare i capricci» lo disse stancandosi probabilmente del mio comportamento e se ne andò subito dopo.Lo guardai mentre si dirigeva verso il cancello e prima che uscisse dalla mia abitazione, entrai in casa sbattendo la porta.
Ma che cazzo volevi fare?

(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞  ||Vkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora