𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY

86

Draco pov.
I suoi capelli neri sono appoggiati sulla mia pancia mentre gli tocco la testa.
Sta guardando il cielo stellato e posso ricordare le sue parole sulle stelle.
Così belle e così profonde.
Sono appoggiato con la schiena vicino ad un muro e lei è coperta con la sua yoga mentre gioca con mie dita.
"Sono bellissime" mi dice mentre continua a guardarle.
"Si, sono davvero belle" esordisco
Lei mi guarda e vedo i suoi occhioni blu con un velo di felicità andato perso, da questo punto di vista sembrano così chiari ma in realtà sono scuri e molto blu.
Al contrario dei miei che possono assomigliare al ghiaccio o meglio all'acciaio.
"Come sta tua madre?" mi chiede dal nulla
Si preoccupa per mia madre.
Che è sua suocera in realtà.
Mai nessuno si è preoccupata di mia madre.
Di me si, anche fingendo ma di mia madre no.
"Sta bene credo, anzi lo spero. Non si fa sentire" gli dico guardando il cielo.
"Meglio così. Lei che ne pensa?"
"Di tutto questo intendo, di te" mi dice guardandomi in faccia.
Faccio un sorriso per non scoppiare a piangere come un bambino a cui gli hanno rubato le caramelle.
"So che il tuo sorriso non era vero" mi dice
"Non voleva lei, sa che io non ho niente in comune con mio padre. Sa anche che non avrò il coraggio di fare quella cosa"
"Lei è diventata così per mio padre, per amore. Non ha il marchio nero e almeno su questo non ha sofferto" gli dico.
"Tua madre si è unita al Signore Oscuro per tuo padre?" mi chiede quasi incredula, annuisco.
"Soltanto per mio padre. Mio padre è una persona cattiva, senza cuore, spregevole e potrei continuare all'infinito. Ma ha sempre trattato bene mia madre almeno" gli dico.
Almeno mio padre quando morirà potrà pensare che ha fatto solo una cosa buona nella sua vita, amare e rispettare mia madre.
Se trattava male anche lei Bellatrix, mia zia, lo cruciava fino alla morte.
Dopotutto è sua sorella.
"Si amano davvero" mi dice mettendosi comoda.
"Si, si amano davvero" dico
Volevo solo avere una famiglia normale.
Lasciando stare l'amore che provano tra di loro.
Un padre che ti cresceva senza la paura di dire una cosa sbagliata per poi prenderti uno schiaffo, o peggio, delle frustrate con una cintura in doppio cuoio.
Una madre che anche se ti ha dato tutto l'amore del mondo anche senza dimostrartelo ti difendeva quando succedeva questo.
Una zia sana di mente e non pazza come la mia.
"Hai preso da tua madre" mi dice Emily
"Stai diventando anche tu una Legilimens?" gli chiedo quasi ridendo, sta entrando troppe volte nella mia testa.
"Credo di sì" mi dice
"Da cosa lo dici?" gli chiedo
"Ho conosciuto poco tua madre, ma si vede che è una persona buona e forte. Tu sei come lei. E poi ci somigli anche esteticamente" mi dice togliendomi i capelli da davanti al viso.
"Per fortuna aggiungerei, se fossi diventato come quel mostro di mio padre potevo gettarmi da qui" gli dico indicando il balcone.
Lei ride.
E a me piace sentirla ridere.
Mi da un bacio e poi mi abbraccia rimanendo tra le mie braccia e posso dire che questa è la sensazione più bella al mondo.
Vedo il gufo dei miei genitori in lontananza e adesso davvero vorrei gettarmi da questa stupida torre.
Prendo la lettera sotto lo sguardo di Emily che sta pensando la stessa cosa mia.
"Draco, preparati. Domani è il momento, alle 22:00 in punto nella stanza delle necessità" leggo ad alta voce per poi strapparla e gettarla in aria.
Vaffanculo.
Vaffanculo porca troia.
Emily si alza e si getta nelle mie braccia.
"Draco, ti prego sta tranquillo. Vedrai che tutto passerà" mi dice la ragazza anche se sta cercando di convincersi da sola.
"Ti prego dimmi anche tu che tutto passerà" mi prende il viso tra le mani mentre si trattiene dal piangere.
Che cosa ho combinato.
Sta piangendo a causa mia.
"Ti prego Emily non piangere per me, l'hai fatto troppe volte" le dico ma lei non mi ascolta continua a sfogarsi.
"Ti prego, ti prego" continuo a dirgli
Domani sera ci separeremo, davvero.
Non so quando la rivedrò e spero di rivederla sopratutto.
"Promettimi che tu continuerai a studiare però, promettimelo" gli dico ma lei chiude gli occhi
"Non posso Draco, non posso promettertelo" mi dice.
Come biasimarla.
Come fa a studiare sapendo delle cose.
"Almeno promettimi che ci sarai per me, ti prego Emily aspettami io verrò a prenderti. Però devi avere pazienza e non dubitare mai di me" le dico guardandola.
Lei annuisce.
"Non lo farei mai, ti aspetterei sempre lo sai Draco" mi dice abbracciandomi.
"Ti amo Draco credimi. Ti amo più di quanto tu possa immaginare. Io ti penserò e so che potrai sentirmi in un modo o in un altro" mi dice asciugandomi le lacrime che sono cadute dai miei occhi silenziosamente.
"Ti amo anche io Emily. Prenditi cura di te di prego" le dico per poi baciandola.
Grazie di avermi salvato.