Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)

capitolo 41 Destinazione : l'Inferno

-io?!-

- mmm mm-

- ma io non posso essere regina!  Non so neanche cosa deve fare una regina!?- replicò Betty

- beh ovviamente avresti i migliori consiglieri sulla piazza.  Io zac e Wolf saremo degli ottimi aiutanti e inoltre potremmo insegnarti a essere una buona regina- Jason sorrideva ed era convinti di ciò che diceva

- non metto in dubbio che voi siate degli ottimi consiglieri,  ma il problema non sono io, non posso essere io la regina-

Wolf si vestì tranquillamente,  poi si avvicinò a Betty le sorrise e poi si inginocchio ' al suo cospetto - Betty per me te sei già la mia regina, accetta diventa la regina di questo regno almeno finché non troveremo un sostituto adatto a questo ruolo. Ti prego-

Betty guardò Wolf negli occhi fuliminandolo con lo sguardo,  ma poi ci ripenso', in fondo non era per sempre era solo questione di trovare un'altro re da incoronare

- e va bene facciamo anche questa cosa, ma non vi azzardate a lasciarmi sola a governare un regno perché giuro che vi spezzo le ossa una ad una!-

Zac e Jason si inchinarono - come desiderate vostra altezza. Ora vi è ci dà il suo permesso,  abbiamo una cerimonia da organizzare. Domani notte verrai incoronata nuova Regina del regno dei vampiri- e rimasero fermi chini.

Betty rimase ferma a fissare quei due inchinarti,  vedendo che non si muovevano parlò a Wolf - perché non se ne vanno?-

Wolf rise - perché ora sei la regina,  devi dare loro il permesso di alzarsi e andarsene-

- COSA?!? Ma state scherzando?  Vi ricordo che io prima di essere regina sono Betty la vecchia e solita Betty non avete bisogno del mio permesso-

Zac e Jason ridevano sotto i baffi,  ma mantennero la posizione come prevedeva il regolamento e attesero

- oh ma insomma! Va bene potete andare!- sbotto ' stufa Betty

Zac e Jason si alzarono e sparirono nel corridoio.

- dovrai abituarti Betty da domani tutti aspetteranno il tuo permesso per fare qualsiasi cosa- disse Wolf con un sorriso malizioso,  poi continuò -e già che ci siamo. Mia regina ho il permesso di portarla di nuovo nel mio letto?-

- Smettila non sei spiritoso- rispose lei stizzito

- come vuole mia regina- disse Wolf mentre si dirigeva verso la porta per uscire

- va bene hai il mio permesso- disse sbuffando Betty,  ma con un sorriso sulle labbra.

Wolf sorrise anche lui e saltò sul letto addosso a Betty.

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Mary era sotto la doccia,  l'acqua calda le pareva un dolce carezza sulla sua pelle.  Si insapono' i suoi lunghi capelli biondi per poi sciacquarli con calma, lasciando che la sua pelle chiara diventasse arrossata.

Uscì dalla doccia,  si infilò l'accoppiata e sbircio' fuori dalla porta del bagno,  sperando che Blake se ne fosse andato.

- bocconcino sono qui, non andrò via finché non avremmo parlato-

Mary sorpresa richiuse subito la porta,  si posiziono' davanti allo specchio appannato e fece un bel respiro prima di pulirlo e guardare la sua immagine riflessa.

Si guardò i suoi nuovi occhi e non si riconoscette più,  non era più la mary di una volta era cambiata,  ma non solo esteticamente,  era cambiata dentro, prima la magia degli opal,  poi quella dei vampiri poi anche quella delle bestie e ora questa. Da quando Tristan l'aveva pugnalata, qualcosa dentro di lei si era mosso,  un misto fra rabbia dolore e angoscia le scombussolava tutto l'interno del suo corpo. Sentiva che la sua magia interiore si era mischiata con quelle sensazioni e tutto questo non presagiva nulla di buono.