~bakudeku omegaverse~

capitolo 2

-katsuki pov's💥-

Eccolo. Il nerd sta piangendo di nuovo. È in bagno e se pensa che io stia dormendo dopo tutti i singhiozzi che si sentono, è un idiota.
Prendo il cellulare per controllare che ore sono. Sono le 03:16 di sabato mattina e a deku gli è venuto il calore. Non so che cazzo gli abbiano fatto saltare alla testa gli ormoni proprio a quest'ora, ma sta di fatto che non riesco più a dormire per "colpa sua".

Non so cosa mi stia prendendo alla testa, ma senza che io possa avere il controllo del mio corpo, mi alzo, andando verso il bagno.

Mi fermo davanti alla porta ad ascoltare il nerd che piange.

È... doloroso ascoltarlo... Sento come se quei singhiozzi scavassero un vuoto sempre più grande dentro il mio petto. No, non ce la faccio più.

Apro velocemente la porta del bagno e quello che mi trovo davanti è ancora più straziante.

Gli occhioni del mio omega pieni di lacrime e terrore, mentre la sua maglia e le sue mani sono piene di lacrime. Poi poso lo sguardo su quello che non vorrei mai vedere.

-izuku pov's 💚-
Stanotte mi è venuto il calore. Mi sono svegliato velocemente e cercando di non fare rumore corro in bagno per prendere i soppressori. In quell'esatto istante gli ormoni mi portano alla testa quanto cazzo possa essere bello se non prendessi più sopressori e se fosse il mio alpha a sfamare il mio periodo heat.

Il pensiero mi brucia ogni cellula del mio corpo e le mie gambe cedono, così mi ritrovo per terra con le lacrime che rigano incessantemente il mio viso.

È doloroso.

Anche perché ultimamente sento sempre più fitte al cuore e allo stomaco, e secondo gli esami il processo di rifiuto sta avvenendo.

Il mio lato omega si sta preparando ad autodistruggermi. Questo mi dà ancora più tristezza

Non so cosa volesse fare la mia testa, anzi, non voglio proprio saperlo, ma sta di fatto che allungo una mano sul mobile e tiro fuori un cuter.

Resto per dei minuti a fissarlo mentre lo tengo attaccato al mio braccio indeciso se farlo o meno.

Poi... Mentre sto per spingerci sopra, sento la porta del bagno aprirsi, e vedo kacchan che mi guarda per poi posare lo sguardo sul braccio e...

Questa è la prima volta che vedo pura tristezza negli occhi di katsuki.

-katsuki pov's💥-

«deku...»

Il verdino non dice niente e nasconde il cuter che stava già andando a marchiare la sua pelle con un bel taglio, ma non è successo.

Mi avvicino a lui ma vedo che si alza e fa qualche passo indietro.
Allora io innervosito da questo comportamento lo guardo male e mi avvicino del tutto a lui, ma vedo che trema e noto le sue gambe pronte a cedere

«n-no kaccha- vai via-» dice il verdino che senza riuscir a finire la frase cade.

Il mio istinto mi porta ad avvicinarmi velocemente a lui e prenderlo a mo' di sposa prima che cada.

«ma dico, ma cosa sei, impazzito? Che stracazzo ci facevi con questo in mano? Lo sai che l'autolesionismo non fa di una persona un eroe si vero?» dico al verdino provando a persuaderlo con quell'idea.

Ma il risultato fu solo sentire una fitta al cuore che proveniva dalle sue emozioni. Fanculo a questo legame.

«s-se è per questo un eroe n-non farebbe nemmeno soffrire i-l proprio o-omega...» dice il verdino che subito dopo realizza quello che ha detto e sento l'agitazione e la paura pervadergli il corpo.