Capitolo 29

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 Levi's pov

Mi svegliai con qualcosa di umido in fronte, il gigante colossale si era rivelato essere Berthort mentre il colossale era Reiner ... Durante lo scontro con il colossale il suo corpo aveva emesso dei getti di vapore che avevano messo KO sia me che tutti coloro che avevano provato a combattere contro di lui .

- Capitano come si sente? - La voce di Mikasa mi costrinse a volgere lo sguardo verso di lei, aveva gli occhi rossi e gonfi , aveva pianto .

- Cos'è successo? - chiesi alla corvina mentre mi rimettevo a sedere e mi guardavo intorno alla ricerca di lei , notai da una parte con sollievo che tutti i presenti erano vivi e non c'erano state perdite anche se quasi nessuno si era ripreso .

- Li hanno presi – fu l'unica cosa che mi disse Mikasa mentre vagavo con lo sguardo per scorgere il volto di T/N ma non trovai niente che le appartenesse tra quei volti.

- Dov'è lei ? - chiesi ringhiando alla corvina .

- L'hanno presa – fece un passo indietro guardandomi dall'alto e avvicinandosi ad Armin.

Non potevo credere a quello che mi aveva appena detto Mikasa, non solo avevano preso Eren ma avevano addirittura preso lei .... A che scopo?

Strinsi forte i pugni mentre sentivo la rabbia scorrere nelle mie vene, volevo partire immediatamente per raggiungerli, anche da solo se necessario ma volevo prendere quei bastardi e farli a pezzi con le mie mani .

- Li prenderemo e la riporteremo indietro – La voce di Hanji alle mie spalle mi riscosse, mi alzai e la guardai torvo in volto .

- Ho già mandato qualcuno a chiedere rinforzi un po' di tempo fa ormai dovrebbero essere sulla via d'arrivo Levi – Continuò la castana e come per magia si sentì un rumore di centinaia di zoccoli in lontananza e vidi Erwin Smith a capo di quella carica che avanzava a gran velocità verso le mura .

- Sì .-

Reader's pov

Ci eravamo fermati nella foresta dove erano morti Petra ,Ouruo , Erd e Gunther solo che non ci eravamo addentrati particolarmente, ero stata privata del dispositivo di manovra tridimensionale così come Eren che a differenza mia era incosciente e gli avevano tagliato braccia e gambe che si stavano lentamente rigenerando, con noi c'era anche Ymir che ancora era incosciente .

- Dovresti essere felice di essere stata rapita – Reiner su un albero di fronte a noi con Berthort aveva parlato rivolto a me .

- La morte sarebbe stato un regalo migliore – risposi acida fulminandolo con lo sguardo, ma quando incontrai i suoi occhi non vidi altro se non pena e compassione ?

- Sarebbe stato il tuo destino se fossi rimasta- rispose inespressivo, mi alzai di scatto e lo fulminai ancora con lo sguardo intimandogli di non aggiungere altro.

- Sai ha ragione – Disse Berthort che fino a quel momento era stato zitto per conto suo .

- Tu sta zitto sottospecie di succube! – sibilai notando il visibile disagio del castano che mi guardava atterrito.

- Calmati – mi intimò Reiner avvicinandosi a me saltandomi di fronte azionando il dispositivo di manovra tridimensionale.

- Perchè sono qui ? - Gli chiesi stringendo i pugni contro i fianchi.

- Non c'è bisogno che te lo dica – Fece per avvicinarmi una mano al viso come per accarezzarmi ma gli tirai un pugno così forte nello stomaco che lo costrinsi ad allontanarsi da me di qualche passo.

- sei sempre la stessa, ma imparerai ad amarmi – mi disse avvicinandosi ancora bloccandomi i polsi con premura e poggiando le labbra viscide sulle mie prima di tramortirmi e farmi svenire .

Credevo di averti persa per sempre piccola stella ( LeviXReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora