Sango pov.
Sono inchinata al cospetto di uno dei signori più ricchi della mia zona perché a quanto pare il suo castello è stato preso di mira da un demone ragno gigante. Ad accompagnarmi in questa missione ci sono gli sterminatori più valenti del mio villaggio, ma se dicessi di non essere preoccupata mentirei, ovviamente non lo sono per me, bensì per mio fratello Kohaku essendo la sua prima esperienza sul campo.
Mi volto verso di lui e lo trovo tremante.
"Oh Kohaku... lo so che sei nervoso, ma fatti forza e vedrai che andrà tutto bene. So che è difficile all'inizio, ma non sei da solo, ti aiuterò con tutte le mie forze e anche gli altri sterminatori lo faranno."
Torno a guardare il signore che finalmente ha deciso di prendere parola «Benvenuti sterminatori, tutte le notti un ragno gigantesco attacca questo palazzo e purtroppo ha già causato delle vittime. Voi riuscirete ad abbatterlo?» «Si, affidatevi a noi. Ho portato con me i guerrieri più valenti del villaggio.» gli risponde mio padre, ma l'uomo non sembra molto convinto visto il modo in cui scruta me e mio fratello «I guerrieri più valenti dite? Eppure, tra loro noto sia una donna che un moccioso.» «La ragazza e il bambino sono i miei figli, i guerrieri più valenti fra tutti. Questa sera vi dimostreranno le loro capacità, vedrete che non ne resterete deluso.» rimbecca papà con un tono che dovrebbe essere pacato, ma scommetto che non ha preso bene i commenti del signore.
Dal cielo compaiono due occhi rossi e nell'aria si sparge un'intensa forza demoniaca «Arriva!» urla papà e noi tutti ci mettiamo in formazione.
Il demone ci lancia contro la sua bava che usa per comporre la ragnatela, ma riusciamo a schivarla tranquillamente e ci fiondiamo all'attacco, Kohaku però non riesce a muoversi tempestivamente e le ragnatele gli immobilizzano le gambe, però uno degli altri sterminatori lo libera e cerca di rassicurarlo poggiandogli una mano sulla spalla.
"Lo avevo detto a mio padre che forse era troppo per Kohaku questa missione, era meglio se mi avesse accompagnata a far fuori il millepiedi gigante di due giorni fa."
Mi ritrovo a pensare pronta per lanciare il mio Hiraikotsu.
Papà mi da il segnale ed io non esito neanche per un secondo, il mio bumerang gigante taglia a metà le carni dello Yōkai uccidendolo all'istante.
"È stato troppo facile, questo ragno non era poi così maligno."
Mi ritrovo a pensare mentre gli altri gli stanno per schiacciare la testa.
Chiudo gli occhi per qualche momento.
"No, c'è decisamente qualcosa che non va."
Quando li riapro però vedo mio padre e gli altri sterminatori a terra morti in una pozza di sangue «PADRE!» urlo correndogli in soccorso, ma ormai è tardi il suo cuore non batte più.
Mi volto verso Kohaku, la sua arma è intrisa di sangue.
"No, non può essere..."
Penso scioccata «Fratello, perché hai colpito nostro padre e gli altri?» ma lui non risponde e mi si fionda addosso pronto ad uccidermi «Fermati Kohaku!» purtroppo nulla lo scuote, anzi mi lancia contro la sua Kusarigama e mi taglia di netto la mascherina antigas e qualche ciocca di capelli.
Combattiamo per un po', in me si fa sempre più strada la certezza che mio fratello non sia più in grado di intendere e di volere, il suo sguardo è vuoto e spento come se qualcuno lo stesse controllando.
Durante lo scontro a corpo a corpo noto una ragnatela attaccata al suo collo e tutto mi si fa chiaro «Maledizione!» mormoro osservando il signore che ride divertito «Ora ti faccio smettere io di ridere. LIBERA SUBITO MIO FRATELLO!» afferro Hiraikotsu e mi lancio contro di lui, ma quando sto per raggiungerlo la mia corsa si arresta improvvisamente.
Dalla mia schiena sento un forte calore e qualcosa di liquido bagnarmi le vesti, mi volto lentamente «Kohaku...» sussurro e lui sembra tornare in sé e mi corre incontro piangendo e urlando «Cosa ho fatto?» ma la sua mano non arriva a stringere la mia perché delle frecce lo colpiscono in pieno petto «Fratellino!» mi avvicino a lui gattonando e lo abbraccio forte «Sorella, ho... ho paura...» «Sta tranquillo piccolo, ci sono io con te, andrà tutto bene.» lo rassicuro mentre un'altra pioggia di frecce cala su di noi facendoci sprofondare nel buio.
Kamira Higurashi pov.
Osservo Inuyasha strattonare uno degli uomini del villaggio «Che cosa? Hai detto che una ragazza ha preso il frammento? Di chi si tratta? AVANTI RISPONDI!» l'uomo si spaventa ancora di più ed urla «UN MILLEPIEDI GIGANTE!» «COME TI FACCIO A SEMBRARE UN MILLEPIEDI? RAZZA DI SCEMO!» sospiro esasperata.
"Il bue che dà del cornuto all'asino, comunque io l'avevo detto."
Dico tra me e me restandomene in disparte.
"Non mi ha voluto dare ascolto per seguire Kagome per farsi perdonare la bravata con Kikyo. Se mi avessero dato retta avremmo raggiunto la persona che si è presa il frammento e ora non staremo a perdere tempo inutilmente... santa pazienza.".
Finalmente Miroku decide di intervenire così da poter avere una conversazione civile con delle informazioni utili «Quindi ci state dicendo che gli sterminatori stanno raccogliendo i frammenti della Sfera dei Quattro Spiriti?» «Si, la ragazza ha detto che la Sfera è originaria del suo paese.» risponde uno degli uomini intento a sbarazzarsi del cadavere del demone, Miroku si volta verso il mezzo-demone «Tu Inuyasha lo sapevi?» «No, quando ne venni a conoscenza era già stata affidata a Kikyo.» il mio cervello incomincia a muoversi ripercorrendo le leggende di mio nonno e mi ritrovo a ricordarmi che mi aveva parlato di un villaggio che sterminava i demoni «Quindi il nonno non racconta solo scemenze...» mormoro toccandomi distrattamente il mento.
È notte fonda e stiamo camminando da ore in cerca di questo villaggio, abbiamo chiesto varie informazioni ma nessuno sa con certezza dove sia ubicato «Io ricordo che il nonno ci ha parlato di un villaggio sulle montagne, ma non si ricordava bene la zona.» dico a Kagome «Tu ascolti seriamente quello che dice?» mi risponde con un sopracciglio alzato «Lo sai che mi piacciono le leggende.» ribatto.
Ad un certo punto ci blocchiamo a causa di un vento infausto che ci fa rabbrividire «Per la miseria.» mormora Kagome «Kasumi, portami in alto, si sta avvicinando un orda di demoni.» le dico e lei subito assume la sua forma demoniaca di una volpe e spicca il volo.
Riusciamo ad uccidere molti demoni, purtroppo però altri riescono a scapparci «INUYASHA SEGUITELI LA LORO SETE DI SANGUE È TROPPO INTENSA, VOGLIONO FARE UNA STRAGE! IO MI OCCUPO DI TRATTENERLI IL PIÙ POSSIBILE!» urlo per farmi sentire lui annuisce e si porta via Kagome.
Lo scontro è duro, non ho mai visto tanti demoni tutti insieme, le cose peggiorano ancora di più quando un colpo di vento mi procura un taglio sulla guancia, sento Kasumi ringhiare e piano piano perdiamo quota fino a toccare terra. Lei riprende la sua forma umanoide e afferra la sua alabarda «Tomoe esci fuori!» ringhia, a tale richiesta dai cespugli spunta proprio il fratello «Ciao sorellina, è bello rivederti.» pronuncia lui con un terribile ghigno sul volto.
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Inuyasha: La Reincarnazione.
أدب الهواةI capitoli revisionati hanno questa spunta ✅ Kamira e Kagome sono sorelle legate dallo stesso destino. Un giorno si ritrovano catapultate in una nuova epoca, piena di insidie e pericoli dove scopriranno di possedere dei grandi poteri ereditati da du...