JUSTIN P.O.V.
*giorno della partenza*
Dopo aver ringraziato di tutto Honey per la magnifica serata, sono tornato a casa per prepararmi la valigia. In questo momento la sto finendo e per fortuna sono un maschio quindi non dovrò portarmi molti vestiti.
Da una parte non vorrei partire perché ho un brutto presentimento ma dall'altra devo per forza perché devo aiutare questa gang a Los Angeles, quindi devo per forza. Mi mancherà Honey, anche se saranno solo 5 giorni perché sono abituato ad averla vicino a me tutti i giorni, ma pazienza. Cercherò di mandarle dei messaggi tutti i giorni o se avrò un po' di tempo libero, cercherò di chiamarla.
Mentre mi sto preparando, mi arriva un messaggio.
Da: Ryan.
Justin, siamo sotto casa tua. Scendi?
"Sono già qui?!" Penso tra me.
Prendo la valigia, le chiavi e il telefono e scendo al piano di sotto per salutare mia madre.
M:"Justin, mi raccomando chiamami quando arrivi" dice abbracciandomi.
Mia madre pensa che io vada a Los Angeles per uno stage della mia scuola. Okay, lo so che è una scusa bellissima ma non potevi mica dirle la verità.
Io:"Tranquilla mamma. Ti voglio bene, ciao" dico aprendo la porta e uscendo.
Mi incammino verso la macchina in cui mi stanno aspettando i miei amici, poso la valigia nel bagagliaio e salgo nei sedili posteriori.
Io:"Ciao a tutti" dico rivolgendomi a tutti.
R:"Wela Bro" dice Ryan accedendo il motore.
M:"Ciao Justin" dice Marcus
A:"We Justin come stai?" Dice Alfredo battendomi il cinque.
J:"Bella fraté" dice John sorridendomi.
Io:"Pronti ragazzi?" Dico accendendo la radio.
Tutti:"Certo che si, bro!" Dicono tutti in coro.
Cominciamo a parlare del più e del meno e devo dire che sarà divertente passare 5 giorni con i miei migliori amici. Mentre parliamo salta fuori il discorso di Luke e della sua gang.
M:"Ragazzi, secondo voi Luke e Michael lavorano nella stessa gang?" Ipotizza Marcus.
R:"L'altro ieri li ho visti che parlavano amichevolmente" dice Ryan sicuro di quello che ha detto.
Io:"Ma che dite ragazzi? Michael e Luke che lavorano assieme? Ahahah, non fatemi ridere" dico facendo una risata nervosa.
A:"Justin che hai?" Mi chiede Alfredo confuso.
Io:"Niente, scusatemi. È solo che mi rende nervoso andare a Los Angeles a fare questa specie di guerra solo per dei coglioni che non riescono a vivere senza combinare casini." Dico frustrato.
R:"Siamo arrivati all'aereoporto. Scendete ragazzi" dice Ryan cenrcando di deviare il discorso mentre spegne il motore.
In poco tempo, tutti siamo fuori dalla macchina già con i bagagli i mano. Cominciamo ad incamminarci verso l'edificio dell'aereoporto e dopo neanche 20 minuti ci troviamo sull'aereo.
"Vi preghiamo di allacciare le cinture e di spegnere i telefoni-cellulari. Grazie per la vostra attenzione" dice una voce di una donna che parla all'autoparlante.
Tutti noi cominciamo a allacciarci le cinture e spegnere il telefono. Ma prima di spegnerlo, mando un messaggio a Honey.
A: Honey❤
Piccola, sono sull'aereo e tra poco parto. Ti mando un messaggio quando atterriamo. Ti voglio bene❤ -J Xx.
Dopo aver inviato il messaggio, spengo il telefono e cerco di rilassarmi sul quel scomodo sedile e godermi il viaggio.
Godermi il viaggio, dormendo ovvio.
HONEY P.O.V.
Dopo il messaggio di Justin devo dire che mi manca già ma sono dettagli. Mi mancherà non vedere il mio migliore amico e quel sorriso che mi fa sciogl- che dico? Luke. Luke. Luke. Amo solo Luke.
Mentre cerco di mettere gli ultimi libri nello zaino per l'indomani, mi arriva una chiamata.
Sblocco lo schermo e leggo il nome sulla schermata. Luke, aw.
*al telefono*
"Pronto?"
"Hei piccola mia"
"Hei amore mio"
"Aww che dolce che sei. Ti va se stasera usciamo?"
"Certo, a che ora?"
"Verso le 8 sono sotto casa tua. C'è anche Calum e un altro nostro amico, Louis"
"Okay, tanto solo le 6, tra poco mi comincio a prepararmi. A dopo"
"A dopo, ti amo piccola"
"Ti amo anch'io"
Chiudo la chiamata e mi distendo sul letto a peso morto. Nella mia testa adesso c'è solo il suo dolce e perfetto tono della voce con il quale mi dice 'ti amo'. È dolcissimo, aw.
È davvero il ragazzo che ho sempre desiderato. Perfetto, dolce, simpatico e con quell'aria da duro con chi non gli va tanto a genio. Vorrei avere una famiglia un giorno, magari con Luke. Io e lui, felici.
Mentre mi faccio i filmentali, suona il campanello della casa.
"Chi cazzo è adesso" dico pensando tra me.
"Certo che tu e la finezza andate d'amore e d'accordo eh" dice la mia adorata coscienza.
"Oh, stiamo insieme tutti i giorni sai?"
Scendo giù le scale e vado verso la porta d'ingresso. Apro e mi trovo davanti il postino.
X:"Lei è la signorina Honey Wilson?" Dice il postino guardandomi.
Io:"Si certo. Mi dica pure"
X:"Questi sono per lei" dice consegnandomi un mazzo di rose rosse e bianche.
Io:"Per me? Ma è sicuro?" Chiedo confusa.
X:"Si, sono per lei. Quì c'è una busta, tenga" Dice mentre mi porge il bigliettino assieme al mazzo di rose.
Io:"Oh, okay grazie. Arrivederci" dico chiudendo la porta dopo aver salutato il postino.
Vado verso la sala da pranzo e mi dirigo verso il tavolo che si trova al centro della sala. Poso il mazzo di rose, che è davvero bellissimo e prendo la busta..
Apro questa dannata busta in cui è contenuto il biglietto e la persona che mi ha mandato questa bellissima sorpresa è....
#SPAZIO AUTRICE.
Ciao bellezzeee❤ ecco a voi il capitolo 15, spero che vi piaccia!
Come state? Spero bene u.u❤
Chi avrà mandato il mazzo di rose ad Honey? Leggete e lo scoprirete❤
Siamo a 2,09k! Grazie a tuttee❤❤
DOMANDA:
A chi piacciono i pandacorni??❤
IO LI AMO.❤
Okay, evaporo.
Commentate e votate.❤
Alla prossima, bacii❤
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The walk of love (Justin Bieber)
DiversosDue migliori amici. Lei: Honey Wilson. Una ragazza dolce, simpatica e solare. Lui: Justin Bieber. Un ragazzo dolce, bello che fa parte di una gang e con un passato alle spalle da dimenticare. I due protagonisti scopriranno di provare dei sentimenti...