Addio ai monti

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Addio servizio in camera, addio Alfred il maggiordomo, addio Frank il senzatetto, addio odore di piscio, forse mi mancherai... e infine, addio miei cari ammiratori.

Ho l'aereo alle 3 del pomeriggio *di mattina chi se sveglia*. La mia mami vuole partire alle 12:30; sono già le 12:15 e non ho ancora fatto la valigia, credo che chiamerò Alfred per farla, io sono troppo stanca e ho bisogno del mio riposino di bellezza.

"Allison, muovi il culo altrimenti te tiro una cinquina!" con la sua solita delicatezza, la mia mami mi ricorda che non ho più tempo per poltrire e quindi decido di alzarmi.

Alla fine Alfred ha voluto ben 15 dollari per farmi la valigia; dice: "Signorina, lei capisce che fare una valigia in 15 minuti richiede uno sforzo fisico e mentale che non rientra nel mio contratto? L'unica opzione che ha è pagare questa cifra." Alla faccia!  rettifico: spero che Alfred venga licenziato.

"Allison, sbrigati! La limousine ci aspetta." mi richiama mia madre per la millesima volta.

E' arrivato il momento: sono pronta a lasciare la mia carica di vip della scuola e il mio trono per occupare una posizione nella gerarchia sociale ancora più alta e prestigiosa. Riuscirò ad eccellere?

Ma che domande! Ovviamente sarò una dea anche a Londra. 

Prendo la valigia che mi porge Alfred e saluto per l'ultima volta la mia, ormai vecchia, casa.

Ora mi trovo sullo scomodo sedile dell'aereo, anche qui appena sono salita hanno percepito la mia maestosità: perfino il capitano mi ha fatto i complimenti per la mia bellezza. 

Grazie, grazie.

Sto guardando fuori dal finestrino e non posso fare altre che pensare alle bianche nuvole che mi ricordano lo zucchero filato, mmmmh che voglia di mangiarle...

Mentre sono assorta nei miei pensieri, mi rendo conto che stiamo atterrando dato che io e le turbolenze stiamo facendo un ballo di salsa insieme. Sento il rumore del battito delle mani degli altri passeggeri, *ma che vi applaudite*.

Dopo essere atterrate, un autista ci aspetta all'uscita munito di cartello con su scritto il nostro cognome - Bootiebou -

"Benvenute a Londra signore!" ci saluta. Che tipo... non ci ha neanche portato qualche pasticcino. Sicuramente la mia recensione su TripAdvisor non sarà di 5 stelle.

Io e mamma diamo al conducente l'indirizzo della casa che il papi, per farsi perdonare, ha deciso di acquistare. Non vedo l'ora di vederla, chissà quanti piani avrà!

Dopo circa 20 minuti arriviamo a destinazione. Il palazzo somiglia a quelli di Brooklyn, il che non promette affatto bene... 

Quando mia madre apre la porta, rimango a bocca aperta: non credo ai miei occhi!


Ciao ragazze! Ecco il primo capitolo. 

Che ne pensate? Secondo voi cosa avrà visto Allison una volta arrivata a casa?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 12, 2021 ⏰

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