POVS ROSE
Quest'anno era stato introdotto il laboratorio di pittura,tenuto da Hagrid perché ha sempre avuto una passione per l'arte e questa proposta era stata accettata non solo dai professori,ma anche dagli alunni,in particolare da me. Mi è sempre piaciuta l'arte,sopratutto quella babbana,tanto che ho sempre chiesto a mia madre di mostrarmi qualche dipinto nei suoi libri babbani. "James,puoi dire a Lily che io mi avvio verso la lezione di pittura?" domando a mio cugino, fratello di Lily e Albus. "Certo Rose,ci vediamo dopo." conclude lui mostrandomi un sorriso bianco che accentua ancora di più i ricci rossi che gli cadono sulla fronte coprendo leggermente gli occhi azzurri uguali a quelli del padre.
"Ragazzi prendete le vostre postazioni che oggi affronteremo una lezione bellissima!" esclama Hagrid prendendo un pennello che muove con la bacchetta. Durante la lezione siamo tutti concentrati,tranne un ragazzo all'ultimo banco dai capelli biondo platino,tendenti al bianco. "Weasley,psss..." mi chiama il ragazzo all'ultimo banco facendomi voltare verso di lui,ma prima prendo in mano il pennello che per poco non faccio cadere sulla mia gonna. "Cosa vuoi Malfoy?" gli domando alzando gli occhi al cielo. "Attenta che ti macchi con la tempera." dice ed immediatamente guardo il pennello che tengo ben saldo tra le mani, così da non farlo scivolare. "Parla per te Malfoy!" esclamo sempre a bassa voce,ma vedo il pennello sporco di pittura verde voltarsi con la punta verso il mio viso andando a disegnare una riga spessa sulla mia gota diventata rossa dall'imbarazzo. "Weasley,sei tu che non stai attenta." continua il biondo ridendo,ed immediatamente con la bacchetta faccio muovere il color arancione appoggiato sulla tavolozza di legno per poi stenderlo sul volto pallido di Scorpius...proprio come lui aveva fatto con me. "Weasley questa me la paghi!" afferma digrignando i denti e facendo rovesciare la mia tavolozza piena di tempera sulla mia uniforme muovendo appena la sua bacchetta,io ovviamente faccio lo stesso,ma dopo neanche cinque minuti Hagrid si volta verso la classe,trovando la sua allieva migliore e il suo allievo peggiore completamente colorati. "Rose,Scorpius...ma cosa avete combinato?"domanda il gigante con tono interrogatorio. "Professor Hagrid...io non...ha iniziato Malfoy!" esclamo alzandomi dal mio sgabello e indicando verso il biondo che ormai aveva delle ciocche blu e altre rosse. "Veramente ha iniziato lei professore." controbatte Scorpius alzandosi anche lui dalla sua postazione e guardandomi in cagnesco,come se avessi mentito. "Ragazzi,non mi resta altra scelta che farvi rimanere qui per ripulire la stanza" dice il gigante guardandoci negli occhi. "Ma professore questa è l'ultima lezione e poi dovevamo andare ad Hogsmeade!" esclama preoccupato il biondino lanciandomi uno sguardo omicida. "Rose e Scorpius,non vi preoccupate,dirò agli altri docenti che siete rimasti qui nel laboratorio a terminare un lavoro...e ovviamente per non compromettere i vostri voti non dirò nulla riguardo l'accaduto,però solo se non utilizzerete la magia e ripulirete tutto alla perfezione. Va bene?!" aggiunge Hagrid e a quelle parole facciamo cenno di si con la testa. "Adesso che è terminata la lezione potete uscire tranne Rose e Scorpius,che dovranno consegnarmi le loro bacchette...forza ragazzi,prima inizierete e prima potrete riavere indietro le vostre amate bacchette!" esclama uscendo dalla porta,lasciando me e il biondino da soli.
"Allora,cosa vuoi fare? Da dove iniziamo?" domando cercando di sistemare i capelli un po' colorati in uno chignon alto. "Weasley,per colpa tua neanche posso andare ad Hogsmeade! Perciò sbrighiamoci a sistemare questo disordine,che meno sto vicino a te e meglio è!" esclama a denti stretti e facendo diventare i suoi occhi grigi ancora più fini. "Malfoy,non pensare che a me faccia piacere ripulire questo bordello in queste condizioni e oltretutto con te." sbraito indicando la mia uniforme totalmente macchiata. "E poi vorrei proprio sapere cosa devi andare a fare ad Hogsmeade,visto che ci sei sempre andato con la forza." aggiungo mentre provo a togliere una macchia di colore arancione dal pavimento. "Qui c'è qualcuno che mi controlla allora!" esclama con un filo di voce e accennando un sorriso mentre sistema le varie postazioni per dipingere. "Io non ti controllo è solo che ti lamenti così tanto che purtroppo questi eventi me li ricordo." confesso cercando però di camuffare il mio leggero interesse verso il gossip. "E comunque se proprio vuoi saperlo oggi mi sarei dovuto vedere con una ragazza che frequenta l'accademia di magia di Beauxbatons,però per colpa del tuo egocentrismo il mio appuntamento è saltato e posso dire addio a Miley." dice abbassando lo sguardo. "Malfoy che è dispiaciuto...evento più unico che raro!" esclamo scoppiando in una fragorosa risata,ma dopo un secondo mi pento di aver fatto uscire dalla mia bocca quella battuta,anche perché si era avvicinato tantissimo al mio volto non staccando mai i suoi occhi dai miei. "Weasley,lo so ti farà strano sentire queste parole,anche perché tu sei una ragazza casta e pura,però aspettavo questo appuntamento solo per una cosa..." in quel momento alzo gli occhi al cielo,guardandolo con aria di sfida. "un bel pompino,quindi ci sono due modi per rimediare a questo problema: o mi trovi una ragazza che me ne faccia uno,oppure ci pensi tu." aggiunge ed io a quelle parole lo fulmino con uno sguardo facendolo ridere. "Dovresti vedere la tua faccia! Ma ti pare che io mi avvicinerei anche solo ad una come te?! Anche se forse ci sarebbe un modo per non farmi vedere questo viso da saputa che hai e allo stesso tempo farmi godere e non sarebbe una cattiva idea." dice con tono sarcastico ridendo."Malfoy,sei rivoltante e anche maleducato." urlo al ragazzo davanti a me prendendo poi un pennello che si trova a due centimetri dalla mia mano affondando le setole morbide sul collo pallido di Scorpius. A quel gesto risponde intingendo il dito nel barattolo pieno di verde smeraldo e facendolo scivolare sulle mie cosce scoperte. "Vuoi la guerra Weasley?" a quella domanda faccio cenno di si,iniziando così a colorarci dalla testa ai piedi.
Le sue dita passano su tutto il mio corpo e cosi le mie che si concentrano sopratutto sulla camicia ormai completamente macchiata. "Weasley,cosa c'è ti piace toccarmi i pettorali e gli addominali?" domanda lui ridendo e facendomi diventare rossa come un semaforo. "Assolutamente no è che..." mi interrompe passando l'indice e il medio sulle mie labbra. "Ma è possibile che riesci sempre a trovare una risposta e una spiegazione a tutto?" domanda fissandomi negli occhi e avvicinandosi sempre più pericolosamente a me. "Si, ho sempre la risposta pronta, però dobbiamo pulire tutta l'aula che oltretutto è peggio di prima." dico cercando di ritornare alla normalità. "Adesso io mi inginocchio e..." appena inizio la frase vengo subito interrotta. "Vedo che impari in fretta Rosie." aggiunge,ma io gli macchio tutto il volto facendolo diventare una cartina geografica. "Stavo dicendo...io mi inginocchio per pulire le macchie e tu invece ti occupi dei muri,degli sgabelli e della cattedra...colorati." lui mi guarda attentamente,bisbigliando una frase all'orecchio che mi fa venire la pelle d'oca. "Sei eccitante quando vuoi prendere il controllo della situazione..." nel frattempo si posiziona dietro di me accarezzandomi il braccio e scostando i miei capelli sul lato sinistro perché l'elastico non era riuscito a tenere ben saldo lo chignon. A quelle parole sento inoltre un brivido sulla schiena che non mi fa muovere di un passo,tanto che rimaniamo così per un po',per un tempo infinito,che potrebbe equivalere a cinque minuti,ma anche mezz'ora o un'eternità.
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TOGETHER AGAIN
FanfictionCosa potrebbe succedere se Draco Malfoy ed Hermione Granger si incontrassero di nuovo? Riuscirebbero a sopportarsi e a non insultarsi a vicenda per più di mezzo secondo,oppure dopo anni da bravi genitori e con un pizzico di maturità ce la faranno? E...