Capitolo 2

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...la porta si aprì e rimasi paralizzata nel vederlo piombare in camera mia sbattendo la porta violentemente e chiudendola in meno di un secondo. Non mi diede neanche il tempo di parlare che mi afferrò per la vita è mi scaraventò contro il muro.
D: "cos'è adesso non ridi più?! Che ti stava dicendo Blaise di così spiritoso da farti ridere in quel modo?"
Non risposi e mi sbattè più forte contro il muro dicendo "rispondimi", mi fece male così cercai di dargli uno spintone ma era il doppio di me e non ebbi l'effetto sperato, però liberai il mio polso dalla sua stretta e gli diedi uno schiaffo
A: "non sono tenuta a dirti niente stronzo, come ti permetti di trattarmi in questo modo io non sono una tua amica ne tantomeno tua sorella quindi non sono tenuta a dirti niente che riguardi me e Blaise e tu non hai il diritto di trattarmi così"
D: "come mi hai chiamato?!" La sua voce divenne sempre più tenebrosa il timbro di voce si era abbassato e devo dire che stavo iniziando ad avere un po' paura ma non potevo mostrarne neanche un briciolo altrimenti lui avrebbe vinto.
A: " ti ho chiamato stronzo cos'è sei anche sordo oltre che stupido adesso?!"
D: "grandissima..." non fece in tempo a finire la frase che entrò la ragazza che prima stava con Draco nella sala comune
P: "oh ciao io sono Pansy...Draco?! Che ci fai qui?"
D: " oh stavo dando il benvenuto nel Serpeverde ad Alycia tu che ci fai qui?"
P: "questa è la mia stanza credo ci abbiano messo in stanza insieme comunque piacere di conoscerti Alycia"
A: " piacere Pansy...ehm Draco credo che ora tu debba andare non credi?! CIAOOOO"
Si avvicinò e mi sussurrò nell'orecchio "non finisce qui piccola weasleiuccia" in quel momento un brivido percorse la mia schiena fino a farmi venire la pelle d'oca. Quel ragazzo mi faceva uno strano effetto mai provato prima, forse ero l'enorme odio che provavo nei suoi confronti, come vorrei Tom vicino a me in questo momento vorrei raccontargli tutto quello successo oggi ma purtroppo sta in Germania e anche se gli spedissi una lettera non sarebbe come averlo realmente qui a tenermi stretta fra le sue braccia e a rassicurarmi dicendo che nessuno mi avrebbe mai fatto del male perché c'era lui a proteggermi.
Io e Pansy prima di addormentarci come delle pere cotte parlammo un po' e mi disse quali materie avevamo domani, parlammo anche della scuola e di Malfoy
P: "non è cattivo come sembra basta conoscerlo, sono la sua migliore amica da 6 anni ormai e ti posso dire che non è affatto come sembra ha bisogno di tempo per potersi aprire e fidare a pieno di una persona"
A: "non ti preoccupare Pansy non sono interessata a stringere neanche amicizia con lui figuriamoci a dargli tempo per potersi fidare di me, non mi piace come persona e quando una persona anche se appena conosciuta non mi piace niente smuove la mia decisione"
P: "oh Aly come vuoi tu adesso dormiamo se no facciamo tardi a lezioni domani mattina notte"
A: "notte Pansy"

Mi sveglio verso le 6:00 e lascio Pansy dormire ancora un' altro po'. Intanto vado in bagno a farmi una doccia e indosso una gonna abbastanza corda verde smeraldo con sopra una maglietta a maniche lunghe con lo scollo a V nera e gli anfibi e sopra metto la mia solita divisa. Sveglio Pansy
A: "sveglia Pansy dai facciamo tardi a lezione."
P:"lasciami dormire Aly"
A:" Pansy alza il culo forza abbiamo Piton alla prima ora ed è il mio primo giorno non voglio fare tardi muoviti"
Si erano fatte le 7:40 e alle 8 avevamo
Dopo varie suppliche decisi di fare una cosa che non pensavo di essere in grado di poter fare vista la mia forza inesistente.
A: "Pansy se non ti alzi entro 10 secondi capovolgo il materasso e ti butto giù dal letto"
P:" ahahha sì certo com...." cadde a terra poco dopo
A: " stavi dicendo?! Forza alzati sono le 7:45 muoviti"
P: "io ti uccido Alycia Weasley"
A: "ti voglio bene anche io ora fottiti a muovere"
P: "ok quanto tempo ho?"
A: " adesso 10 minuti"
P: " cosa?! Dieci minuti?"
A: " si e ora 9 muoviti e parla di meno"
Pansy si prepara e alle 8:05 usciamo dalla nostra camera e ovviamente siamo in ritardo. Arriviamo in classe alle 8:15 tutti i posti sono occupati o almeno non ci sono posti vicini tranne quelli vicino a Draco e Blaise. Pansy si siede vicino a Draco e io ovviamente vicino a Blaise. Preferisco questa sistemazione, anche perché con Draco non voglio averci niente a che fare, ho ancora i lividi di ieri intorno al collo e sui polsi.
B: " buongiorno fiorellino, ve la siete presa con comodo questa mattina eh ahaha"
A: " chiedilo a Pansy l'ho dovuta letteralmente buttare giù dal letto"
D: " oh e ci sei riuscita?! Questo mi sorprende visto la tua innumerevole forza fisica" e si stampa un ghigno insopportabile in faccia, quanto odio quell'espressione anche se devo dire che è proprio un bel ragazzo. Ahhh ma sta zitta Aly che cavolo di pensieri hai in quella maledetta testa.
D: " ehi che c'è per caso vuoi un autografo?"
Senza farlo apposta non mi ero resa conto che avevo continuato a fissarlo
A: "oh mi dispiace ma io non chiedo autografi a dei furetti" quanto mi ha divertito ieri sera sentire quella storia di Draco trasformato in furetto ahah. Me l'ha detto Pansy prima di crollare.
A: "sai mi hanno raccontato molte cose su di te eppure questa è la più interessante, dimmi. Com'era stare nel pantaloni del tuo migliore amico credo molto avvincente e traumatico."
D: "non dire un'altra parola brutta feccia dell'umanità"
A: " perché se no?" Di sicuro non avevo paura di lui e poi eravamo a lezione cosa avrebbe potuto fare darmi un calcio sullo stinco che paura mamma mia ahah.
D: "tu conviene non scoprirlo"
A: "che paura Malfoy sto proprio tremando" Blaise si avvicina a me e mi sussurra nell'orecchio, mi viene un brivido lungo la schiena e Draco se ne accorge e guarda storto Blaise, subito dopo ritorna il suo sguardo inflessibile e criptico. Wow per un istante mi è sembrato geloso, ,i sarò sbagliata sicuramente.
B: "dopo la lezione vieni in camera mia, devo dirti una cosa e se vuoi studiamo insieme"
A: "ok ci vediamo dopo allora"
Finita la lezione adesso ho trasfigurazione e sto per uscire dall'aula ma due braccia possenti mi avvolgono la vita e mi sbattono contro il muro.
D: "cosa dovete fare tu e Blaise oggi pomeriggio?"
A: "niente che ti riguarda se adesso potessi lasciarmi te ne sarei molto grata" stava iniziando a farmi male e i lividi pizzicavano.
Fece per lasciarmi quando vide il mio polso viola.
D: "sono stato io?"
A: "si" rimasi a fissarlo intensamente nei suoi occhi e lui continuò a guardare il mio polso. Aveva uno sguardo strano alla vista dei miei polsi viola, quasi dispiaciuto.
D: "ti fanno molto male"
A: "si abbastan..." non feci in tempo a finire che mi disse di seguirlo, stranamente lo feci. Non so perché ma ero curiosa di sapere cosa volesse da me.
Tornammo nel dormitorio e salimmo per le scale che portano alle stanze maschili.
A:" cosa ci facciamo..."
D: "per una volta sta zitta e seguimi voglio rimediare al mio danno"
Lo seguii ed entrammo in una stanza, probabilmente la sua.
A: "cos'è adesso vuoi torturarmi qui così nessuno può sentirmi per poi uccidermi e buttare il mio corpo nella foresta?" Non volevo risultare seria, ma il mio tono prese una piega diversa.
Draco chiuse la porta è appena ebbi finito di dire quelle cose si voltò come sorpreso e offeso da quello che avevo appena detto.
D: "davvero credi che potrei mai farti una cosa del genere"
A: " Beh non prenderla male ma li hai visti i miei polsi e il mio collo non è che dal nostro ultimo incontro siano messi tanto bene"
D: "dammi le mani"
A: "cos..." mi prese le mani tirò fuori dalla tasca della sua divisa la bacchetta e pronuncio un incantesimo.
D: "sta tranquilla, toglie i segni e anche il dolore, non è nessun maleficio"
A: "lo so" risposi con ari strafottente, solo perché sono nuova non significa che sia stupida
D: "certo che un grazie te lo si deve strappare con la forza"
A: "perché dovrei ringraziarti sei stato tu a farmi questo, ti senti solo in colpa e vuoi avere la coscienza pulita. Lo fai solo per questo non perché realmente ti dispiace di avermi ferito e causato dolore"
D: "scusa...mi dispiace, davvero sono sincero non volevo farti male"
A: "si certo come no!"
D: " sono serio...non pensavo di aver stretto così forte a volte perdo la pazienza e non riesco a controllarmi, ma ti giuro che non volevo affatto farti del male"
Stranamente mi parve sincero e mi dispiaceva un po' per come lo avevo trattato anche se se lo meritava.
Cercai il suo sguardo, ma era ancora fisso suoi miei polsi mentre mi accarezzava la parte di pelle dove prima c'erano i lividi. Così presi con la mani il suo mento e gli alzai il capo in modo che i nostri sguardi si trovassero
A: "grazie, davvero"
D: "prego"
Feci per alzarmi e andare alla porta ma mi ricordai che dopo sarei dovuta andare in camera di Blaise e non sapevo quale fosse e lui era suo amico così
A: "ah senti per caso sai qual è la camera di Blaise?"
In un attimo il suo sguardo si fece freddo si alzò dal letto e si avvicinò a me....

Autrice:
Cosa sarà preso a Draco?
Vi prego cliccate sulla stellina e fatemi sapere le vostre considerazioni sulla storia.
Grazie💚🐍

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