FEDERICO 19/12/2020"adesso arriva- intanto adiamoci a sedere a tavola..."Suo papà è sempre stato molto gentile con me. è il tipo di persona che quando c'è un problema o quando davanti a un ovvietà dovrebbe sgridare lascia il lavoro sporco alla moglie. non è una cosa brutta, è solo che lui non riesce a sgridare dei bambini o ragazzi che ama così tanto. è molto dolce e affettuoso con Eleonora, invece Jake è più legato alla madre Rosa. ritornando al discorso della gentilezza, un girono io e Eleonora abbiamo spaccato completamente una banda del letto saltandoci sopra e lui non ha detto una parola, chi non vorrebbe un padre così? immerso nei ricordi, ad un certo punto ricordai dov'ero, accorgendomi di una stella caduta dal cielo. Cazzo, quant'era bella. Aveva un vestito non troppo appariscente, rispecchia molto la sua personalità dato che non ama mettersi in mostra. Era di un azzurro chiaro che le faceva risaltare gli occhi. Lo so, penserete "ma dobbiamo ricordarti che hia una fidanzata o cosa?" , ma io, vedo Eleonora da un mondo diverso da quello che vedo con lea. Lea mi piace si, come fidanzta. Ma io amo Eleonora, come migliore amcia. spero di essermi spiegato e di non essere stato troppo sdolcinato. Mentre scendeva dalle scale mi accorsi che Lea mi stava fissando con un aria un po' disgustata." Ehi, stai tranquilla. è la mia migliore amcia da anni, io sto con te. Insomma la stavo guardando perchè è bella.""appunto!""e dai amore non fare la stronza...ti prego comportati bene e ricordati che ho un legame molto stretto con lei quidi aspettati risatine e occhiatine"Le risatine e le occhiatin sono il nostro forte, sapete quando si dice che le ragazze con uno sguardo si parlano con mille parole senza aprir bocca? beh è quello che succede a me quando "parlo" con eleonora. Lea non disse niente ma ero sicuro che fosse contrariata dalla su faccia tesa, la baciai per rassicurarla un po' e andai dalla mia Ele per fare un po' il galant'uomo."ehi, come sta la mia feesteggiata?"Da lontano non avevo notato le guancie arrossate, gli occhi lucidi, lo sguardo arcigno e le rughe formate probabilmente poco prima sulla fronte, come si fosse sorpresa e allo stesso tempo arrabbiata e preoccupata di qualosa che però non capivo. Mi sentivo teso in quel momento, e un po' a disagio come non era mai successo."potresti anche risponderti da solo."mi disse staccata e rigida. non capivo il motivo della sua rabbia ma comunque continuai a fare la scentta senza badarci tropo dato che c'era tutta la sua famiglia in salotto ad aspettarci. La presi per braccetto e le sussurrai all'orecchio:"ehi, mi preoccupi così...-cosa è successo?"le dissi a bassa voce per non famri snetire dagli altri mentre stavamo andando in salotto. Sotto di me le gambe faticavano a restare in pidi come sapessero cosa stese accadendo o cosa era già accaduto. sembrava che il mio corpa avesse cpaito e la mia mente ne fosse all'oscuro. era davverom fastidioso.lei non mi rivolse parola e si sedette a capotavola e anch'io lo feci sedendomi vicino a lea." bene" disse Rosa, continuò con una voce un'ottava più alta e sarcastica " incominciamo con il primo o passioamo l dolce come tuo solito?"fece una risatina ma Eleonora non ricambiò. Si fece un silenzio tomba mentre la mamma di Eleonora portava i piatti. Mamma mia che odorino che usciva dalla cucina: cherry, paprika....cannella? Però mi dissi di resistere e di non mangiare come un maiale ome tutte le volte che veniva Eleonora a casa mia. I miei pensieri vennero interrotti nel vedere Eleonora che guardava con la coda dell'occhio Lea, occhi lucidi e sguardo pensiero e malinconico. ad un tratto collegai tutto, io che porto lea l compleanno di Eleonora, elonora arrabbaita,triste e malinconica...mi potete dire perchè sono stato così stupido da non capirlo? cavolo, cavolo, cavolo, era il suo cavolo di compleanno che ogni anno festeggiavamo noi due da soli e invece l'ho portata. Devo parlarle. dopo un po' di tempo arrivammo al dolce e io sperai che eeonora divenisse un po' più felice dato che lei si drogava di dolci. M anon cambiò nulla, era lì in procinto ad soffiare le candeline quando vidi una lacrime scendere sulla sua guancia e cadere sulla torta. cazzo che bel complanno che le h hf atto passare, mentre tutti cantavano "happy birthday to you..." io stavo per scoppiare dnetro se non avessimo parlato aleno un a volta consapevolmente quella giornata.Un'altra volta i miei pensieri vennero interrotti nel veere Eeleonora alzarsi furtivamente dalle sedia, asciugandoai le guancie. Mi alzai subito dalla sedia e la segui, non so cosa abbianoo pensatoi supoi gneitori ma so certamente cosa ha pensato lea dato che mi stava seguendo."ehi" iniziò con la faccia conpassionevole " lasciala andare, si dovrà un po' sfogare. Avrò avuto una brutta giornata non pensi?"ma io alcune volte mi chiedo, si sente quando parla?le urali contro:" cazzo, ma ti senti quando parli? non lo hai ancora capito? tutte quelle occhiate che ti mandava. senti cazzo renditi utile e vai a dire ai suoi gneitori che era solo un po' stanca... e restaci là!"Mi pentii subito di quelle parole ma ormai la posisbilità di rmediare s e ne era andata... Raggiunsi Eleonora dopo aver aspettato 2 minuti per lasciarla calmare un po'."Ehi, come stai?"ma che razza di idiota sono? Ma secondo te come sta, l'hai vista piangere sopra alla sua torta il giorno dle suo compleanno. certo che sono davvero stupido. Provai a rimediare:"emm, lo so come stai scusa. Volevo dire...non devi essere tanto arrabbiata, non è successo nulla!""scusa!? stai scherzando spero, tu la porti qui senza chiedermelo e pretendi che io non sia arrabbiata!?""bhe se sei arrabbiata per quetso . Ti devo solo chiedere scusa, ma non capisco la tua eccessa reazione.""Come potrei non avere una reazione così? Io non sono arrabbiata, sono triste perchè ho paura che adesso lea entri nelle nostre vite e non ci lasci quel cavoo di spazio che voglio."-intanto ancora le lacrime scendeva come se non avesse ianto da anni come se avessi aperto una ferita chhe era chiusa dda anni." Sai benissimo che tutti gli anni il mio compleanno lo festefìggiamo insime? solo io e te da migliori amici. ho paura che...""sì, ma...""no! shut up!"-o no no no qua si che sia fa seria la cosa, quando parla in inglese si che è veramente arrabbiata-"non hai il diritto di opportii dato che hai sbagliato tu non io. sai cosa mi spaventa di più? è? Mi spaventa il fatto che dopo un sacco di anni tu ti sia presentato come suo fidanzato e non come mio migliore amico.""bene, hai finito?"cazzo, ho compinato proprio un casino. perchè continuo a risponderle così? non sono io questo!? Piano piano mi scendevano le lacrime." no, scusa non volevo...""okay, okay ho capito. Volevi stare un po' con lea allora vacci cazzo. Perchè stare qui a sprecare tempo con me??"La lasicai con il mascara colato e una faccia scioccata nel vedermi andare via veramente...era lì sola, mentre io andavo in salotto per avvertire Lea che ce ne saremmo andati.ma poi vidi chestavano guardando il telegiornale, ma per che cavolo di motivo lo guardavano adesos, proprio stasera, ilcompleanno della mia migliore amica, non capisco! nel scrivere -mia migliore amica- mi venne un colpo ma non ci pensaiin quel momento volevo solo tornarmene a casa e starmene un po' da solo con i miei pensieri e un blocco notes sul telefono."ehi lea andiamo dai.-giradomi verso i genitori di eleonora dissi-" abbiamo avuto una litigata, m aniente di grave tranquilli, penso ci sia bisogno di qualcuno che la consoli" dissi guardando di sbieco suo fratello jack. Per la verità si chiama giacomo ma a lui fa piacere essere chiamato così quidni lo accontentiamo un po' tutti."okay" disse guardandom9 con una faccia assassina per capire osa le avessi fatto.quei suoi grandi occhi grandi e todi che ti fanno fare la faccia cute come dice Ele. jack ha dei capelli un po' troppo lunghi, credo che infatti settimana preossima debba tagliarseli. Sono marroni e un po' mossi tipo alla "tarzan". dietro questo piccolo tarzan di sette anni c'è una grande e divertennte storia. é lui è nato proprio nel giorno di Halloween e diciamo che c'è stato un vero casino quel giorno con i vestiti. Io e ele eravvamo piccoli quindi non giudicate. sto scrivendo mentre rido quì sul letto dopo aver ortato lea a casa e essermio infilato nel letto col telefono ricordandomi Eleonora che fa la pazza. Non so come faccio a ridere con quello che è appena successo. Allora appuunto era hallween e sua mamma era al'ospedale. io e lei eravamo andati in giro nei vicoli icino alla sua casa per chiedere un po' di dollcetti. dvo dire che i nostri vestiti in quel momento erano i più belli dle mondo perchè li aveva cuciti mia mamma. Io ero vestito da pirata e lei ovviamente da ciambella. Il suo costume però era molto ingombrante e pesante così non restammo a lungo a camminare. Sua nonna carolina che era nella loro casa per tenerci 'occhio data l'assenza di genitori ci chiamò proprio quando stavamo rientrando." Bambini! su veloci venite andiamo in ospedale!""Perchè?" le chiesi io. però rispose Eleonora:" è nato!!!"" non ancora bambini, ma sicuramnete lo sarà tra almeno 1 ora"Ci guardammp entrambi nella stessa maniera e corremmo il più veloce possibile vicino alle poortiere della mcchina. Ad un certo punto vidi un ciambella cadere, scusate, vidi Eleonora cadere per i primi istanti risi ma quando vidi del snague sull' asfalto la mia faccia da un sorriso a tutti dneti divenne unsorrise buio e spaventato. Chiamai subito la nonna osservando ancora eleonora come un tronco come se io in quel momento non avessi gambe ne funzionalità motorie. la nonna arrivò in un batterd'cocchio e io ancora spaventato esegui solo i suoi ordini." vai subito sul sedile davanti fede! dobbiamo portarla all'ospedale."arrivammò all'ospedale mentre io avevo gli occhi in lacrime soprattutot non sentendo parlare eleonora che era sudata e sporca nel punto della ferita. Ecco questo è il motivo per cui rido soì tanto: hanno portato eleonora in una stanza dell'ospendale, e indovinate dov'era quella stanza? era la stanza accanto a quella dove sua mamma stava partorendo. io restai un po' stizzito da quell'avvenimento e ancora oggi mi chiedo per quale motivo sua mamma non fosse nel reparto gravidanza. Comunque, pensate a questa cosa: mentre nasce un bambino c'è la gioia bellissima di una madre un muro in là c'è una bambina che urla per degli stupidi punti e che piange per il dolore, tutto questo nello stesso ospedale acadde tutti i giorni e devo dire che non è una cosa bellissima da pensare. non so percè mi faccia tanto ridere ma vabbè.Bene, adesso che è finita la storytime non ho più nessun motivo di ridere ed è proprio per queesto che 5 secondi fa mi sono scese delle lacrime sulle guancie. Lo so, fa strano vedere un ragazzo un ragazzo pèiangere ma tanto in questo momento voi potete solo immaginarmi quidni... Voglio fare una cosa per allleviare un po' la tensione che c'è tra me e Eleonora e spero che aiuriti. Voglio mandargli dei pezzi di pensieri che abbiamo scritto insieme su wattpad e che ci rappresentano molto. Li metto anche quà spero vi piacciano e spero che si sistemi tutto con un po' di gentilexìzza che nei suoi confronti non ho quasi mai avuto.what's app Eleonora 21:00ele? so che sei sveglia, ricordati che me lo dice what's app se ci sei. non scorartelo se non vuoi fare figure, non intendo con me ma spesso le fai e voglio solo ricordartelo, tutto qui...mi dispiace, non mi sono messo nei tuoi panni oggi... adesso capisco la sensazione che hai provato nel credere di perdere un amico, volevo solo assicurarti che ti sbagliavi e che è solo stato un mio sbaglio che vorrei risolvere con un po' di ricordi di noi due insieme. so che non saranno abbastanza per farmi perdonare, ma voglio ricordarti quanto ci vogliamo bene e quanto neanche se vorremmo potremmo smettere di farlo.tutto ciò che è successo mi fa pensare. tu sia quanto io penso perchè in questo siamo uguali, ci consociamo da quando siamo piccoli e non ho mai dubitato delle tue capacità di scrittura e soprattutto le tue capacità nel far trapelare dal raccont le tue emozioni. la prima volta che haii scritto su wattpad, hai voluto avere un mio arere, non solo come migliore amico, perchè non non eri abbastanza sicura di te. adesso sei diventata sicura, non volgio che risalga quella corazza che avevi solo per questo litigio. non voglio che tu legga questi messaggi con un sorriso smagliante ma non voglio neanche che diventi una statua, che non si muove, che non esprime emozioni. non voglio che perdi la sicurezza in te che hia guadagnato con tanto lavoro in tutti questi anni. ti ricordi la prima cosa che hai scritto su wattpad?bhe, io sì... -Silente disse: "non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere...". Harry osservò ancora con malinconia lo specchio e guardando i suoi genitori capì il vero significato di esso. Sì, lo specchio faceva vedere quello che si voleva nel profondo del cuore ma alla fine non tutto si può avverare e rimane solo un sogno che ti ipnotizza, sperando di non annegarcisi come se fosse la realtà...-non so cosa rappresenti per te questa frase, in questo momento. ma so che quando l'hai scritta rappresentava molto. ti consoco adesso e ti conoscevo all'ora. tu sogni, tu dira "bhe., come tutti no?"... beh, in verità non proprio come tutti. tu almeno nel mio di mondo sei speciale e unica. spesso quando fai un sogno ti svegli e non lo ricordi. ma poi quando un giorno completamente a caso i sfiora la mente lo racconti alla tua fmiglia come se fosse la realtà. perchè tu ci credevi, il tuo sogno era così reale che dentro la tua testa si infilato nel cassetto dei ricordi. poi quando tua mamma ti dice che non è mai accaduto, cadi dalle nuvole senza farti nessun graffio o quasi. i graffi te li fai quando sotto non c'è la terra, quando sotto c'è l'acqua e hai paura di annegare. più che paura hai il desiderio di annegare. di restare lì più a lungo possibile per vivere in loop il sogno che credevi realtà...sai benissimo che non ho mai scritto tanto. mi reputo bravo (meno di te) a far trapelare dai testi le mie emozioni ma mi sempre espresso emglio nella lettura. espresso, non fisicamente o caratterialemnte basandomi sui personaggi, ma semplicemente facendomi da specchio con il libr. io quando leggo non credo di essere uguale al libro ma prendo dei frammenti è li faccio miei, li traformo in "federico", li ridipingo a mio tratto. una cosa che hia scritto, e che teng da parecchio tempo nei messaggi importanti (con la stellina) di what's app è questo:1/02/2018 5:32 a.m cucciola-Mai capitato di entrare così tanto nella storia da non avere più la percezione del tempo? mai capitato di essere tanto libero ascoltando solo una canzone? mai capitato di piangere senza un apparente motivo? mai capitato di addormentarti leggendo un libro e sognare quello che hai letto? Ma soprattutto, quante volte hai sentito quella sensazione che non ti lascia andare via finché il libro non finisce? quella sensazione che ti avvolge tanto e quando finisce ti sembra di essere rinata in un mondo diverso come se il libro fosse davvero la realtà? In un certo senso, quando questo accade, è quando vorresti davvero vivere quella storia...Mai capitato di voler finire un libro ma quando lo finisci ti metti a piangere perché lo vuoi continuare? Bhe a me spesso, e anche questo ha un immenso significato...Piangi perché non sei più nel mondo in cui volevi fosse la realtà e quando finisci il libro finisce il sogno...-Allora, qui sì che ho parecchio da dirti, mi ricordo che non ti risposi al tempo. non ti risposi perchè qppena letto i messaggio ero nel mio mondo, con il mio amico pensiero come dici giustamente tu. queste sono alcune delle risposte che ti avrei potuto da se fossi stato lucido:1/02/2018 5:37 a.m (non so come mi hai chiamto su what's appa, abbi pazienza)prima di tutto...perchè cavolo mi scirvi alle 5 emezza del mattino?! non darmi una risposta, so già qual'è. hai letto fino ad adesso da quando abbiamo staccato in videochiamata giusto? se ci sho azzeccato sappi che ach'io sto facendo lo stesso, cosa leggi? io sto leggendo "tutti i nomi del mondo" di Eraldo affinati. l'ho appena iniziato perchè ho finito di leggere la pietra filosofale per la milionesima volta. quando lo finisco ti faccio una recensione dettagliata va bene? solo se è bello...comunque volevo rispondere alle tue domande ma ho svagato troppo...1-Mai capitato di entrare così tanto nella storia da non avere più la percezione del tempo?certo tutti i giorni, le ore, i minuti, i secondi passati a leggere si trasformano in ali che spiccano il volo e la mia mente si stacca come sempre dalla realtà.2-mai capitato di essere tanto libero ascoltando solo una canzone? non spesso, lo sai che per me è difficile emzionarmi sentendo una canzone, l'unica canzone fino ad adesso che è riuscita ad entrarmi veramente nel cuore è stata: "perfect" di ed sheeran. in questo momento mi sto stupendo molto di quanto tu mi conosca. infatti sai benissimo il motivo per il quale questa canzone mi è rimasta in testa. in verità devo ammetterlo non è la canzone in se, il testa, la musica che mi ha fatto emozionare ma è stato quando ho pensato al titolo della canzone e quando mi sono soffermato sulla parola "perfetto".3-mai capitato di piangere senza un apparente motivo?Sì, come quando siamo insieme e ci setiamo così spensierati che ad un certo punto scenodno le lacrime da sole e da quando è successo la prima volta non c'è più stato nessun imbarazzo tranno e nenche un silenzio tomba.4-mai capitato di addormentarti leggendo un libro e sognare quello che hai letto? addormentarmi leggendo un librro sì, ma sognarlo no. resta in un cassetto apposito della mia esta e non si sposta quasi mai.5-quante volte hai sentito quella sensazione che non ti lascia andare via finché il libro non finisce? quella sensazione che ti avvolge tanto e quando finisce ti sembra di essere rinata in un mondo diverso come se il libro fosse davvero la realtà?cazzo, ma lo sai che tra poco dobbiamo segliarci per andare all'autobus? anche se simao già svegli, ma vabbè. ...tu a questo messaggio mi avresti risposto di non sviare la tua domanda...okay, okay. comunque sì, sempre. non volevo rispondere perchè so che mi scendono le lacrime alcune volte...e sai non vogliobbagnare il mio nuovissimo libro. no dai, sto scherzanod. mi succede sempre, spesso quella sensazione ,i avvolege così tanto che piango se fisico un libro e quetso so benissimo che lo fai anche tu, data la risposta che ti sei data da sola: "In un certo senso, quando questo accade, è quando vorresti davvero vivere quella storia...Mai capitato di voler finire un libro ma quando lo finisci ti metti a piangere perché lo vuoi continuare? Bhe a me spesso, e anche questo ha un immenso significato...Piangi perché non sei più nel mondo in cui volevi fosse la realtà e quando finisci il libro finisce il sogno..."e con questo ho finto, ti ripeto e ancora ripeto che sei bravissima a scrivere...ah eee vatti a preparare che c'è scuola. hai studiato francese per la verifica?...rieccomi. queste sono le risposte che ti avrei scritto se fossi stato lucido. giuro che è l'ultimo messaggio che ti mando...quasi l'ultimo. ricordati che ti voglio bene e non ti rimpiazzerò mai con un 'altra ragazza, chiunque sia, da belen a lea, nesusna potrebbe sostituirti neanche la ragazz apiù bella al mondo. scusa se prima l'ho messa sul ridere parlando di belen ma vorrei un po' smorzare la tensione che adesso, anche essendo attaccato a uno schermo, posos sentire che c'è tra di noi. scusa ancora e scusa anche per 30 messaggi.31, ti voglio bene.
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WHAT'S THIS?
Storie d'amoreEleonora e Federico, un 'amicizia che rischia di infrangersi. Rischia di trasformarsi in amore? in gelosia? in odio? un'amicizia durata anni che non può finire, ognuno è la vita dell'altro, ognuno viene sostenuto dall'altro. Basta una ragazza, della...