Capitolo 47

107 8 1
                                    

Si sedettero in un tavolo all'angolo del locale per non dare troppo nell'occhio ed evitare sguardi curiosi, Hoseok pensò che quel ragazzino si fosse davvero rovinato la faccia con quegli scarabocchi e che fossero fastidiosi da vedere.

-Cazzo che fame!-

Hoseok incrociò le braccia al petto e guardò il minore mangiare con una felicità senza pari. Era davvero seccato, non solo aveva passato gli ultimi giorni nell'ansia ma adesso si trovava a tavola con un idiota che non faceva altro che lamentarsi e mettere parolacce e bestemmie in ogni sua frase. In verità era stupito, pensava che sarebbe dovuto ricorrere alle mani perché magari in pericolo di vita ed invece si trovava in una situazione così normale da lasciarlo spiazzato. Il ragazzo alzò lo sguardo sul maggiore per poi ingoiare il boccone.

-Non mangi?-

-Non ho fame-

Il minore annuì e tornò a mangiare.

-Mi diresti il messaggio del Giglio? Io non ho una serata da buttare per restare a guardare un ragazzino-

Il ragazzo sbuffò per poi fregare nelle tasche dei Jeans chiari.

-Cazzo dovrebbe essere qui, dove l'ho messo? Magari nelle tasche sul culo, dammi un attimo-

Hoseok sospirò. Quel moccioso sapeva metterlo davvero in imbarazzo e lo conosceva solo da mezz'ora. Il minore gli porse un foglietto rovinato e piegato, lo prese e lo mise nella tasca dei pantaloni per poi alzarsi.

-Bene, addio moccioso-

Il ragazzo lo fermò per il braccio e lo tirò per farlo risedere.

-Mi vuoi mollare qui da solo? Io non conosco questa zona e per arrivare mi sono quasi perso!-

Hoseok alzò un sopracciglio per poi rialzarsi e guardare il minore dall'alto.

-Sai quanto me ne frega? Dovevamo incontrarci per questo messaggio non perché ti facessi da babysitter-

Quando uscì dal locale fu investito da un piacevole venticello e notò come le stelle splendessero in cielo. La porta alle sue spalle si aprì e vide il ragazzino che si stringeva nella giacca di Jeans con il naso un po' rosso e il panino in una mano. Hoseok lo ignorò e cominciò a camminare verso a dove aveva parcheggiato la moto e con suo grande dispiacere il ragazzo camminava di fianco a lui, tremava come una foglia e cercava di non starnutire, aveva finito il panino in pochi secondi e cercava di non prendere freddo.

-Dio! Ma come fa a fare così freddo?-

-Quanto ti lamenti!Tieni, metti questa-

Hoseok gli poggiò la sua giacca sulle spalle per poi alzargli la zip per farlo stare al caldo ma specialmente zitto dato che il collo della giacca gli copriva la bocca. Il minore con un dito abbassò il collo della giacca e guardò il maggiore sorridendo.

-Grazie! Non è che ti piaccio? Cazzo neanche mi conosci e già ci provi con me!-

Hoseok fece per riprendersi la giacca ma il minore passò all'altro suo fianco per schiarlo.

-Scherzo, come sei noioso!-

Passarono diversi minuti a camminare senza dire nulla nella quiete del deserto di quella sera. Quando arrivarono alle moto il minore abbassò la zip della giacca ma notò che Hoseok era già salito in sella alla sua e che si era infilato il casco, mise in moto e se ne andò via senza dire nulla.

-IDIOTA LA GIACCA! NON PROVARE A FLERTARE CON ME CHIARO? HEY!!!-

-scusate eventuali orrori e sppero che vi piaccia anche se non sono soddisfatta

My first real love <3 |taekook / yoomin | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora