My first real love <3 |taekook / yoomin |

Capitolo 48

Jungkook uscì da scuola e notò un bel ragazzo seduto sul muretto che fumava una sigaretta, era davvero bellissimo e rimase a fissarlo incantato. Dopo un po' di secondi il ragazzo si girò verso di lui e gli sorrise facendogli perdere un battito, il minore arrossì per poi iniziare a camminare velocissimo per andarsene da quella situazione imbarazzante.

-Hey! Aspetta!-

Jungkook si fermò e si girò ritrovandosi faccia a faccia con il ragazzo.

-Kookie che ti prende? Te lo avevo detto no che sarei venuto a prenderti per poi uscire, non ti ricordi?-

-Io in verità-

Il ragazzo sorrise scompigliandogli i capelli.

-Non preoccuparti, dai facciamo in fretta! Il tuo Taetae ti porta in un bel bar, mh?-

Jungkook si paralizzò sul colpo, ma certo, quello era Tae e non lo aveva neanche riconosciuto. Cosa succedeva alla sua testa? Si dimenticava davvero sempre un sacco di cose ma non gli capitava mai con le persone.

-Oh certo, andiamo-

Taehyung diventò serio all'improvviso e si accese un'altra sigaretta sedendosi sul muretto.

-Cosa c'è Tae? Non andiamo più?-

Il maggiore gli fece segno di sedersi vicino a lui e così il minore fece, quando si sedette iniziò a torturarsi le mani e a guardare il pavimento.

-Cosa ti prende Jungkook? Cosa sta succedendo?-

-Ma niente, devi stare tranquillo-

Disse il minore sorridendo nella sua direzione, Taehyung invece di ricambiare si seccò ancora di più iniziando ad alzare il tono della voce.

-Per quanto vuoi mentirmi ancora? Sei strano! Quando mi vedi sembra che non mi riconosci neanche e che torni a capire chi sono dopo che dico il nomignolo che TU mi hai affibbiato!-

Come poteva Jungkook dirgli che aveva ragione? Anche lui non capiva perché non riconosceva Tae e perché oramai si dimenticava giorno dopo giorno tutto quello che aveva fatto con lui.

-Ma non è vero, mi piace scherzare. Su Tae, eheh-

Il Maggiore si alzò e buttò la sigaretta a terra.

-Mi stai mentendo ancora?-

Jungkook si pietrificò quando udì la voce spezzata del ragazzo ed una lacrima scendergli lungo il viso.

-Se non vuoi più avere a che fare con me lo capisco ma vedi di essere chiaro! Jungkook mi stai uccidendo!-

Il minore cercò di calmarlo ma fallì, aveva le mani che gli tremavano e la voce insicura tradiva ogni parola che usciva dalla sua bocca, persino un idiota non sarebbe cascato nelle fesserie che Jungkook stava dicendo.

-Tae io ti a...-

Quell'insicurezza gli fece mancare la voce nel momento sbagliato e Taehyung urlò di rabbia per poi andarsene via senza dire niente. Jungkook lo rincorse ma il tremolio gli bloccò le gambe ed un nodo gli si formò in gola, Tae se ne stava andando via e senza mai voltarsi. Non riusciva a chiamare il suo nome e passarono minuti prima che notasse che delle grandi lacrime gli avessero rigato il viso e che i suoi occhi erano rossi e gonfi ma cosa ancora più triste fu che non ricordasse più perché stesse piangendo.

-Scusate eventuali orrori, non ho controllato;P