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'Tutto è così perfetto. Tutto pronto come ho sempre voluto. Eccoci quì, adesso è davvero tutto pronto. '

Quelle furono le mie ultime parole. Fin dall' età di dodici anni progettavo la mia morte. Volevo morire. Ma volevo farlo lasciando il segno. Non volevo morire come tutti. Volevo che le persone si ricordassero di me. Di quella ragazza alla quale non avevano mai dato una speranza. Volevo che si ricordassero della ragazza alla quale hanno distrutto la vita. Volevano si ricordassero dei sogni che mi avevano distrutto. Volevo che per una volta qualcuno parlasse di me. Volevo fare alla gente quello che loro avevano fatto a me. Volevo farli soffrire, e nello stesso tempo smettere di soffrire io. Avevo trovato la soluzione perfetta finalmente.

Sono nel bagno,l'acqua calda scorre nella vasca. Inizio a spogliarmi. preparo tutto.

inizio a scrivere una lettera. Una lettera per una sola persona.Per la sola ed unica ''persona'' che era sempre rimasta. Scrivo.

Quando finisco di scrivere la vasca è pronta. L'acqua è talmente calda che dalla vasca esce un lieve fumo.

Spengo le luci e accendo le candele a bordo vasca. poggio la lettera nel tavolino accanto la vasca dove c'è tutto il resto. Tutto quello di cui ho bisogno.

Entro nella vasca e rullo una canna. Inizio a fumare così per stordirmi un pò. Finisco. Faccio partire la musica. Nirvana. Kurt si che c'è sempre stato,pur essendo morto. Bhe stavo per raggiungerlo.

Mi rilasso un pò prima di prendere quella lama. Kurt urla sempre più forte. Le sue parole sono sempre più piene di rabbia. percepisco ogni vibrazione della sua voce, mi concentro sul suo stato d' animo.

'''If you wouldn't mind, I would like it blew

If you wouldn't mind, I would like it loose

If you wouldn't care, I would like to leave

If you wouldn't mind, I would like to breathe''

Peccato che a quanto pare Kurt anche dicendo ' I would like to breathe' non abbia voluto davvero respirare più di tanto. facendola finita a soli 27 anni.

Ma cosa criticavo a fare lui quando io stavo per fare la stessa cosa a soli 16 anni.

Lui ha tirato avanti 11 anni più di me. Forse ha avuto più coraggio.

Prendo la lama. Inizio a tagliare ogni centimetro di pelle davanti a me. gambe, braccia, pancia.

l'acqua aiuta a perdere più sangue. sarà tutto più veloce. prendo la siringa con l' ero già pronta. Non l' ho mai fatto. Per paura forse. Ma mi hanno sempre detto che è la sensazione più bella della tua vita. E avere la sensazione più bella proprio alla fine è la cosa migliore. Forse pensi di lasciare qualcosa di troppo bello ma ormai stai andando via. Pensavo di fare la cosa giusta. Provare una cosa così bella soltanto una volta, non sarei diventata dicerto come tutti i dipendenti da qualcosa. Io che non avevo mai mai avuto bisogno di niente non potevo dipendere da una droga. Ecco forse perchè non l' avevo mai fatto in precedenza.

Inietto la droga nella vena del braccio destro. chiudo gli occhi un secondo. Li riapro. L'acqua è ormai piena di sangue. la siringa è rimasta nel braccio. io inizio a vedere sfocato. La voce e le urla di Kurt le sento sempre più lontane. Sento il mio cuore. Va piano. Molto piano. il mio corpo scivola lentamente sempre più dentro l' acqua.

l'acqua arriva al mento. e piano piano alla bocca. Non sento più la voce di kurt. Gli occhi sono chiusi o così credo. Non vedo nulla. Non riesco a vedere nulla. Sento solo i miei pensieri e il mio cuore. Ma è sempre più lento. Fra poco non lo sentirò più. l'acqua è arrivata poco sotto il naso. Passa troppo tempo. O forse troppo poco, ma a me sembra un eternità. Sono completamente in acqua adesso non sento più niente. Il cuore è come se si allontanasse. Provo a respirare. Non riesco.

sento il cuore, ancora. conto i battiti. 'uno...due..STOP!'

salve ragazzi, nuova storia. Molto corto come primo capitolo ma spero vi piaccia.

Morire può essere una grande avventura.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora