Operazione Fenice

Capitolo 13

- Allora Kate??? - la sollecitò Tony

- Rilevato carico di armi nucleari a bordo di un sottomarino russo a propulsione nucleare. Fin qui non c'é niente di troppo strano, ma sentite qua...il sottomarino non è mai stato ritrovato dopo il 15 ottobre 2007. Qua non si tratta di guerre normali. Il governo teme per un conflitto nucleare. È per questo che vogliono insabbiare il caso, lasciando fuori la nostra agenzia che ha a capo uno degli stessi capi dell'operazione. Il direttore Shepard - concluse Kate

- Porca puttana - esclamò Jetrod dando vita ai pensieri di tutti...a parte del dottor Mallard

- Jetrod, ti sembra il modo di esprimerti? - domandò stupito

- Senta dottore, qui non si tratta di parole, ma di un fott...cioè di un maledetto carico di armi nucleari che la Russia potrebbe usare contro di noi. Ricordatevi che sono già in territorio americano -

- Ma Sahsa cosa c'entrava in tutto questo? - domandò con voce flebile Timmy

- Era lei che guidava il sottomarino, sparisce lei spariscono le armi. Rispunta lei morta. E le armi sono in giro per Washington. Non è una bella situazione... - rispose Kate

Un silenzio angosciante calò sulla stanza. Tutti pensavano alla stessa cosa " dov'erano le armi? "

- Bhe ragazzi, tanto vale metterci a indagar... - Tony non riuscì a finire la frase che si sentì un'auto frenare fuori dalla casa.

- Dottor Mallard, vada di sopra, Tony e Jetrod con me...Timmy vai su e proteggi il dottore! - ordinò alla svelta Kate togliendo la sicura alla pistola. Tony e Jetrod la seguirono e si avviarono verso la porta, mentre Timmy e il Dottor Mallard salirono le scale. I tre si avvicinarono alla porta, ma...