touch me one more time//Draco Malfoy

CAPITOLO 2

Era lui, malfoy.
"Oh guardate chi abbiamo qui,la puttanella" Rise insieme ai suoi amici, mentre bisbigliavano qualcosa alcuni dietro di lui.
facevo dei passi cercando di spostarmi da loro, ma è come se mi avessero imprigionata.

"Ma se vi levate? Mi fate un favore" dissi,cercando di spostarli in qualche modo.
alcuni si spostarono facendosi da parte, tranne malfoy.
lo guardai negli occhi cercando di farmi capire, dato che le parole con lui erano inuitili.

"draco spostati" mormorai continuando a mantenere il contatto visivo con lui. non c'era nessun tipo di emozioni in essi, solo divertimento.

"da quando mi chiami per nome, potter?"
scoppiò in una risata.
lo guardai confuso.

"ti faccio ridere?" domandai avvicinandomi di più a lui.

"c'è arrivata adesso la bambina" si rivolgeva ai suoi amici continuando a ridere

mi sentivo presa in giro per la centesima volta nella mia vita da parte sua.
sentivo i miei occhi gonfiarsi di lacrime e disprezzo.
mi guardò e la sua risata si fece più forte.

"non cresci mai potter, ancora ti metti a piangere per il nomignolo "bambina" rise .

"sei te quello che deve crescere malfoy"
me ne andai dalla sala salendo nei dormitori femminili con fretta, trattenendomi in un pianto.
appena entrai crollai nel letto e

mi addormentai.

mi trovavo in un campo di girasoli, con il sole che stava per tramontare.
abbassai lo sguardo e sotto di me c'era posizionato un telo rosso pieno di margherite con delle macchie intorno ad esse.

in lontananza vidi una ragazza correre, come se qualcuno la stesse inseguendo mentre gridava "giallo" e subito dopo si sentì un sparo, che le passò in mezzo alla testa.

mi svegliai di colpo guardandomi intorno, ansimando leggermente.
chiusi gli occhi prendendo un respiro profondo e ripetendo a me stessa che era solo un incubo.

mi alzai dal letto dirigendomi verso il bagno.
mi lavai il viso ponendomi nel mentre tante domande.
perché gridò giallo? sembrava così realistico..

uscii dal bagno e mi ritrovai malfoy poggiato all'armadio guardandomi.

"malfoy esci prima che io-"
"Prima che tu cosa?" Chiese iniziando ad avvicinarsi

indietreggiai andando a scontrarmi contro il lavandino del bagno, continuando a guardarlo.

"mi sono sempre chiesto come fosse la tua stanza" si guardò intorno per poi riniziare ad avvicinarsi al bagno.

"l'hai vista? bene, vattene adesso" sospirai stringendo i lati del lavandino mentre continuava ad avvicinarsi.

"davvero pensi che me ne vada così in fretta?"
disse arrivando davanti a me, mentre aveva un sorrisino stampato sul viso.
"di certo voglio un premio"

"premio per cosa? per il coglione dell'anno? " lo guardai ridacchiando.
per poi spostarmi e uscire dal bagno.

si girò lentamente e nel mentre mi guardava, mettendosi le mani in tasca.

"te vuoi il premio per la piagnucolona dell'anno?" domandò avvicinandosi ridendo.

non parlai, mi limitai solo a guardarlo.
"che c'è? adesso non parli perché non hai fiato per parlare?" continuò a ridere.

"forse è meglio se la bocca la apri quando devi fare il tuo lavoro" mi mormorò all'orecchio e subito dopo lo guardai ridere

gli tirai umo schiaffo in pieno viso schifata dal commento che disse.
era pietrificato dal gesto, i suoi occhi erano vuoti, e guardavano il nulla per un istante prima di uscire.

lo vidi uscire fuorioso.
non ci feci poi così tanto caso.
mi vestii con una gonna verde e una maglietta nera attilata.
uscii dalla mia camera per andare jn aula di pozioni per la lezione che aspettavo da tempo.

entrai e mi sedetti all'ultimo banco.
subito dopo che mi sedetti intravidi malfoy entrare.

si guardava intorno come se stesse cercando qualcosa o qualcuno.
il suo sgaurdo arrivò a me e cominciò a camminare verso di me.