ice eyes

gay o no?

Sembrava di stare in paradiso, qui in questo letto, solo io e lui.

Mi sentivo un pazzo mentre stavo lì e lo guardavo dormire, aveva il viso rilassato e la mano ancora sul mio fianco, mai visto niente di più bello.

Richiusi gli occhi per paura che si svegliasse, ma pochi minuti dopo lo sentii alzarsi dal letto per andare in bagno.

Approfittai per scrivere a mia mamma che stavo bene, menomale che gemma mi aveva coperto.

Appena louis uscì dal bagno gli dissi

"grazie per ieri, grazie davvero, non so cosa sarebbe successo senza di te"

gli dissi balbettando un po' perché la mia attenzione era sui suoi boxer e lui lo notò....

diventai rosso come un peperone

"prego"

rispose, facendo un sorrisetto malizioso

Okay dovevo andarmene

Presi le mie cose e i miei vestiti

"beh io vado, grazie di tutto, ti devo un favore"

gli dissi velocemente

Lui non rispose e io mi avviai verso l'uscita, con la testa che scoppiava ma con un cuore stracolmo di gioia, come se avessi le farfalle nello stomaco...

sarà solo la fame.

Era da tanto che non vedevo i miei amici quindi decisi di andare al Beachwood per la colazione, poi avevo urgentemente bisogno di parlare con niall.

Andai al cafè e loro erano lì e fecero tutti uno sguardo preoccupato quando mi videro

"styles ma dov'eri finito?"

mi disse Liam

Invece Niall corse ad abbracciarmi e mi strinse come se fossi un pupazzo e io gli sussurrai un

"devo parlarti" e lui annuì

"ho avuto molto da fare ed ero un po' stanco"
dissi a Liam che annuì anche se non mi sembrò molto convinto.

Ovviamente anche Abby  era lì, senza camille.

Dopo aver fatto colazione e anche pranzato ci salutammo e io mi avviai a casa di Niall per parlargli un po'

"allora harry caro, parla"

mi disse con un sorriso malizioso, uscito male ovviamente, quindi io scoppiai a ridere.

Adoravo questo ragazzo.

"ssiisi dai ridi ridi... dov'eri questa notte? Perché, potevi anche dirmelo che dormivi da me"

E mi fece l'occhiolino, ovviamente gemma aveva detto a mia mamma che avrei dormito da Niall.

"è successo un po' un casino.."

e mi feci più serio

"dopo la storia di Camille e di Louis qualcosa dentro di me è cambiato, o forse c'è sempre stato ma è uscito solo adesso, non so se mi spiego..."

Niall mi guardò in maniera interrogativa, con le sopracciglia incurvate.

Non ce la feci.

Scoppiai a ridere di nuovo, faceva delle facce troppo buffe.

Ma decisi di farmi più serio.

Una volta arrivati a casa sua ci sedemmo sul letto e io iniziai a raccontargli tutto

"dopo il concerto di ieri sera camille si è presentata al locale per rifilarmi le solite scuse che non ho ascoltato e mai  ascolteró....."

iniziai io

"continua, continua"
disse Niall curioso

"io ero a pezzi ma non sapevo ancora il perché mi facesse più male il fatto che quel ragazzo fosse Louis... allora presi una bottiglia di vodka dal bar e me la scolai, solo che persi il tragitto di casa e mi addormentai su una panchina. Ma poco dopo qualcuno mi aveva tirato su e quel qualcuno era louis, mi disse che mi aveva seguito che ero pazzo bla bla bla poi gli vomitai sui pantaloni e sulla maglia e bla bla bla poi abbiamo dormito insieme mezzi nudi e bla bl.."

dissi tutto d'un fiato

"COSAAAAAAA???"

"Sssh fammi finire devo ancora dirti la parte più piccante. In pratica io stavo "dormendo" e mentre stavo "dormendo"  lui si scusò con me e mi diede un bacio sulla spalla"

"okeeeeeey, tu sei uscito fuori di testa"

colpa di quei due occhi ghiaccio pensai

"e...e tutto questo mi è piaciuto, piaciuto davvero sia mentalmente sia... 'sessualmente'"

"OH  HARRY MA TI PIACE QUINDI? ODDIO ODDIO ODDIO LO SAPEVO CHE SAREBBE ANDATA A FINIRE COSÌ! FANTASTICO DAVVERO FANTASTICOOO, HO SEMPRE VOLUTO AVERE UN'AMICO GAY"

disse Niall e si mise  ad urlare mentre io scoppiai a ridere. Non pensavo totalmente di essere gay, non potevo negare l'attrazione fisica che c'era da parte mia, ma solo quella. E poi siamo tutti un po' gay no?

"smettila nì, non so se lo sono ma non credo quindi piantala deficiente"

gli dissi ridendo

"e comunque questo rimane tra noi, chiaro?"
gli dissi e lui annuì.

Durante il mio ritorno a casa mi fermai nel locale dove suonavo per prendermi qualcosa da bere, avevo bisogno di schiarirmi le idee, mi sedetti al bar e ordinai un drink analcolico.

"ciao riccio"

si sedette accanto a me l'unica persona che mi chiamava così

"quando mi chiamerai con il mio nome?"

ah speravo di incontrarlo

"probabilmente mai"
disse sorridendo e io mi sciolsi dietro a quel sorriso.

Si alzò e se ne andò, come sempre, senza dire nulla.

Mi alzai anch'io poco dopo per andare al bagno, feci quello che dovevo fare, e appena misi fuori il piede dal bagno lui era lì, come se mi stesse aspettando

"senti harry... mi dovevi un favore no?"

finalmente aveva imparato il mio nome, anche se questo non mi tranquillizzava per niente anzi...

"si (?)"
gli dissi io

"baciami"

...

l'ha detto davvero o me lo sono sognato?

Ci fú un minuto di silenzio, non ero sicuro di aver sentito bene

"C-cosa  scusa?"
dissi scioccato

...

"oh fanculo!"

e dopo questa esclamazione mi prese e mi baciò sbattendomi delicatamente, senza farmi male, al muro del bagno.
Non ci credevo stava succedendo davvero.

In quel momento mi sentivo come se mille pugni mi colpissero lo stomaco e il mio amico li sotto era felice quanto me, quindi presi in mano la situazione, la ribaltai.

Gli tolsi la maglietta e lui la tolse a me sogghignando ma senza staccare le sue labbra dalle mie ma improvvisamente si fermò

"non possiamo, non posso"

disse

E mentre usciva dal bagno si girò e mi disse

"che cosa mi hai combinato harry?"

e uscì lasciandomi da solo in quel bagno, impietrito.

"Era solo attrazione fisica. Solo. Solo. Solo."

ripetevo dentro di me.

Solo