Ra-In era finalmente atterrata a Incheon e sprizzava gioia da tutti i pori.
"Finalmente in Corea, mi sei mancata" disse avviandosi all'uscita dove l'autista la stava aspettando. Il viaggio durò circa un ora per colpa del traffico. Arrivata davanti alla sua bella nuova casa, scese dall'auto guardando davanti a se a bocca aperta.
"Miseriaccia ..." sorrise ed entrò in quella che sarebbe stata casa sua. Entrando in casa, davanti a se si ritrovò un corridoio con una scala sulla sinistra che saliva al piano superiore dove c'erano presumibilmente le camere e i bagni, continuando dritto si trovavano due porte, la prima porta era il soggiorno con una finestra che si affacciava sul giardino mentre sulla sinistra si trovava la cucina e la sala da pranzo.
Ra-In salì al piano di sopra per vedere le diverse stanze e per trovare la sua. Alla sua sinistra c'era un lungo corridoio che portava ad alcune delle stanze mentre difronte, una volta attraversato la porta c'era un piccolo salotto con il resto delle stanze e una specie di studio
"Per la barba di Merlino ... non ci credo che vivrò qua. Da dove cavolo gli hanno tirati fuori i soldi? Dagli alberi?" Ra-In era davvero senza parole. Quando la sua agenzia l'aveva chiamata per dirli che doveva trasferirsi dall'altra parte del mondo solo per gestire tredici ragazzi, non si aspettava tutto questo.
"Parlando del diavolo ..." rispose al telefono che stava squillando.
"Pronto Jason, che succede?" rispose salendo in camera sua e buttandosi sul letto esausta del viaggio
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Fallin In Love [COMPLETA]
FanfictionRa-Im ritorna in Corea per il suo nuovo lavoro da coreografa ma ben presto scoprirà il duro lavoro di creare coreografie per tredici ragazzi tutti con caratteri diversi.