Questa mattina sono piena di sensi di colpa. Come ho potuto farlo? Mi faccio davvero schifo.
''Tesoro oggi andiamo a fare l'ultima visita medica prima del parto ok?'' mia madre entra informandomi di una cosa della quale non me ne frega niente. Mi arriva un messaggio.
'Ieri è stato fantastico, ti va di ripetere da me?' è il padre di Max. Ieri è stato un errore, ero arrabbiata con lui e volevo vendicarmi. Lo blocco e vado a farmi una doccia fredda.
Mi passo la crema sulle cicatrici e scendo a fare colazione. La porta si apre di scatto e per poco non mi rovescio il caffè addosso.''Ieri ti sei scopata mio padre?'' le notizie viaggiano in fretta vedo.
''Vattene Max''
''No basta dirmi sempre che devo andare via. Affrontami per una volta''
''Si mi sono scopata tuo padre'' rispetto a lui ho un tono molto calmo e si potrebbe dire anche menefreghista.
''Perché?'' sta piangendo.
''Perché tu sei innamorato di Grace, ho visto come le baciavi la pancia e ho visto anche come hai baciato lei'' adesso stavo urlando anche io.
''Lasciami spiegare''
''Non c'è niente da spiegare. Io e te insieme siamo un errore e anche tutto quello che c'è stato è stato un errore. Adesso vai da lei alla visita e sposala. Abbiamo chiuso Max''
''No, io non rinuncio a te''
''Mi sono scopata tuo padre Santo Dio!!!''
''Non me ne frega un cazzo. Io ti amo Jennifer lo capisci? Io preferirei uccidermi piuttosto che non stare con te. E si, sei stata una merda per ciò che hai fatto ma il mio amore per te è così grande che non riesco ad arrabbiarmi''
''Basta Max ti prego vattene'' si avvicina e mi bacia. Voglio staccarmi, lo voglio davvero tanto ma non riesco. Io sono innamorata di lui e lo voglio con me. Ormai mi possiede ma sento che sta solo giocando altrimenti non avrebbe baciato Grace. Ci stacchiamo e uniamo la fronti. Mi prende il viso tra le mani e sospira.
''Ti prego'' la sua voce sembra spezzata come se stesse per svenire. Ha il viso rigato dalle lacrime e gli occhi arrossati.
''Max...'' è più forte di me, non riesco a dirgli di si e mi sento anche un'ipocrita a parlare di 'cose giuste da fare' dopo quello che ho fatto ieri.
''E' meglio che tu vada'' mi stacco e con il cuore spezzato vado in camera mia.
A scuola parlo solo con Allison che mi racconta del ragazzo che le piace. Un certo Marco, sembra un bravo ragazzo e mi chiede se un giorno voglio uscire con loro due. Ovviamente accetto. Allison è l'unica che mi è rimasta vicino quando la mia vita ha iniziato a fare schifo e a lei devo davvero tutto perché nonostante sia cambiata lei mi vuole bene come prima e mi aiuta facendomi capire che fumando e scopando chiunque non migliorerò la situazione, anche se devo dire la verità, non la ascolto granché.
''Chi hai adesso??'' mi chiede.
''Ora libera''
''Beata te, io matematica. Ci vediamo dopo'' mi da un bacio sulla guancia e vado in cortile per fumare una sigaretta. Ma tirandola fuori dal pacchetto mi viene il rifiuto e ripenso alle parole di Allison. Ha ragione, non mi serve fumare per far alleviare il mio dolore, sono giovane e devo andare avanti. Le cose brutte accadono e anche di molto più serie ma non devo farmi sconfiggere. Devo lottare. In un attimo mi era tutto più chiaro. Dovevo reagire a tutto ciò che mi stava succedendo e rimettere apposto le cose! Rimetto la sigaretta nel pacchetto e immediatamente lo butto nel cestino. Basta sigarette d'ora in poi!
Vado alla ricerca di Cody ma un ragazzo mi interrompe, Kevin.
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Il ragazzo di mia sorella
Romansa''Lo odio con tutto il mio cuore, ma più lo guardo e più me ne innamoro'' Jennifer, una ragazza molto intelligente e carina che non ha mai pensato ai ragazzi finisce per innamorarsi di uno di loro, c'è solo un problema...dovrà dividerselo con sua so...