La figlia di nessuno.

Capitolo 6: Amore vs Amicizia

Oggi era il grande giorno: Alice usciva per la prima volta con un ragazzo. Era tutta agitata, non sapeva cosa indossare, cosa avrebbero fatto, cosa doveva dire. Aveva tentato di preparare un discorso per evitare di fare brutta figura, ma a che scopo? Sicuramente voleva fare una bella impressione, chi non lo vorrebbe, ma si disse che, forse, essere se stessa sarebbe bastato.
L'uscita era alle 17:00, aveva tutto il tempo di prepararsi.
Frequentò le lezioni mattutine, pranzò con i suoi compagni e mentre stava scendendo nei sotterranei vide Fred in compagnia di una ragazza, anche lei Grifondoro come lui, intenti a ridere per chissà quale battuta avesse fatto Fred.
" vabbè", pensò Alice, "saranno solo amici no?".
Poi li vide abbracciarsi, lei diede un bacio sulla guancia di lui, e si avviarono per chissà dove.
"bene e io che pensavo gli piacessi. Magari vuole soltanto essere mio amico, Maledetta me perchè mi faccio sempre film".
Travolta da mille pensieri, infine, corse in camera sua.
Si fece una doccia, asciugò i capelli al naturale: la sua chioma riccia le piaceva un sacco.
Non capiva perchè le ragazze ricce tendessero a piastrare i capelli e viceversa.
Si erano fatte le 16:45, la ragazza decise di avviarsi; ancora avvolta da mille domande sul perchè Fred le avesse chiesto di uscire nonostante fosse fidanzato, tanto da non accorgersi di essere arrivata.
"Ciao", disse Fred.
"Oh ciao, sei in anticipo", disse lei un po' nervosa.
"Anche tu, direi", fece una pausa, "è successo qualcosa? Mi sembri strana".
"Stanca più che altro, il pranzo è stato pesante. Credo mi sia rimasto sullo stomaco.", ironizzò lei.
"Colgo del sarcasmo, ma non ne sono sicuro...bene vogliamo andare?", chiese Fred, allungando una mano, ma Alice lo sorpassò, "Si andiamo".
Camminarono uno di fianco all'altro, parlando del più e del meno, di quanto fossero noiose le lezioni di Storia della magia, poi Fred le chiese di Draco.
"Non abbiamo ancora fatto pace", rispose Alice tristemente.
"Certo che è un idiota, come si fa a stare lontano da te? Io ad esempio non ci riuscirei.", sorrise lui rosso in volto.
"Oh Fred Weasley, il 99 % di voi ragazzi è un idiota...", cominciò lei, "...cavolo sono le 19, sarà meglio avviarci al castello".
"Si hai ragione", Fred la guardò perplesso, "Sai sono stato bene oggi..."
"Si anche io, direi che è un buon inizio per un'amicizia no?", fece lei.
"Oh beh, io...", il ragazzo tirò un triste sospiro,"...immagino di sì".
Erano arrivati al castello, nessuno dei due disse una parola.
"Black! Draco ti sta cercando" qualcuno la chiamò.
Alice vide Blaise avvicinarsi e lanciare un'occhiataccia al rosso.
"Arrivo. Ci si vede Fred", guardò a stento il ragazzo e seguì il serpeverde.

George non vedeva il fratello da quando aveva lasciato il dormitorio per l'uscita. Il gemello non si fece vivo per tutta la cena.
Preoccupato, andò al dormitorio maschile, trovò Fred sul letto, disteso a guardare il muro davanti a sè, l'aria assente.
"Freddie..." .
"Ciao Georgie", disse lui, sospirò.
"Allora, com'è andata?", chiese incerto George.
"Male, vuole essere mia amica capisci? Non so George, era come se non volesse essere li, era assente, fredda. Le ho anche detto che non riuscirei a starle lontano..." .
"Forse si è spaventata, è piccola Freddie, non credo abbia esperienza in certe cose", disse dolcemente il fratello.
"Perchè io sono esperto? George, quando sto con lei, il mondo non esiste. Solo lei conta... è tutto nuovo anche per me..." .
"Vedrai Fred, andrà tutto bene. Dopotutto è la prima volta che uscite no?", George gli fece l' occhiolino.
Fred sorrise, "Notte brutta-copia".
"Notte".

•SPAZIO AUTRICE•
Ho scritto questo capitolo ascoltando Afterglow di Ed Sheeran.
Non c'entra nulla ahahah, ma volevo dirvelo.
Comunque, lasciate una stellina anche se so che il capitolo è un pochino corto.