felix's pov.
"papà! papà! svegliati!" "mmh che c'è jieun" "nevica! nevica! andiamo fuori a fare un pupazzo di neve?? ti preegooo" sospirai prima di aprire del tutto gli occhi e sedermi sul letto, presi la bambina tra le mie braccia e la feci sedere sulle mie gambe "va bene va bene, aspetta che mi preparo, preparati anche tu e poi andiamo fuori a fare un pupazzo di neve ok?" "siii, vado subito a prepararmi! grazie mille papà!" scese dalle mie gambe dandomi un bacio sulla guancia, sorrisi vedendola così felice, è da tre anni ormai che ho adottato jieun, è stata abbandonata in un orfanotrofio che era quasi appena nata, chissà chi sono stati li stupidi che hanno abbandonato questa dolce creaturina, mi riscossi dai miei pensieri e cominciai a prepararmi, mi misi la giacca e raggiunsi jieun "mettiti il cappello di lana che fa freddo" "ma io non lo voglio il cappello di lanaa" "se non lo metti non usciamo" fece un piccolo broncio che mi fece sciogliere il cuore ma non mollai "dai su, se ti metti il cappello usciamo sennò te lo scordi" sospirò rassegnata e si mise il cappello viola che la rendeva, se possibile, ancora più carina.
"non mi prendi non mi prendi" era imbarazzante vedere un padre di 19 anni correre a perdi fiato per cercare di acchiappare il piccolo angelo crudele quanto il demonio "e daii come fai ad essere così veloce ed agile a 3 anni me lo spieghi?" "haha sei vecchio!" "a chi hai dato del vecchio?? adesso ti faccio vedere chi è il vecchio tra i due" mi misi a correre nella sua direzione riuscendo a prenderla in braccio per poi cominciare a farle il solletico, mi rendeva felice sentire la sua dolce risata riecheggiare nel silenzio, mi rendeva fiero di me in quanto padre.
"allora? pensi ancora che io sia vecchio?" "uffa stavo vincendo io" fece un altro broncio che la rese ancora più adorabile "non imbronciati che poi ti vengono le rughe" dissi ridendo e toccandole la punta del naso con il dito facendole fare quel suo solito sorriso con tanto di fossette, quelle fossette così carine che invidio tanto "vorrei avere le tue fossette" "e io le tue lentiggini" "ti piacciono le mie lentiggini?" "sii, sembrano delle stelle" "ah si?" lei annuì per poi sorridere nuovamente, le sorrisi di rimando per poi prenderla in braccio e condurla a casa "dai ora andiamo a casa e facciamo un bel bagnetto caldo, che dici?" "con le paperelle?" "con le paperelle" "sii"
dopo aver mangiato e fatto il bagno la misi sotto le coperte e le accarezzai i capelli "papà pensi che farò brutti sogni anche oggi?" la guardai in quegli occhioni tanto dolci quanto spaventati "non lo so ma anche se fosse io sono qui, sono solo sogni non succederà nulla ok?" "promesso?" "promesso" alzò il mignolo e mi guardò seriamente, feci fuoriuscire una piccola risata alzando anche io il mignolo "bene ora che l'hai promesso non puoi più tornare indietro, sennò vieni punito" mi misi a ridere continuando ad accarezzarle i capelli fin quando non sprofondò nel mondo dei sogni, le lasciai un bacio in fronte come tutte le sere "buona notte, sogni d'oro" e detto ciò me ne andai in camera mia, che non era tanto distante dalla sua, mi cambiai e mi misi sotto le coperte per poi addormentarmi appena chiusi gli occhi.
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si lo so, è già l'ennesima storia adesso ma ho troppe idee e quindi eccomi qua con un'idea venuta fuori alla cazzo ma ok
spero comunque che il primo capitolo vi sia piaciuto <3
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phobia;;chanlix
Fanfictiondove felix vive una vita tranquilla con sua figlia, adottata da lui qualche anno fa, ma se all'improvviso incontrasse il padre della bambina?