Ashley Hargreevees-Season 2[SOSPESA]

Capitolo 1

HEYYY BELLA GENTE!! Vi ricordate di me? Ashley Hargrevees? Sono numero 8, ma mi si puó distinguere facilmente dato che sono quella più simpatica. Vi ricordate anche di quando mi sono teletrasportata insieme a miei fratelli per evitare un'apocalisse causata in parte da me e il resto da Vanya? Ecco. Dovevamo ritornare indietro o un giorno avanti, questo non lo so ma so una cosa. SONO IN UN FOTTUTO CARCERE NEL 1963 A DALLAS. PORCA PUTTANA. Allora. Calmiamoci. Ora voi direte, ma come sei finita a Dallas nel 1963 e per di più in un carcere? Beh amici miei ve l'ho spiega Ash, altrimenti perchè sarei qui a raccontarvi la mia vita di merda? Allora, innanzitutto c'é da dire che sono atterrata in un vicolo nel 1961 a Dallas. Vi ricordate anche che prima che arrivasse l'apocalisse avevo anche i sintomi della psicosi del paradosso? Ecco, sono arrivata alla settima fase e beh... Come dire...ho ucciso 1 o 2 persone....

CHI CAZZO VOGLIO PRENDERE IN GIRO? Ho ucciso quasi la metà della popolazione di Dallas, poi la polizia mi ha preso e mi ha messo in carcere dove ci sono solo poche persone perchè dicono che qua ci sono solo i criminali più pericolosi e mi hanno detto che io sono la criminale più pericolosa fra tutti sti coglioni qua. Il mio sesto senso aveva predetto tutto... Infatti ho scoperto che a Dallas si trova la me ma più vecchia. In realtà non so come cazzo sia possibile, ma va bene. Allora dicevamo... Sono in questo carcere da 2 anni, mi hanno messo il 15 settembre del 1961 e oggi è il 15 settembre del 1963. Esattamente 2 anni. Questo posto fa veramente schifo, in compenso peró mi hanno attaccato uno di quei nastri dove mi posso arrampicare e fare quelle acrobazie che fanno le tipe del circo. Ho fatto anche amicizia con una guardia che mi sorveglia sempre. Si chiama Jace e ha 28 anni. Giovane come età. Peccato che per me è troppo piccolo, altrimenti gli avrei già fatto un pensierino, perchè è un figo assurdo. Oggi stavo giocando con il nastro mentre parlavo con Jace. Ah non vi ho detto che indosso una divisa arancione composta da top e pantaloncini. Dicono che solo io ce l'ho così perchè sono la criminale più pericolosa e mi devono riconoscere.

Ashley: Hey Jace, che mi racconti oggi?

Jace: Sono qui che ti guardo semp- non posso parlare con le assassine

Ashely: E perchè? Dai fammi contenta ho solo 13 anni!

Jace: Come fai ad avere 13 anni ed essere già in prigione? Ah già hai ucciso non so quante persone

Blake: (altra guardia) Jace viene una attimo

Jace: Arrivo Blake

Ashley: Mi lasciate sola? *avevo la testa in giù e le gambe attorcigliate al nastro, mentre le braccia penzolavano*

Dopo un pó ritornano Jace e Blake e io scendo dal nastro

Blake: Dai vieni Hargrevees c'é qualcuno per te

Ashley: Chi cazzo è?

Jace: Non siamo mica i tuoi segretari

Ashley: Si si certo

Jace: Prima di andare peró devi mettere le manette

Ashley: Ma dai Jace non scapperó promesso.

Jace: E va bene ora andiamo

Andammo verso la sala per parlare e ad aspettarmi c'era l'ultima persona che volevo vedere....
Cinque? Sul serio? Cinque è venuto a trovarmi? Io non ci posso credere.

Cinque: Ashley... Non mi aspettavo di vederti in un carcere

Ashley: E invece, eccomi qua

Cinque: Sai ti dona l'arancione

Ashley: Vai dritto al punto Cinque

Cinque: Fra 10 giorni c'é un'apocalisse

Ashley: Un'altra?

Cinque: Si, un'apocalisse nucleare... Io l'ho vista

Ashley: Quando sei arrivato qui?

Cinque: Stamattina. E tu, da quanto sei qui?

Ashley: Da 2 anni...sono stata messa qui nel 1961. Ma tu invece, come mi hai trovato?

Cinque: *prende un giornale* terza pagina secondo paragrafo, ragazzina di 13 anni arrestata per aver ucciso oltre 50 abitanti di Dallas

Ashely: Sono famosa, hai visto?

Cinque: Cosa è successo? Perchè hai ucciso tutte quelle persone?

Ashley: Beh già qualche giorno prima che arrivasse l'apocalisse cominciavo ad avere i sintomi della psicosi del paradosso e quando sono arrivata qui ero arrivata alla fase 7, non mi sono controllata e ho ucciso tutte quelle persone. Poi mi hanno messo in carcere

Cinque: Capisco

Ashley: Ho scoperto anche che a Dallas c'é la me ma più vecchia, per questo ce lo avuta

Cinque: E come è fatta?

Ashley: Non lo so, so solo io suo nome, cioè il mio che poi sarebbe il suo, ma dato che sono io è anche il mio perc-

Cinque: Si ok ho capito.

Ashley: Il resto della famiglia? Hai trovato qualcuno?

Cinque: Si, Diego. Si trova in un manicomio. È veramente bello sapere che si ha una sorella assassina e un fratello pazzo

Ashley: Hey! Assassino ci sei pure tu!

Cinque: Shhh abbassa la voce che le guardie ci sentono

Ashley: Ma chi Jace? Ah no lui èun mio amico

Cinque: Ti sei fatta una guardia come amico?

Ashley: Eh già! È brutto vivere qui, mi hanno pure fatto degli esperimenti

Cinque: Come ti hanno fatto degli esperimenti??

Ashley: Si è tutto vero. Volevano sapere come avevo fatto a uccidere così tante persone in meno di 1 ora

Cinque: E hanno scoperto qualcosa?

Ashley: Fortunatamente no, peró hanno visto il tatuaggio e hanno cominciato a fare domand

Cinque: Ti cosa hai detto?

Ashley: Io non ho detto niente, peró mi hanno torturato. Ora quelle guardie che mi hanno torturato non ci sono più

Cinque: Le hai uccise?

Ashley: Beh.... Si, è rimasto uno delle loro braccia peró

Cinque: Oh cazzo... Senti ora devo andare tu non provare ad uscire da qui. È chiaro?

Ashley: A proposito di questo, IO USCIRÓ DA QUI, sto iniziando a tagliare le sbarre della mia cella

Cinque: Ah sì? *rivolto alle guardie* Questa assassina qua sta cercando di evadere! Se esce sarà la fine della popolazione di Dallas!

Ashley: Figlio di puttana!

Salgo sul tavolo e cerco di prenderlo, ma mi ferma una guardia che mi inietta una sostanza che mi fa addormentare... Mi sento così rilassata. Prima di addormentarmi del tutto, peró sento la voce di Cinque al mio orecchio che mi sussurra:"Lo faccio solo per il tuo bene. Ora buonanotte" poi non sento più niente.

Mi risveglio in una stanza tappezzata di cuscini o piumoni, insomma qualcosa di morbido, con il mio solito nastro attaccato al soffitto. Nella porta c'é una finestrella da cui vedo Jace. Devo trovare un diversivo... Se salgo sul nastro e cerco di farmi vedere? Si faró così! Salgo sul nastro e poi mi lancio verso la porta. Mi attacco alla maniglia e comincio a bussare alla finestrella Jace si gira, apre la porta ed io mi nascondo dietro, appena la apre gli salto addosso e gli tiro la cravatta fino a farlo soffocare. Prima di uscire gli dico:"Mi dispiace Jace" sono pronta ad evadere da questa prigione.

Spazio autrice: ecco il primo capitolo del secondo libro. Spero vi piaccia.
Baci❤️😘☂️