Un sogno lungo nove mesi

La gravidanza continua....

Vi ricordate dove eravamo rimasti? Mentre stava lavorando in Istituto,  Alice si sente male: un distacco della placenta ha messo in serie condizioni lei e il piccolo che porta in grembo. Chiamato di corsa l'ambulanza giunti in ospedale dopo tutte le analisi del caso la situazione, fortunatamente è meno grave del previsto ma deve comunque rimanere sotto osservazione.

Dopo la notte trascorsa in sala di emorecupero, al fine di rimettermi il sangue perso mi riportarono in camera dove ad attendermi trovo mamma, papà, nonna e Marco.

Alice: mamma

Susanna: tesoro come ti senti?

Alice: rispetto a ieri meglio, ma ho tanta paura.

Nonna Amalia: sta serena amore mio, andrà tutto bene. Certo che sei palliduccia eh

Susanna: mamma!!!

Nonna Amalia: bhe lo è

Marco: sorella non fare scherzi. Hai promesso che sarei diventato zio e ora che fai ti rimangi tutto?

Alice: dall'ecografia abbiamo scoperto che sarà una femmina.

Guido: lo sappiamo e non vediamo l'ora che nasca. Ah la mia bambina che diventa mamma, sembra ieri che ti insegnavo a camminare sorreggendoti le mani.

Dottoressa:(entrando in camera seguita da Claudio) buongiorno Alice.

Alice: dottoressa. Ciao (stringendo la mano di Claudio che le dà un bacio sulla fronte)

Dottoressa: immagino che tu voglia sapere come stai.

Alice: (leggermente spaventata) è ....grave? Come sta la piccola?

Dottoressa: stà bene non ha avuto traumi dato che il distacco è stato moderato. Detto questo per qualche giorno resti qui, voglio tenerti sotto controllo e una volta a casa per almeno un mese te ne stai ferma e buona. 

Alice: uff

NonnaAmalia: su amore è solo un mese finchè tutto non si risolve. Vorrai mica stare male un'altra volta?

Alice: no grazie mi è già bastata questa

Dottoressa: adesso vi lascio. Passo questa sera a vedere come stai, mi raccomando per qualsiasi cosa chiama non devi assolutamente alzarti.

Alice: la vedo dura dato che sono piena di tubi.

Guido: è meglio se andiamo anche noi. Alice ha bisogno di riposo (dandole un bacio) a presto bambina mia.

Alice: ciao papà.

Nonna Amalia: andrà tutto bene avrai una bimba sana e vispa.

Marco: ciao (chinandosi a darle un bacio)

Claudio

Una volta usciti tutti rimasi con Alice ancora un po': mi faceva un certo effetto vederla attaccata al monitor e con una flebo infilata nel braccio.

Claudio: come stai? (sedendosi sul letto e accarezzandole una guancia)

Alice: mi sento un po' stanca, devo anche avere un'aria stravolta

Claudio: sei sempre bellissima

Alice: Claudio la bimba sta bene vero?

Claudio: certo ho appena letto il risultato dell'ecografia che ti hanno fatto questa mattina. E' tutto a posto la nostra ranocchietta sta bene.