Good Old-Fashioned Lover Boy

278 22 2
                                    

24th december 1977
«dai rem solo un'ultima volta... poi giuro che ti lascio stare» disse il maggiore guardando supplichevole il piccolo remus steso sul letto.
«dai sirius basta, sono stanco e non mi va... poi sono arrabbiato con te, quindi dimmi già grazie che non ti ritrovi appeso ad un muro.» disse per l'ennesima volta remus pur di essere lasciato stare da sirius, mentre riapriva il suo libro del quale teneva il segno solo con l'indice della mano destra. Appena immerse la testa tra le pagine una melodia giunse alle sue orecchie. La canzone iniziava con vari accordi di pianoforte, mentre la voce leggiadra di Freddie Mercury accompagnava in un sussurro quel ritmo leggiadro cantando le parole della loro canzone, "Good Old-Fashioned Lover Boy". Sorrise rassegnato al ragazzo dai capelli neri che ondeggiavamo piano a ritmo, sperando di aver rapito l'attenzione del suo amato.
«moooooony, lo sai che mi piace tanto 'sta canzone» disse infatti avvicinandosi e prendendo per mano il biondino che lasciò il libro capovolto pur di tenere il segno di cosa stava leggendo. Guardò dal basso sirius con un mezzo sorriso sulle labbra come a chiedergli quali fossero le sue intenzioni, come se non avesse capito anche se non c'era proprio nulla da capire, gli si leggeva in faccia.
«dai, balla con me, sai che dura poco, la canzone» disse ancora il più grande prendendo le mani di remus, dando inizio ad un ballo scordinato che però aveva un senso. È come se sulle note di quella canzone, quella precisa canzone, con quei semplici movimenti potessero scrivere il loro essere, il loro essere amanti e il loro essere innamorati dell'altro. Quel ballo scordinato sapeva di loro, rappresentava il loro essere disordinati nell'ordine di tutti i giorni, il loro essere sempre loro, il loro non cambiare mai perché sapevano di poterci sempre essere per l'altro. Quel ballo scordinato, accompagnato dalle risa di remus e il canticchiare non proprio intonato di sirius che cercava di imitare lily, rappresentava ciò che si raccontavano semplicemente guardandosi negli occhi, quel ballo scordinato era la traduzione del loro stare insieme, banale agli occhi esterni ma essenzialmente essenziale per loro due che lo vivevano. Quando l'ultimo ritornello riecheggiò nella stanza, sirius fece fare un piccolo giro su sé stesso al ragazzo difronte a lui abbracciandolo poi da dietro, sul finale della canzone, proprio quando Freddie intonava le ultime parole.
«that's because I'm a good old-fashioned loverboy» disse sirius all'orecchio di remus, cercando di risultare il più intonato possibile. Remus sorrise quasi involontariamente, si girò verso il suo ragazzo stampandogli un dolce bacio sulle labbra.
«non pensare di comprarmi con una semplice canzone, io sono ancora arrabbiato con te.» disse di punto in bianco il più piccolo stendendosi sul letto a rileggere il libro, sentendosi abbracciato da dietro, subito dopo, da due braccia familiari.
«mhh, ne sei proprio sicuro, moony? A me non pare tanto» chiese sirius coccolando il più piccolo rivolgendogli attenzioni speciali che facevano impazzire ogni volta remus, tant'è che iniziò a socchiudere gli occhi mentre chiuse il libro tenendo il segno con il famoso dito indice della mano destra.
«sei un cucciolo, davvero.» sorrise sirius accarezzandogli i capelli.
«e tu sei uno stupido sottone» concluse remus provocando una risata dal più grande soffocata dopo poco dai vari baci che i due si scambiavano dopo le loro stupide discussioni, come due bambini che fanno pace dopo aver litigato a chi aveva la macchinina migliore.

18th june 1997
«amore? Basta dormire...»
Remus aprì gli occhi guardando la figura davanti ai suoi occhi.
«scusa tonks... è che sono tanto stanco in questo periodo...»
«tranquillo tesoro - disse lei dandogli un bacio sulla testa - vieni di là, ho preparato la colazione» aggiunse poi allontanandosi.
Lupin si sollevò sulle gambe e si avvicinò alla sua agenda vedendo una foto da giovani di sé e sirius intenti a darsi un bacio. Certo, in quel periodo le foto non erano molto usate, ma già c'era chi ne aveva la possibilità di scattarle. Vedeva i sorridi formarsi all'incontro tra le loro labbra, i corpi stretti l'un l'altro. Chiuse la sua agenda, si preparò e si avvicinò alla cucina tristemente.
«tutto ok tesoro?» chiese tonks stranita.
«sì, devo fare una cosa urgente..» disse lui uscendo di casa. Si avviò verso il cimitero andando verso una tomba specifica. Si sedette davanti alla lapide guardando la foto su di essa.
«certo che sei un coglione eh...» sussurrò remus accarezzando col pollice la scritta "Sirius Black" sulla lapide, iniziando a canticchiare quella canzone. Verso il primo ritornello era già scosso dai singhiozzi, che gli portavano mille ricordi alla mente.
«that's because I'm a good old-fashioned loverboy» singhiozzò remus alla fine della canzone.
«mi manchi sottone.» disse poi poggiando la fronte sulla lapide e chiudendo gli occhi.

Good Old-Fashioned Lover Boy - OS wolfstarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora