"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...
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31 ottobre 1993
Halloween era in assoluto la giornata preferita di Cassiopeia al castello e quell'anno coincideva con la prima gita ad Hogsmeade. Erano ormai due anni che visitavano sempre le solite strade e i soliti negozi ma ogni tanto Cassi sentiva proprio il bisogno di andare via dal castello.
Remus decise di rimanere ad Hogwarts; sapeva che Harry non aveva il permesso, così aveva detto alla figlia di non preoccuparsi per lui e di andare a divertirsi con i suoi amici.
Cassiopeia insieme a quasi tutta la squadra di Quidditch andarono ai Tre Manici di Scopa per bersi qualcosa di caldo dato che il freddo stava arrivando. Unirono due tavoli per riuscire a stare tutti insieme, Cassi era in mezzo ai gemelli, davanti aveva Oliver seduto tra Katie Bell e Lee, con accanto Angelina e Alicia. Baston e Cassiopeia non erano più rimasti da soli dopo quella sera, e se capitava la ragazza se ne andava. Il comportamento di Oliver l'aveva ferita, non ne era innamorata però dannazione!
Dopo qualche ora passata lì, tre ragazzi si avvicinarono a loro. "Bene bene bene" iniziò il primo. "Ciao Madonna, ti sei sciacquato bene la bocca stamattina prima di uscire e di parlare?" chiese la Lupin con un sorriso ricevendo una smorfia come risposta.
Tutti al tavolo iniziarono a ridere.
"Cassius, come stai? Spero bene. Tu sei Malfoy vero? Sei biondo naturale?" continuò Cassi. Warrington le rispose con un bellissimo sorriso e con un cenno con la testa mentre Draco Malfoy le riservò un'espressione disgustata.
"Lupin tu non stai mai zitta?" "Montague te l'ho detto due settimane fa, io almeno dico cose intelligenti" lui sbuffò aggressivamente. "Avevate bisogno di qualcosa? Sai ci sono tanti posti vuoti oggi qua" e i tre se ne andarono.
Tutti i suoi amici scoppiarono in una grossa risata, tranne Oliver. "Da quando sei così gentile con una serpe?" chiese Alicia ridendo. "Solo perché è molto bello... perché ci devono essere bei ragazzi tra i serpeverde?" rispose Cassi facendo ridere le ragazze mentre i gemelli scuotevano la testa in segno di disapprovazione. "Tu vuoi dirci che Warrington è bello?" iniziò uno dei due gemelli. "Se è così devi metterti gli occhiali" finì l'altro. "Se vi ritenete belli, ne avete bisogno voi non io" commentò la ragazza ma una voce le arrivò all'orecchio.
"Non mi sembrava così l'anno scorso, o sbaglio?"
Questa frase la zittì completamente. Aveva ragione maledizione.
Il pomeriggio finì troppo presto per i gusti di Cassiopeia ma quando tornarono al castello c'era uno splendido banchetto che li attendeva.
"Cassiopeia sai perché Piton ha portato una pozione a tuo padre oggi?" le chiese Harry Potter a cena.
Era l'unico della squadra con cui non aveva un vero e proprio legame e la cosa le dispiaceva, suo padre le aveva sempre raccontato le sue avventure con James.
