Adrienne POV
Sono passate due settimane da quando mi ha dedicato la canzone.
Sono state due settimane piene, piene di amore con Billie, ma anche di paura con Jed.
Mi ha ricominciato a scrivere, ne io ne Billie riusciamo più a farcela, abbiamo il terrore che ad uno di noi possa accadere qualcosa.
Vivo ancora da lui, e purtroppo i miei genitori non l'hanno presa bene, infatti quando ieri sono riuscita a chiamare L'Africa, dopo un mese che non ci riuscivo, loro mi hanno urlato contro che casa nostra era sicurissima, e che questa è solo una scusa per fare sesso con il mio ragazzo, cosa che comunque non è ancora accaduta, mi hanno detto che porto solo problemi, perché se non fosse per me loro starebbero ancora nella nostra vecchia casa.
Mi odiano. Me lo hanno fatto capire chiaramente, hanno voluto parlare con Billie, lo hanno insultato dicendo che era solo un altro puttaniere che vuole finire di rovinare una figlia già nata marcia.
Hanno anche parlato che forse è meglio se per un po' non li chiamo, quando gli passerà mi chiameranno loro.
Billie è andato su tutte le furie, mi ha consolato dicendo che lui mi ama e non mi abbandonerà mai.
Comunque, ora sto meglio e mi devo anche preparare in fretta perché tra poco i ragazzi dovranno suonare in un localino figo del centro, sono emozionata per loro, non vedo l'ora di sentire la voce del mio amore!
Allora dopo circa due ore di indecisione ho optato per indossare leggins neri di pelle, una maglia bianca con scritto in piccolo " YOU ARE A..." e poi a caratteri cubitali " BITCH".
- Pi, hai fatto? Dai che saremo in ritardo.-
- Eccomi Billie, ho fatto!- Gli urlo in risposta, scendendo lo vedo strizzato nei suoi jeans neri, con una maglietta nera con una scritta grigia illeggibile, è uno spettacolo.
Detto questo lui si avvicina a me e mi dice che non potrei essere più punk è più bella, mi bacia con più passione che mai, ci amiamo, e si vede.
Dopo circa dieci minuti di macchina con Trè che voleva scendere, arrivammo e dopo nemmeno due minuti lo spettacolo ebbe inizio.
Suonarono benissimo e tutti ballavano, un successo incredibile.
Verso le quattro del mattino, lo spettacolo finì, con un gran numero di applausi e complimenti vari.
Billie e gli altri erano visibilmente felici e lui appena scese dal palco mi baciò, sussurrandomi che mi amava e che io ero la sua musa.
Dopo aver riaccompagnato i ragazzi a casa, ritornammo alla nostra,accorgendoci con piacere che non c'era nessuno.
Così lui mi prese tra le braccia e mi portò su in camera, dove mi fece sdraiare sul letto, iniziò a baciarmi e si distese sopra di me.
- Sei pronta?- mi chiese dolcemente mentre mi levava la maglietta e il reggiseno insieme.
- Con te ? Sempre.-
È così iniziò una notte di amore, vero amore dove abbiamo conosciuto ogni singolo centimetro del nostro corpo, dive da due corpi ne siamo diventati uno, lui era così dolce, ogni movimento che faceva sul mio corpo era accompagnato da un " ti amo" .
Jed non mi aveva mai fatto sentire così amata .
Staremo insieme per sempre, lo sento.
-Dopo 3 ore-
Mi è arrivato un messaggio, di Jed, vuole incontrarmi per trattare una specie di tregua.
Billie dorme, appena si sveglia ne parleremo .
STAI LEGGENDO
¡Dark!
De TodoBillie Joe è un semplice ragazzo che viene da una cittadina della California... Lui ha sempre saputo di essere diverso. Anzi lui è sempre stato come doveva essere, punk. Presto incontrerà una ragazza che gli farà capire di non essere solo.