Capitolo 27

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Undici
Accompagnammo Mike a casa per prepararsi.

Mike: Non so cosa portare.
Io: Portati delle tute, no? Certo, anche qualcosa di elegante.
Mike: E se ci fossero delle ragazze carine?

Lo fulminai con lo sguardo.

Mike: Scherzo! (Ride)
Io: Mike, mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto.
Mike: Ei, non pensarci più. Non è colpa tua.

Mi abbracciò e io appoggiai la testa al suo petto chiudendo gli occhi.

Io: Mi mancherai.
Mike: Anche tu. Sono 5 anni...
Io: Già. Possibile mai che non abbiamo un momento tranquillo noi due?
Mike: Puoi dirlo forte.
Io: Ti aiuto a preparare la valigia. A che ora hai l'aereo?
Mike:Visto che l'aereo delle 17:00 è ormai decollato, dovrei partire per le 20:00.
Steve: Mike! Sei pronto? C'è il taxi!
Mike: Un momento!

Lo aiutai a sistemare le ultime cose e a scendere i bagagli.

Mike: Sono qui.
Karen: Oh tesoro! Spero di vederti in televisione un giorno!
Mike: Esagerata. (Ride)
Max: Buon viaggio, Mike. Fai qualche foto e mandamele. Amo molto Londra. Ti invidio un sacco!
Mike: Certamente, Max.
Will: Ci sentiamo, amico.
Mike: Certo, Will. (Lo abbraccia)

Salutò tutti e poi venne da me. Cercai di trattenere le lacrime per farlo partire tranquillo.

Mike: Lo so che vuoi piangere. Fallo pure. (Sorride)

Scoppiai a piangere tra le sue braccia. Non lo avrei visto per i prossimi 5 anni.

Io: Mi chiamerai tutti i giorni, vero?
Mike: Tutti.
Steve: Ragazzi, mi dispiace, ma è ora di andare.
Mike: Ciao, piccola mia. Ciao a tutti voi.

Gli presi il viso con le mani e lo baciai.

Io: Ciao...

Dissi con un tono basso. Mi sorrise e salì in macchina. Il tassista mise in moto l'auto e man mano si allontanava. Mike uscì la testa dal finestrino.

Mike: Ti amo!

Urlò e io ricambiai.

Karen: Entriamo dentro dai.
Io: Sì...
Karen: Cucino qualcosa. Joyce, mi dai una mano?
Joyce: Certo, cara.
Io: Si sta mettendo a piovere e deve prendere l'aereo. Se ci fosse una tempesta?
Max: Che sei tragica!
Io: Sono solo preoccupata...
Max: Hai bisogno di rilassarti. Ti va un film?
Io: Certo...

Dustin: Lucas, una tempesta colpirà la città.
Lucas: Se fosse stata pericolosa, non avrebbero fatto partire l'aereo.
Dustin: Già.
Lucas: Non dirlo a Undici. Max la sta distraendo.
Karen: Questi tuoni non promettono nulla di buono.
Joyce: Tranquilla, Karen.

Mike
C'era un vento...

Steve: Il viaggio sarà un po' turbolento.
Io: Ma è sicuro?
Steve: Sì, non è la prima volta che parto con questo tempaccio.
Io: Se lo dici tu...

Appena scesi dalla macchina telefonai a Undici.

Undici: Mike? Tutto ok?
Io: Sì, tutto bene.
Undici: Sento il vento. È forte?
Io: No, tranquilla. L'aereo è in condizioni ottime.
Undici: Sei sicuro?
Io: Sì. (Ride)
Undici: Appena arrivi chiamami subito.
Io: Certo, cucciola. Adesso devo andare a fare il biglietto. A dopo.
Undici: A dopo...

Undici
Ero così preoccupata...

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