il ragazzo del satellite

9.

La busta aveva un grande e colorato francobollo italiano, l'aveva mandata da Milano, ma la data era illeggibile.
Quel giorno ero stato Hongdae, quartiere che frequentavo davvero poco, avevo comprato alcuni libri e poi ero andato al cinema. Finito il film sono entrato in un ristorante di cucina italiana, poi presi la metro per tornare a casa. Avevo intensione di preparare qualche snack e guardare qualche episodio di una serie tv. Un modo ideale di passare una giornata durante le vacanze estive. Accaldato, solitario, libero, senza scocciare o essere scocciato da qualcuno.
Ma arrivato a casa trovai la sua lettera. Non c'era il nome del mittente, ma mi bastò guardare la calligrafia per capire che era di Taehyung.

Mi versai del tè freddo e mi sedetti davanti al tavolo della cucina, presi un coltello e piano piano aprii la busta. Erano quattro fogli di carta pienissimi di caratteri in inchiostro blu.
Probabilmente, per scrivere una lettera così lunga doveva averci messo molto tempo

Come stai hyung? 
Immagino sarai sorpreso nel ricevere una mia lettera dall'Italia, senza preavviso poi.
Ma forse, Milano è una città troppo turistica per sorprenderti. Per quanto riguarda me, invece, ti assicuro che sono sorpreso, anzi, sbalordito, di trovarmi a Milano.
A proposito, mi dispiace di non aver potuto mantenere la promessa di invitarti a cena. Il punto è che questo viaggio in Europa è saltato fuori all'improvviso. Sono dovuto correre a fare il passaporto, comprare la valigia, finire i lavori urgenti, e in questo trambusto, i giorni sono volati.
Come ben sai, cerco sempre di mantenere le promesse, per questo prima di tutto volevo scusarmi.
Il trasloco resta sempre una seccatura, ma ora che sono sistemato, devo dire di essere contento. Qui non c'è un gallo a svegliarmi alle cinque e mezza, ma ci sono i corvi a svolgere lo stesso compito, anche qui  non ho avuto il bisogno di comprare una sveglia . Ho cominciato a fare una vita normale come te, mi alzo presto la mattina e vado a dormire presto la sera, e credo di aver capito le tue reazioni alle mie telefonate notturne.

In questo momento sono seduto nei tavoli all'aperto di un bar al Duomo, sorseggiando il caffè più forte che abbia mai provato e , non so spiegartelo, ma provo la sensazione di non essere io.
Come se mentre dormivo mi avessero smontato e poi rimesso insieme, ma in modo sbagliato. Capisci cosa voglio dire?
Ovviamente, si aspetto sono ancora io, ma rispetto a prima è cambiato qualcosa, e non riesco a ricordarmi cosa era. 
Per qualche motivo a me ignoto, il Taehyung che si trova qui, a Milano, è diverso dal Taehyung che sono sempre stato. Come se quel volo, avesse cambiato il mio essere. Lo so, sembra un discorso insensato, ma spero tu possa capirmi.
Di una cosa sono certo però, vorrei averti qui. Essere lontano da te, mi fa sentire solo. Sarei molto felice se anche tu provassi la stessa cosa per me.

Dicevo, io e Suga stiamo viaggiando per l'Europa. Me lo ha comunicato all'improvviso, cogliendomi totalmente di sorpresa.. Non credo proprio di essere all'altezza delle mansioni di un segretario, ma Suga ha detto che sarebbe stato un investimento per il futuro, e che soprattutto me lo meritavo perché ho smesso di fumare. 

Prima siamo arrivati proprio a Milano, abbiamo visitato la città, poi abbiamo noleggiato una macchina e abbiamo visitato diverse aziende vinicole in Toscana, Suga ha discusso di affari, abbiamo passato le notti in un B&B di un paesino sconosciuto e poi siamo tornati a Milano.   
A quanto pare, qui le macchine hanno tutte il cambio manuale, ed è impossibile per me guidarle, così ha guidato per tutto il tempo Suga. Fortunatamente, sembra che guidare tanto non lo stanchi. Nel guardarlo attraversare le strade piene di curve, avevo il cuore a mille. Il solo fatto di stare seduto accanto a lui, lontani dalla Corea, basta per farmi sentire appagato. Penso che vorrei continuare questa vita in eterno.

Ovviamente non ti parlerò della bontà dei vini e del cibo italiani, o non finirei mai di scriverti questa lettera. A Milano abbiamo fatto tanto shopping e Suga mi ha praticamente rifatto l'armadio comprandomi indumenti di ogni genere, tutto senza volere un soldo da me.
Le cose che mi ha scelto sono tutte di ottima qualità e infatti si vede, in ogni negozio abbiamo speso più del doppio del mio stipendio mensile, ci pensi hyung? Ma non è tutto, lui sa fare shopping con maestria: sceglie solo le cose più belle e anche di quelle fa una selezione e ne compra solo una parte. Ha uno stile, un fascino incredibili. Guardarlo mentre sceglie la biancheria più raffinata, mi lascia senza fiato. Mi viene anche il sudore alla fronte, eppure sono un uomo pure io, strano no?
Meglio che su questo argomento mi fermi qui.