Tom Riddle-L'ora del bene

CAPITOLO 9-Jus drein jus daun

(traduzione titolo :sangue chiama sangue)
(è una citazione di the 100, la lingua è Trigedasleng)
Laura abbasso la maniglia della porta e la spinse, non avrebbe mai immaginato o forse si quello che aveva davanti ai suoi occhi, vide Tom per terra sanguinante "oh mio dio Tom!!!" disse correndo da lui, prese la bacchetta e pronunciò "innerva", Tom pian piano prese conoscenza "Miller" balbettó, appena Laura sentì quello che aveva detto Tom gli si raggelò il sangue nelle vene "ora io andrò a parlare con lui, tu stai qui, ti proteggerò con un'incantesimo" disse la ragazza "n-no lui ti po-potrebbe far-e del mal-male" balbbettò contrariato, Laura gli fece una carezza "so che vuoi proteggermi, ma sai da dove sono nata io, quando qualcuno uccide o tortura o picchia deve essere ricambiato, come diceva la mia heda, che significa leader o capo, 'jus drein jus daun', capisci?" Tom fece una faccia incuriosita "che significa la fra-frase che hai det-to in quella stra-stana lingu-a?" Laura sorrise "la lingua si chiama Trigedasleng e significa 'sangue chiama sangue'..." Tom annui "promettimi che se vedi che la situazione è peri-pericolosa per te sca-ppi via" prese una pausa "promet-ttimelo.... Ti- ti prego" Laura diede un bacio a stampo a Tom, per poi dire "prometto" Laura si alza e prima di uscire dalla stanza punta la bacchetta verso Tom "Protego", chiuse la porta, quell'incantesimo era potente, ma dato che lei era un po' priva di forze avrebbe durato solo 2 ore forse 3, ma le sarebbero bastate, corre nella stanza di Miller, senza neanche bussare la porta la spalanca, vede Miller sdraiato nel letto, con la bacchetta lo sbatte a terra "ma sei scema?!" le urla, la ragazza che era infuriata e schifata dalla persona che aveva di fronte, si  avvicinò a lui iniziò a parlare "Jus drein jus daun! JUS DREIN JUS DAUN! JUS DREIN JUS DAUN!" parlava sempre più forte, anzi l'ultima frase la urlò con tutta l'aria che aveva nei polmoni, ''che cazzo vuoi da me?!'' disse il ragazzo che non riusciva  ad alzarsi, la ragazza puntó nuovamente la bacchetta contro il ragazzo ''baman(vendetta)'' disse, poi con un incantesimo gli legò i polsi e le caviglie, si mise a cavalcioni su di lui e iniziò a dargli pungi.
....

Appena finì di picchiarlo, le sue nocche erano piene di sangue, si alzò e guardandolo schifata prese la bacchetta e lo slegó, lui si alzò e si mise nel letto "non azzardati mai più a toccarlo, perché la prossima volta ti ucciderò" disse Laura, la ragazza si girò, stava per uscire dalla porta, ma Miller parlò facendola fermare "mi chiedo come tu non l'abbia ancora capito" Laura si girò "cosa vuoi dire?" Miller si alzò e si avvicinò a Laura "ma non capisci?'' il ragazzo rise, poi continuò '' Sei una nullità, un peso, perché non ti ammazzi " disse prima di dargli un pugno, Laura capendo cosa stava per accadere scappò via, corse fino ad arrivare nella stanza di Tom, dove vide che era seduto sul letto, che appena la vide corse da lei" ti avevo detto di stare attenta, guarda hai il naso rotto" disse prendendo un fazzoletto e asciugando il sangue, Laura sorrise "dovresti vedere lui!" Tom a quelle parole rise "hai due mood completamente diversi, c'è la Laura forte che picchia le persone e poi c'è la Laura... Fragile e sensibile" Laura sorrise "sono lunatica lo so" risero, Tom continuò a  medicarla  , quando terminò si misero nel letto, Laura si appoggiò al petto di Tom che le stava massaggiando i suoi lunghi capelli neri, si coccolarono per un pó, poi Laura disse "Tom" "si?" rispose il ragazzo "posso farti una domanda? Ma tu devi rispondere obbiettivamente" disse la ragazza massaggiandogli la mano "certo" rispose lui "beh... Ecco... Io... Io sono utile?" Tom non capiva si sedette (sono sempre nel letto)  in che senso scusa? " Laura si spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio imbarazzata  "io servo a qualcosa?" Tom si grattò i capelli "continuo a non capire", subito dopo la risposta del ragazzo, Laura disse "sono uno spreco di ossigeno?" Tom la guardò negli occhi che erano azzurri non sapeva se essere arrabbiato compassionevole o... o deluso  "mi hai fatto seriamente questa domanda? Sei seria? Lo stai dicendo solo perché te l'ha scritto quel coglione? Ci credi veramente?!?"disse alzandosi, era infuriato, Laura si alzò" dimmi una cosa, una singola cosa positiva che io abbia fatto! Una sola non c'è perché io faccio schifo capisci? "disse, Tom la guardò era incredulo, non pensava che una come Laura una ragazza così radiosa e solare potesse dire o solo pensare una cosa del genere..." mi hai difeso da Elena" disse "è successo solo perché ha insultato me per prima" disse Laura "hai salvato quella ragazzina" disse facendo un sorriso "lo avresti fatto tu" aggiunse Laura "sei seria? Hai salvato una fottutissima vita e mi vieni a dire ' lo avresti fatto tu' come se nulla fosse!? Cazzo ma ti rendi conto che se stai dicendo tutte queste cazzate è solo perché uno  STRONZO COGLIONE TESTA DI CAZZO TI HA SCRITTO CHE SPRECHI OSSIGENO?!!? "Gli occhi di Laura iniziarono ad umidirsi " non è solo perché lo ha detto lui! Più io ci penso più capisco che da quando io sono qua ho portato solo problemi!" ormai le lacrime rigavano il volto della ragazza, Tom si avvicinò a lei, le asciugò le lacrime, appoggiò la sua fronte su quelli di Laura in modo da guardarsi negli occhi (non so se avete capito ma vabbè) "tu non sei un problema o un peso, tu sei una salvezza capisci?" Laura annui, dopo i due si baciarono e si abbracciarono, avevano ognuno bisogno dell'altro, si amavano e tutto sembrava andare bene nonostante alcuni problemi che hanno avuto, ma per i nostri due protagonisti si riservano notizie, chissà se buone o cattive, chissà chi porta questa notizia, quando lo sapranno come reagiranno?

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spazio me🦋

il capitolo è finito

e spero che voi abbiate capito

mi scuso per errori grammaticali

mettete una stellina siate leali

se un commento lasciate

sarete sicuramente amate

dopo questa poesia 

me ne vado via

un bacio a tutti 

sia belli che brutti.

-Sandy.problem💖