Una Ragazza Difficile

Seventh Part

Frase iniziale: sei l'unico mio pensiero fisso, e non oserò mai fissarne un'altro

Sarah's pov

La prima ora, ovvero quella di chimica, è passata abbastanza bene, tralasciando il fatto che Crystal mi fulminava ogni 3 secondi. Tutta la classe mi guardava con una faccia impaurita e, anche se mi dava un po' fastidio, ne ero contenta. Almeno mi stanno alla larga. Dylan non era presente, dato che è il mio compagno di banco anche a chimica. La prof mi aveva anche chiesto perché fosse assente e io semplicemente gli risposi che non lo sapevo.
È arrivata la seconda ora, e a me sinceramente non va di fare nuovamente un torneo di matematica.
Mi siedo al solito banco, vicino a Lena. Lena appena mi vede comincia ad agitarsi e se pensa che le possa far del male si sbaglia di grosso.

Lena: Sarah, che ti è preso in mensa? Sembravi una ragazza...diversa ecco
Sarah: se hai paura che ti faccia del male, dillo subito
Lena: no,certo che no! Non ho paura di te, anzi sono più che fiera. Ogni persona di questo college ha lasciato vagare le parole di Crystal
Sarah: stai dicendo che adesso tutti non avranno paura di me ma mi stimeranno? Come un specie di eroina?
Lena: all'inizio saranno impauriti ovvio, ma forse se vedono che alcune persone ti stanno ancora intorno avranno un po' di incoraggiamento. No?
Sarah: lo spero, non voglio stare nuovamente sulla bocca di tutti...

Entra la prof di matematica dicendo che faremo prima una lezione di teoria e poi nell'ora successiva il torneo

Appena finito di spiegare le equazioni di secondo grado, la prof assegna i compiti per mercoledì. Vorrei farli prima che finisca l'ora, ma la campanella mi avvisa che non posso.
Il torneo inizia molto tranquillamente e non mi faccio problemi, dato che alcuni sono già impauriti per l'atto accaduto in mensa...
In finale arriviamo io, come sempre uff, e Melany. La prof ci detta l'esercizio e come sempre finisco prima di lei, ma dato che nessuno lo ha notato e voglio fare a tutti i costi la pace con Melany, cancello il risultato e alcuni passaggi di nascosto. Faccio finta di pensare a come risolvere l'esercizio e quando sento Melany urlare di gioia "ho finito" sospiro e sbuffo, per finta. Tutti quanti sono con il fiato sospeso. Cosa spettano? Che faccia del male a Melany perché mi ha battuto non contro la mia volontà? Esilarante...
Sorrido a Melany, veramente. Lei, inaspettatamente, mi abbraccia e mi sussurra:

Melany: lo so che mi hai fatto vincere apposta

Ricambio l'abbraccio e le sussurro:

Sarah: cosa dici? Non sapevo la risposta, tutto qui
Melany: ti ho visto cancellare il risultato e metà esercizio
Sarah: era sbagliato
Melany: allora perché il tuo risultato sbagliato è uguale al mio ed è corretto?
Sarah: perché-
Melany: sta zitta e abbracciami più forte

Non so il perché ma ci trovo qualcosa di molto affettuoso nei sui confronti, sarà la spalla su cui piangere. L'abbraccio più forte e lei risponde con un "grazie"

Prof: okay ragazze, potete tornare al vostro posto

Mi dirigo verso Lena, che ha un sorriso a 32 denti. Perché magicamente è così felice?

Lena: hai visto? Ora sono tutti molto più rilassati
Sarah: beh ma non vale, Melany non sapeva nulla di-
Lena: dimentichi la coppia M&M

Oh, certo! Molly le avrà sicuramente detto qualcosa o tutto. Meglio così
Suona la campanella e mi ricorda che ora dovrò sopportare Matt per tutta educazione fisica. Quando entro nella classe, noto che c'è già lui ad aspettarmi. Oh no...

Matt: sai oggi mi sono divertito a mensa, bambolina
Sarah: okay, vuoi dirmi altro?
Matt: si, io e Dylan siamo stati compagni di scuola dalle elementari. È geloso perché mai nessuno ha detto di "si" a lui e "no" a me. Ma che ci posso fare se arriva troppo tardi? Se ti infastidisce o altro dimmelo che-
Sarah: non avevi detto che ti eri divertito a mensa?
Matt: è quello che ho detto
Sarah: quindi tu sai che mi posso difendere anche da sola, giusto?
Matt: bambolina, sei di mia proprietà e ti dovrò difendere anche se-
Sarah: mi stai infastidendo, non potresti conciarti per le feste da solo?