𝙖 𝙬𝙞𝙯𝙖𝙧𝙙 𝙬𝙤𝙧𝙡𝙙? // Gojo x reader // Jujutsu Kaisen

l'incontro

(t/n)'s pov

Stavo tranquillamente dormendo, le coperte che si adagiavano sulla mia pelle mi riscadavano, il silenzio ovattato dal sonno e il pallido sole che intiepidiva la mia stanza mi circondavano... Fino a quando una voce a me sconosciuta mi obbligò a svegliarmi

-buon giorno sunshine

-'giorno

Borbottai senza soffermarmi sul accaduto, semplicemente mi voltai dal altra parte

Ma fortunatamente, me ne accorsi subito

-aspetta, cosa?!

Mi voltai di nuovo

Vidi un ragazzo sdraiato di fianco a me, aveva i capelli bianchi a punta e gli occhi coperti da una strana fascia nera, ed era vestito con un uniforme del medesimo colore

-umh, ciao(?)

Il ragazzo mi guardò stranito

Io, non fidandomi dei miei occhi ancora annebbiati dal sonno, mi fermai a fissarlo e mi tirai alcuni  schiaffetti sulla guancia

-tutto bene?

Domandò il ragazzo sempre piú perplesso

Non risposi fermandomi a fissarlo nuovamente, per poi riprendere con gli schiaffettini

-perchè ti stai colpendo?

Fece un sorriso mezzo divertito

Il mio cervello era completamente in pappa, un po' perchè mi ero appena svegliata, un po' per il modo in cui mi ero svegliata, quindi risposi semplicemente con quello che mi venne in mente

-per essere sicura di non stare sognado... Oddio, non è che sono morta... Sono morta... Questo è l'aldilá non è vero?

-no, questo non è l'aldilá, e tu non sei morta, vedi? Sono reale

Il ragazzo mi appoggiò una mano sul viso

Era molto calda e morbida, sicuramente una sensazione che non avrei potuto provare da morta

-ah... Ma aspetta, cosa ci fai in casa mia?! O mio Dio

Alzai il busto voltandomi verso di lui di scatto

-Dio? Nah, io sono Gojo Satorou

Fece spallucce sorridendo

-Gojo Satorou? Ascolta, se te ne vai adesso non chiamo neanche la polizia

Mi sdraiai di nuovo coprendomi con la coperta fino al collo e voltandomi dal altra parte

Mi aspettavo di sentire il suo peso dal altra parte del letto spostarsi ed andarsene, ma cosí non fece

-dimmi, ti va se ti racconto una stora?

-...

-chi tace acconsente, allora, hai presente le maledizioni? Ecco, cancella l'idea che hai di loro, in realtá sono dei mostri che vogliono solo uccidere il genere umano, la maggior parte di loro non ha inteligenza, non sa parlare e non ha forma umana, ma ce ne sono molte che invece, pensano, parlano e hanno forma umana, a quasi me ne dimenticavo, tutte loro sono invisibili al occhio umano. Per salvaguardare la vita delle persone, esistono degli "stregoni" come me, che possono vederle e si occupano di ucciderle, o ancora, esistono degli umani normali che non sono stregoni, ma che possono vederle, e vengono chiamati "finestre", che dici, ti piace la mia storia?

-... Ah? Ascolta, le droghe... Fanno male, dovresti smetterla

-mh... Come posso provarti che sto dicendo la veritá?... Ah! Ci sono, vieni al accademia delle Arti Oculte, tu saresti del primo anno giusto?

-no aspetta frena... Accademia delle... Che cosa?

-Arti Oculte, li si studia per diventare stregoni

-ascolta... Io non so chi tu sia, ne che cosa tu voglia da me, ma anche se tutto quello che mi stai dicendo fosse vero, cosa dovrei venire a fare io li se non posso neanche vedere queste... "maledizioni"?

-quante domande, allora, io sono un professore dell'accademia delle Arti Oculte, e voglio solo una cosa da te, o meglio, la vuole il preside, devi venire con me ed iniziare a studiare li, non mi ha spiegato più nel dettaglio, questo è tutto quello che so, allora, oggi pomeriggio abbiamo il treno per andare a Tokyo, accetti o no?

-a Tokyo?!

-è li che si trova l'accademia

Come ha fatto a mantenere per tutta la conversazione quel sorriso fastidioso?

-mh... Aspetta, hai detto oggi pomeriggio?!

-sí

-ma dirmelo un po' prima? E poi... Allora quella "storia" non era solo una storia, non è vero?

-mh, perspicace per essere appena sveglia