Quello sguardo basso potrebbe già essere una risposta
"Giusto?" - ma io sono stanco di accontentarmi
Rialza gli occhi verso di me
"Come l'hai capito?"
"Me lo hai detto tu"
"Io?"Sorpreso eh?
"Certo che ti sei ripreso alla svelta eh..." - lo fisso negli occhi - "Non avevo capito subito a cosa ti riferissi, stavo cercando di associarlo a quanto era appena successo con Alfonso ma qualcosa non mi tornava"
Da come mi sta guardando, anche lui sta ricostruendo la scena nella sua testa
"Poi ho capito che era riferito solo a me e ho cominciato a rimettere insieme i pezzi. Ho pensato a cosa potesse essere successo nella mia vita da dovermi riprendere e da lì il passo è stato breve. Rimaneva solo da capire come lo sapessi tu e l'unica risposta possibile era che fossi coinvolto direttamente. E a questo punto mi è diventato più chiaro anche il perché del tuo continuo disagio quando mi incontri"
Riabbassa lo sguardo... è chiaramente in imbarazzo in questo momento
"Come è stata possibile questa cosa?"
"In che senso?" - è veramente confuso
"Era legata a questo ambiente solo tramite me, qui dentro si è vista raramente e mai da sola. Non capisco come sia potuto succedere"Non sembra molto convinto e in effetti non posso dargli torto... gli sto chiedendo di dirmi come ha fatto a trombarsi la mia ex.
"Roberto? Non mi interessa più niente di Olivia... e lo sapevo già di essere cornuto ancora prima di scoprire che fossi tu l'altro" - vediamo se così lo convinco
"L'ho conosciuta qui fuori, ci siamo scontrati mentre io entravo e lei usciva dal portone. Ci siamo solo presentati ufficialmente perché comunque entrambi sapevamo già chi fosse l'altro" - sospira - "Mi ha cercato lei dopo qualche giorno, ho ricevuto un suo messaggio dove si scusava per essermi venuta addosso. L'ho capito subito che era una semplice scusa per attaccare bottone e sono stato al gioco e, dopo qualche giorno di scambi di messaggi sempre più fitti e... diciamo sempre più ambigui... ci siamo visti per quello che doveva essere un semplice caffè"
"Ma non lo è stato"
"No... Giuseppe mi dispiace, non avrei dovuto..."
"Roberto non mi interessa niente di lei" - ed è vero, sono completamente distaccato da questa cosa - "Il motivo principale per cui sei qui è Alice"Ecco che ritorna il disagio sulla sua faccia
"Roberto dobbiamo risolvere questa cosa, te ne rendi conto?"
"Giuseppe io non..."
"No fammi finire. Fossi stato un altro avrei già preso provvedimenti... ma visto che sei tu voglio sistemare la cosa prima che diventi impossibile farlo. Ti ho sempre considerato un amico lo sai"
"Io amo Alice"
"No tu non la ami... sei ossessionato da lei ma non è amore il tuo. E comunque Alice non ama te. Sta frequentando un altro uomo"
"Chi... chi è?"- sembra quasi sconvolto da questa cosa
"È più giusto che te lo dica lei... ma fino a che non rinsavisci non ti ci posso far avvicinare. Lo capisci questo?"Si sta agitando, sembra quasi mancargli il respiro e si slaccia un paio di bottoni della camicia
"Roberto cosa hai fatto lì?" - mi si è gelato il sangue - "Perché sei bendato?"
Si tocca istintivamente il grande cerotto bianco che gli spunta da sotto la camicia, appena sotto il collo
"Un piccolo intervento per rimuovere una ciste" - me lo dice tranquillo, non sembra una scusa inventata per nascondere qualcosa - "Visto che mi hai messo in punizione ne ho approfittato, lo stavo rimandando da tanto"
"Ok" - mi fido o non mi fido? Proviamo... - "Roberto torniamo a noi... mi prometti che la lascerai stare?"
"Io... io non..." - altro sospiro - "Ma sì forse hai ragione, non sto facendo altro che rendermi ridicolo a continuare ad insistere così. L'unico risultato che ho ottenuto è che ora lei mi odia"
"Alice non ti odia... è affezionata a te, te lo assicuro" - mi fa un po' tenerezza - "Ma è spaventata dal tuo comportamento"
"Che coglione che sono"
"Perché non..." - ok l'azzardo - "Perché non torni da Olivia? In fondo quattro mesi di storia qualcosa significheranno no?"
"Quattro mesi?"
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Segreti e misteri a Palazzo
FanfictionUna seconda ondata che sta bussando alla porta, una storia d'amore giunta al capolinea e strani eventi racchiusi tra le quattro mura di un palazzo speciale ubicato nella città eterna. "Potrebbe andare peggio... potrebbe piovere" cit.