Capitolo 5

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Se continuo ad immergermi nel passato,ricordo il sole caldo della Sicilia,l'odoro dei fiori di zagara,che purtroppo durarono fino si miei 14 anni.Finalmente stavo mettendo radici,nella mia terra .Ma ahimè,mio padre non aveva tanto lavoro.E armi e bagagli come si suol dire ,di nuovo catapultati in Svizzera.Dovetti ricominciare daccapo .Ricominciare la scuola in tedesco,che io non capivo nemmeno una parola.Perche dopo sette anni avevo rimosso.Mi dovevo rinserire nella mia amata Schweiz,di quando ero piccola.La cosa bella fu che frequentando la scuola professionale.incontrai il
Professore Luciano De Carlo,ticinese ,sembrava il nonno di Heidi,una persona davvero buona.Non scorderò mai ,il primo giorno mi disse,e una nuova avventura,sta a te scriverla.Per me fu un grande input a inserirmi.Ero in una classe composta da 3 ragazzi della Serbia,5 della Turchia,due della Spagna ,ed io sola dall'Italia.I giorni passavano ed io capivo sempre di più la lingua,perché si sa all'inizio e come essere sorda non capisci.Facevo le escursioni in montagna,quanto ci facevano camminare,cucinare e sistemare le camere ,durante le gite che duravano in media 7 giorni(evviva che fortuna😭).Sopratutto la sera alle22:00 tutti a dormire,una specie di caserma .Ma tutto sommato cercavo di vedere il bicchiere mezzo pieno.

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