"Che fai qui?" Chiese la donna vedendo la figura del biondo sul ciglio della porta "oggi sono trenta giorni che siamo qui" le ricordò "oggi dovremo andare via" "già" disse lei triste "vorrei portarti in un posto" disse entrando dentro la stanza e stendendosi accanto a lei
"come ti senti?" Chiese sposandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio "mi riprenderò" rispose prima di vere il biondo chiamare a se il proprio portatile e quello che le sembrava il joystick della play "che devi fare?" Chiese confusa "ti porto in un posto" ripetè "ma visto che non puoi muoverti ho mandato il drone di Blaise" "mandato?" "beh...preso in prestito" confessò facendola ridere per poi accendere lo schermo. Hermione riconobbe subito il Manor, come potrebbe non farlo d'altronde, ma non aveva il suo aspetto tetro, cupo e oscuro ma bensì era ricoperto da alcuni spalti destinati agli operai che stavano lavorando
"che sta succedendo?" Disse lei spaesata abbracciando il braccio dell'uomo "lo sto facendo ristrutturare" disse come se la cosa non fosse più che evidente "ho pensato di dargli più colore" disse spostando il drone verso la porta principale "alcune cose non le ho cambiate volutamente" ammise "ma perchè sono pietre secolari di questo posto e... per quanto io vorrei raderlo al suolo e poi ricostruirlo da zero non potevo non lasciarli" spiegò e lei sorrise capendo perfettamente i suoi sentimenti in lotta "come vedi la sala principale è..." "diversa" concluse lei guardo lo schermo e non riconoscendo nulla di quella sala che aveva vista essere torturata durante la guerra. Solo le scale, ma adesso erano bianche "hai tolto un piano?" Chiese "no" ammise "ho buttato giù qualche muro questo si" spiegò "le scale volevo cambiarle" ammise "ma pare che tutto il Manor si regga su di esse" spiegò "scale portanti?" Chiese confusa "non fare domande" rispose lui ridendo "è qui da secoli" disse agitando le mani in aria davanti al pc facendola ridere.
"Vieni" disse prima di far fare al drone il giro del piano "la sala da pranzo è la stessa" disse davanti ad una porta "o meglio adesso vorrei utilizzarla visto che prima mangiavamo su un tavolo posto in mezzo alla sala così a caso" ammise ridendo e virando per indicare un'altra porta "qui ci sarà la cucina" disse ridendo "bandita la cucina delle segrete" spiegò lasciando di stucco la donna "e gli elfi?" Chiese "la cucina di sotto sarà la loro" spiegò "non guardarmi così" "non ti guardo in nessun modo" "ho provato a cacciarli" confessò "ma il giorno dopo erano di nuovo tutti li" spiegò ridendo e facendo ridere anche lei "una mano mi è utile, il Manor è grande e da solo non posso farcela" "gli dai una paga?" Chiese lei "io gliela do" ammise "poi che loro non la prendano è un'altra storia".
"La sala da poker l'ho lasciata identica" continuò indicando un'altra porta "questo era lo studio di mia madre" disse entrando in una stanza vuota "non so ancora cosa farci" ammise per poi andare su per le scale "mi stai facendo fare un tour della casa?" Chiese ridendo "non si era capito?" Rispose lui ridendo.
"Non ho ben chiaro cosa farci di questo piano" disse una volta arrivato in cima "Draco..." "si?" "È completamente vuota" gli fece notare lei indicando il piano completamente senza stanze, se non per due "questo qui era lo studio di mio padre" disse entrando in una delle stanze "hai buttato tutto?" Chiese lei vedendo il Manor completamente spoglio "un bel 'reducto' e tutto a casa di Blaise in una scatola" "da Blaise?" Chiese confusa "beh non possiamo vivere qui finché non sarà tutto pronto" spiegò lui "oh... e perchè mi hai detto che sareste tornati a casa?" "Saremmo andati da Blaise" confessò
"beh... forse... forse potreste restare qui da noi?" Propose lei "per il tempo della ristrutturazione" continuò ricevendo come risposta un dolce bacio "che c'è nell'altra stanza?" Chiese riportando lo sguardo sullo schermo venendo portata però al piano superiore, l'ultimo "non interessa" disse velocemente
"allora, queste sono le stanze" disse indicando le molteplici porte del piano "la camera padronale, la mia. Quella di Scorpius e... camere per gli ospiti" concluse "che dici ti piace così?" Chiese davvero interessato della sua opinione "è troppo bianca così vero? Dovevo lasciare un pò di scuro, forse..." "ehi ehi frena" lo interruppe lei mettendo una mano sul suo petto "è bellissimo" disse sincera "ma non mi hai detto che c'è in quella stanza" la indicò "ne in quella sotto, e anche al piano terra te ne sei dimenticato una" "allora eri attenta" constatò ridendo per poi avvicinarsi alla porta "dai, apri" disse passandogli il 'joystick'.
Hermione si avvicinò alla porta, guardò l'uomo per un momento e poi l'aprì rimanendo stupita dal suo interno. L'unica stanza ammobiliata, una biblioteca, a tre piani "wow..." disse girandosi verso di lui sorridente "dovrei fare un'inventario" disse "vorrei che mi dessi una mano" propose "sempre che tu voglia" "certo che voglio!" Quasi urlò guardando fissa lo schermo "pozioni... pozioni... pozioni e ancora pozioni" disse vedendo i titoli di quei libri "hai solo libri di pozioni?" Chiese "devo fare l'inventario anche per questo" spiegò "per sistemargli meglio" "è stupendo" disse lei andando verso la scala per il piano inferiore lanciando uno sguardo alla finestra ammirando il giardino, ma si fermò di colpo.
"Che c'è?" Chiese Draco guardando lo schermo "davvero?" Disse voltandosi verso di lui "davvero cosa?" "Un labirinto?" Disse indicando il labirinto di siepi del piano terra ben visibile dall'ultimo piano "hai tanto denigrato il mio..." "non ho denigrato il labirinto" la corresse "ho denigrato Genny" si spiegò ricevendo un pugno sul braccio.
"Potrebbe essere la nostra residenza estiva" disse lui improvvisamente "non ti seguo" disse lei posando la console "il Ministero è vicino da casa tua e per quando lavoro da casa potrei sistemarmi nello studio di tuo nonno, se me lo permetti ovviamente" "ancora non ti seguo" disse "credo che dovrai farmi un paio di chiavi, forse due perchè Scorpius tornerà da solo dalla stazione"
"Draco che stai dicendo?" Disse esasperata con un cuscino in mano "mi hai proposto di stare da te no?" "Oh, si certo" ammise "ma non capisco cosa centra con il Manor" "Centra Hermione" rispose avvicinandosi a lei "perchè io, Draco Lucius Malfoy, amo la qui presente Hermione Jane Granger, e sto dicendo che voglio vivere con te il resto dei miei giorni".
§
"Fine" dissi chiudendo il libro "fine? Finisce così? Con tre parole in croce?" "Come dovrebbe finire?" "Con un bacio" "di baci ce ne sono stati a sufficienza" "anche altro" "hai 17 anni... credo sia giunto il momento che tu sappia come i bambini..." "ci ha già pensato il nonno" mi interruppe lei ridendo
"perchè hai voluto che ti raccontassi, nuovamente, questa storia?" Chiesi, questa volta io curiosa "non sai che la curiosità va maneggiata con cautela mamma?" "Ah ma allora mi ascolti" "ogni tanto"
"mi piace la loro storia d'amore, vorrei averne anche io una così" "oh tesoro spero per te di no" dissi accarezzandole il volto "ogni storia d'amore è bella a se perchè sono tutte uniche come le persone che la creano" "anche quella tua e di papà?" "Nessuno escluso"
"ora devi dormire che domani dobbiamo alzarci presto" "sai che posso andare da sola vero?"disse sistemandosi nel letto "Ti accompagno alla stazione da quando hai 11 anni, non smetterò adesso solo perchè sei maggiorenne nel mondo magico" "ma mamma..." "niente ma Mia" "ma..." la fermai con un gesto della mano
"puoi almeno dirmi se si sono sposati? Se hanno avuto un bambino? Se..." "sai già le risposte" "si, si sono sposati e si, hanno avuto un figlio" "argomenta" "devo smetterla di lasciarti con mio padre" "non lo faresti mai" "lo so" dissi ridendo.
"Un matrimonio semplice, pochi invitati" "Ron andò?" "Certamente. Se Hermione era felice lo era anche lui" "e l'abito?" "Mia..." "dai mamma" "bianco" "fai sul serio?" "Molto" dissi ricevendo un cuscino in faccia
"e il bambino?" "Fonti certe dicono che Draco svenne quando gli presentò il referto che attestava la sua gravidanza" "non mi dire" "e come si chiama?" "Lo sai come si chiama"
"i nonni verranno con noi domani alla stazione?" "Come ogni anno tesoro" "loro lo hanno letto il libro?" "Perchè dovrebbero?" "Perchè è una bella storia" "lo so che è una bella storia ma loro non hanno bisogno di leggerla" "perchè?" "Lo sai perchè" dissi ridendo e guardando il libro con la copertina marrone con tracce di azzurro e tutta piena di bozzi con sopra inciso 'Un furetto ed una grifona'.
Questa, miei cari lettori, è la storia travagliata e drammatica, ma a tratti comica, di Draco Lucius Malfoy e di Hermione Jane Granger.
C'è chi dice che sia tutto falso, e chi dice che sia tutto vero. A chi credere spetta a voi, io vi ho solo letto questo libro dalla copertina brutta.
Ma come si vuol dire 'mai giudicare un libro dalla copertina'.
La vostra Sarah Astoria Granger Malfoy.
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UN FURETTO ED UNA GRIFONA
Novela JuvenilDraco Malfoy si ritroverà a dover passare un mese a casa della Granger a seguito di un errore sul posto di lavoro. Riusciranno a sopravvivere o le vecchie abitudini si faranno sentire? Per avere una risposta, dovrete solo continuare a leggere e las...