"Di solito viviamo con il nostro essere ridotto al minimo, e la maggior parte delle nostre facoltà restano addormentate, riposando sull'abitudine, che sa quel che c'è da fare e non ha bisogno di loro."
Marcel Proust" San fermati un'attimo! Stiamo correndo da mezz'ora! È così che ti scaldi ogni giorno per allenarti ?" mi mancava il fiatone, un'altro passo e sarei morto lì "ho accettato solo perché sei mio amico, ma questo non significa che devo sacrificare la mia vita per te, non stiamo in Attack on Titans!" mi sedetti per terra guardandomi attorno "e cosa sarebbe?" ovvio, non l'avrebbe mai capito il significato di SASAGEYO SHINZOU WO SASAGEYO! cosa potevo aspettarmi da lui "nt lascia stare" il biondo prese a dare calci in aria, era piuttosto buffo, in quel pomeriggio, non faceva molto freddo e c'eravamo solo io e lui, vestito in kimono riuscivo comunque a intravedere i suoi strani tatuaggi , mi sentivo in soggezione stando da solo con lui, percui cercavo in ogni modo possibile di costruire un discorso logico "più tardi ti ringrazierò come si deve" fermò il piede in aria "hai fatto danza classica per caso? Apri le gambe così bene" mi maledii
"no, non l'ho mai fatta, ma so aprire le gambe anche per altro" eccolo che ricomincia... "a proposito? Sei attivo o passivo in una relazione mm? " seriamente?
"oh di certo non lo vengo a dire a te" sbottai all'improvviso guardando altrove "mm vedremo" mi prese la mano "aiutami a fare gli addominali, tienimi le gambe così" si sedette davanti a me e feci come mi era stato detto, se qualcuno ci avesse visto in quel momento avrebbe pensato che stessimo girando uno dei quei soliti drama che si vedono in tv, dove il ragazzo innamorato, ruba un bacio o due alla propria ragazza ogni volta che sale su con il busto dopo aver fatto un paio di addominali, San continuò a tenere i suoi occhi fissi su di me, mentre con il busto si sollevava e rimaneva a pochi centimetri dal mio viso, così fu per altre cinquanta volte "la palestra no eh?" insomma eravamo nel retro della scuola, sul prato che era un po' bagnato "te l'hanno mai detto che hai dei lineamenti degli occhi bellissimi?" mi sussurrò all'improvviso rimanendo con il visto sollevato, potevo sentire l'odore di sudore e il suono del suo respiro "ho degli occhi a mandorla comuni a ogni cittadino coreano che abita a Seoul" abbassai la testa imbarazzato, un complimento da San non era cosa di tutti i giorni "a cosa devo questo complimento?" non potevo paragonare San a quello stupido di Seongwha "non te l'hanno mai fatti eh, lo vedo perfettamente" si sedette difronte a me e con la punta delle dita sfiorò il mio orecchio sinistro "sei diventato rosso, baka" cazzo, perché stava sussurrando? Si avvicinò un'altro po' ma lo bloccai tenendo le mani sul suo petto "non qui, ti prego" cosa mi stava saltando per la testa? Non doveva continuare "afferrato il concetto, vieni da me dopo i tornei?" eeeh? "dopo vado in skate con Seongwha , penso di aver perso un po' del mio lato Otaku" dovevo anche restituire i libri a Hyeongjun "allora mi autoinvito " si alzò prendendomi per mano "torniamo dentro, adesso è il mio turno, raggiungi gli altri, ci vediamo dopo""I nostri pensieri non sempre s'accordano con le nostre parole."
"Ho fatto solo 120 punti! Il massimo era 140! Questo è un 8 pieno!" si lamentò Seongwha con Mingi "beh adesso svaghiamoci un po', se il nostro rappresentante ce lo permette, posso chiedere il permesso di portare tutti ad andare in skate" feci un labruccio e notai chr San se l'era svignata "d'accordo, solo per questa volta vi concedo uno strappo alle regole, però andate a farvi una doccia" indicò Seongwha e gli altri "solo lui" si lamentò Mingi "io direi tutti quanti" prese per il colletto il suo amico e poi seguì Seongwha, mentre io andai alla ricerca di San, dove cazzo era finito? Salii le scale per raggiungere il dormitorio della fazione rossa, ma il problema era che non conoscendo la fazione di San mi era difficile trovarlo "ti sei perso baka?" spuntò da dietro una colonna San, lo guardai da cima a fondo, indossava dei pantaloni strappati con una camicetta azzurra e un paio di covers, seriamente? Indossava anche un paio di occhiali "ti sei cambiato in fretta a quanto vedo" un dieci dissi dentro di me "tu non ti cambi? Gli altri non aspettano, sai" lo guardai confuso "credevo che tu non fossi il tipo da feste o altro" cosa gli stava succedendo? "questa non è una festa e poi ho invitato Moonbin e Sanha così almeno ho i miei amici, sai con i tuoi ancora non ho legato molto, soprattutto con quel nano che adesso è diventato biondo platino" sorrisi "d'accordo, devo andare a farmi una doccia"
"ti accompagno" mi seguì fino alla mia stanza dove Moonbin e Sanha erano seduti uno sopra l'altro, entrammo "oh, non pensate male, questo idiota non sa mettersi la cravatta" disse Moonbin "io non voglio metterla! Non sto andando a un funerale o a un matrimonio!" testa grigia di lamentava calciando sul letto "d'accordo, fa come vuoi, ma stasera niente scopata" vidi Sanha mettere il broncio quasi offeso "no, dai!" San mi spinse verso il bagno senza lasciarmi il tempo di fiatare. Chiuse la porta alle sue spalle "girati" cosa? "ehm?!" lo guardai ancora più confuso di prima "ti slego questo coso che stai indossando" ah giusto, avevo indossato una felpa che si apriva da dietro, ci tenevo molto a quell'indumento, mi era stato regalato al compleanno dei miei diciotto anni da Yeosang "mi stavo chiedendo, tuo fratello ti somiglia molto?" si sedette su uno sgabello mentre mi toglievo la maglietta davanti a lui "no, siamo l'opposto, lui è molto più eloquace di me, io sono molto diverso da lui e da qualsiasi persona su questa terra" dissi sbuffando e pensando al fatto che dovevo spogliarmi davanti a lui "non è che per caso potresti uscire? Non sono abituato a questo approccio" indietreggiai andando a sbattere sul mobiletto dietro di me, San mi venne incontro preoccupato "se ti fa sentire più sicuro mi posso spogliare davanti a te" disse con molta facilità, cosa? E vedere un San nudo davanti ai miei occhi tutto tatuato e pieno di piercing? Eh no grazie "lo spinsi verso la porta "anche no grazie, ora se non vuoi che ti castri, vai fuori" dissi a denti stretti, ma lui non si mosse, anzì mi guardò il collo, in meno di un secondo mi ritrovai sbattuto sulla porta con le posizioni invertite "Wooyoung, c'è una cosa di cui non devi mai e poi mai dimenticare, nessuno e dico nessuno osa dirmi se posso o non posso mangiare okk? " sussurrò leccando il mio lobo destro, contemporaneamente lo mordicchiò e infine mi diede un piccolo bacio a stampo sotto il mento, in tutto ciò io non mi mossi, ero paralizzato, vedendo che non rispondevo alle sue azioni San decise di continuare quel gioco perverso "mh mi chiedo se..." fece scontrare il suo corpo con il mio fino a strusciare il suo membro sul mio, con la mano destra mi prese la testa e con quella sinistra alzò il mento e posò le sue labbra su di esso, iniziò a marchiare il suo territorio come se non ci fosse un domani, succhiò quella parte di pelle come se gli appartenesse, tutto ciò lo trovai disgustoso, lo scansai togliendolo, ma lui continuò "ti prego, ho fame" si staccò per implorarmi "oh, San non inganni nessuno in questo modo, dai, finiscila, mi devo lavare" il biondino sghignazzando alzò il bacino facendo ancora più pressione da farmi urlare "qua, il gioco finisce quando lo dico io, ma siccome tra un po' ti vedo piangere come un bambino se ti sbatto su questo lavandino da aver pietà di te, ti lascio andare" posò le sue labbra in modo delicato sulle mie e percepii sapore di liquore alla ciliegia, aveva bevuto?non feci domande, mi diede un bacio a stampo "ci vediamo dopo" aprii la porta uscendo, lasciandomi confuso, che bipolare del cazzo "aishhh che infantile".
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Don't lie, you just hurt yourself {WOOSAN} 🪐♡
Fanfic𝘕𝘰𝘯 𝘨𝘭𝘪 𝘥𝘪𝘳ò 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘢𝘮𝘰,𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩è 𝘴𝘪𝘢 𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘦𝘯𝘵𝘦,𝘮𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩è è 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘦 𝘱𝘪ù 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰. ~Wooyoung Wooyoung è un...