Sono passati 19 anni dalla battaglia di Hogwarts, 19 anni dalla sconfitta di Voldemort e dal mio ultimo anno ad Hogwarts. Mi sembra impossibile che io, Neville Paciock, stia per tornarci come insegnante di erbologia.
È passato davvero molto tempo ma ricordo ancora ogni singolo particolare soprattutto dei momenti passati con lei... Luna Lovegood.Dopo la battaglia di Hogwarts mi dichiarai a lei e scoprii che anche lei provava lo stesso per me e ci fidanzammo; siamo stati insieme per circa tre anni finché lei non scoprì una nuova specie di draghi mai visti in Danimarca e decise di voler girare il mondo alla ricerca di nuove creature magiche. Non so dove sia adesso o se abbia realizzato il suo sogno, non ho più avuto sue notizie da allora ma nonostante tutto continuo a pensare a lei, ogni singolo giorno, nella speranza che prima o poi potrò rivederla.
Sono emozionato, la scuola di Hogwarts è proprio come me la ricordavo...guardo il mio orologio, cavolo! Sono in ritardo per il banchetto di inizio anno. Entro nel castello e mi dirigo immediatamente nella sala grande sperando di essere in orario ma quando apro la porta il profumino invitante delle pietanze mi fa capire che la cena è già iniziata; cammino verso il tavolo degli insegnanti. I miei futuri alunni mi guardano mentre attraverso la sala; intravedo Albus, il figlio del famosissimo Harry Potter, seduto al tavolo di... Serpeverde ?!?
Continuo a camminare senza dire una parola.
"Scusatemi per il ritardo" dico quando arrivo di fronte al tavolo degli insegnanti.
"Non preoccuparti Neville, accomodati" mi risponde la preside McGranitt.
Finalmente poso lo sguardo su quelli che saranno i miei colleghi e non posso credere ai miei occhi. La riconosco subito dai capelli biondi e i suoi occhi... Luna Lovegood è seduta accanto alla preside e mi sta guardando con gli occhi spalancati.Vado subito a sedermi al tavolo per cenare con tutti gli altri. Non posso crederci, dopo tutti questi anni ci ritroviamo nello stesso posto in cui tutto è iniziato, forse è destino.
Durante la cena cerco di lanciare qualche occhiata all'altro lato del tavolo. Ogni tanto i nostri sguardi si incrociano e un brivido mi percorre la schiena. È bellissima; è cambiata molto in questi anni ma è rimasta comunque la ragazza di cui mi sono innamorato venti anni fa.
La cena finisce e mi ritiro in camera per cambiarmi e mettere qualcosa di più comodo. Un lieve rumore mi sveglia dai miei pensieri, impiego qualche attimo per capire che qualcuno sta bussando alla mia porta."Un attimo" urlo a chiunque ci sia dall'altra parte.
Qualche secondo dopo spalanco la porta e rimango impalato nel ritrovarmi proprio lei di fronte.
"Scusami per l'ora ma la preside mi ha detto di portarti questo" dice porgendomi il libro di erbologia.
"G-grazie professoressa Lovegood" balbetto non appena riacquisto la capacita di formulare una frase mezza sensata.
"Di niente professor Paciock" ribatte lei trattenendo a stento una risata, poi si volta e si allontana, io rimango sulla soglia come un cretino ripensando alla sua risposta; si stava prendendo gioco di me? Beh, mi prenderei in giro da solo per la mia reazione quindi suppongo di sì.
Rientro in camera e mi metto a letto. Domani sarà il mio primo giorno di lezione e dovrò essere riposato._LA MATTINA DOPO_
Mi sto preparando per la mia prima lezione, non ho dormito molto stanotte, l'immagine dei suoi occhioni continuava a tormentarmi, mi sento di nuovo un adolescente, è frustrante...
Ho deciso! Dopo la lezione la cercherò, le parlerò e tutto passerà, o almeno spero.
Esco dalla mia stanza e mi incammino nell'aula di erbologia. La mia prima lezione sarà con gli studenti di grifondoro e serpeverde del primo anno."Per la prossima volta voglio che mi scriviate un tema con degli approfondimenti sulle piante che vi ho spiegato oggi, potete aiutarvi con dei libri in biblioteca" dico e tutti prendono appunti. Subito dopo comunico loro che la lezione è finita e piano piano gli studenti lasciano l'aula tranne Albus, James e Rose.
"Non dovete andare alla prossima lezione ragazzi ?" Chiedo loro.
"Si volevamo solo porti i saluti da parte di mamma, papà e gli zii" risponde James e gli altri due annuiscono.
"Siamo contenti di averti come professore" mi dice Rose.
"Grazie...vi voglio bene ragazzi" dico emozionato.
"Anche noi zio!" Mi dicono in coro e si tuffano su di me per abbracciarmi, poi escono anche loro dall'aula lasciandomi solo. Mi hanno sempre chiamato zio Neville perché per loro lo sono, come loro sono per me dei nipoti, anche se non di sangue.
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Dream of my love (One-shot Collection)
Hayran KurguQuesto libro sarà una raccolta di One-shot su vari personaggi di film/serie TV. Scrivetemi in privato o nei commenti una ship su cui vorreste leggere una storia ed io proverò a realizzarla!