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Capitolo 5

«ha detto che avrebbe voluto baciarmi»
«cosa?!»

Come ogni pomeriggio, Betty, Veronica e Cheryl erano in videochiamata e la rossa stava raccontando cosa le aveva detto Toni quella mattina, facendole letteralmente urlare.

«calmatevi!»
«quella ragazza è diretta» commentò Ronnie
«dovrai farcela conoscere» aggiunse Betty.

«chi dovete conoscere?» chiese una voce in camera della bionda
«Jughead?» domandarono Cheryl e Veronica e lui si sedette accanto alla ragazza
«cosa ci fai lì, barbone?» disse la rossa.

«gentile, comunque sono venuto a trovare Betty, dato che mio padre e Alice vivono insieme e anche Jellybean, sono l'unico che era rimasto nel SouthSide, ma solo per controllare i Serpents» spiegò e loro annuirono.

«quindi? di chi parlavate?» chiese Jug e loro spalancarono gli occhi
«di nessuno, cose da ragazze» rispose Betty
«anch'io voglio vedere Archie» disse Veronica imbronciata.

«potresti Lodge, devi solo convincere tuo padre a concludere questa quarantena» propose Jughead
«per una volta sono d'accordo con lui» disse Cheryl, facendo ridere sua cugina.

«pensi che non ci abbia già provato? è stancante stare a casa, sono abituata ad uscire sempre» ribattè Veronica, sbuffando
«per quanto durerà?» chiese Betty
«fin quando la nostra scuola non sarà una prigione» rispose Jughead lanciando il suo cappello sul letto della ragazza.

«ci riproverò, ma non prometto nulla» disse Veronica accennando un sorriso.

Continuarono a parlare, lasciando l'argomento Toni a quando sarebbero state da sole, senza Jughead, poichè Cheryl non era sicura di volerlo dire anche a lui e non si fidava, a dirla tutta.

Non conosceva molto bene i Serpents, non sapeva come l'avrebbero presa se una Blossom avesse frequentato uno di loro, perciò voleva evitare che Jug lo scoprisse, dato che è era abbastanza impulsivo come ragazzo e poi non voleva mettere nei guai Toni.

Verso l'ora di cena Cheryl staccò la chiamata, salutando le amiche, dovendo andare a mangiare, come la solita routine che aveva da quando era chiusa in casa.

Nana Rose la stava aspettando, guardando il suo solito programma in tv, notando poco dopo la rossa in cucina, che aveva preparato un po' di pasta.

«come stai tesoro?» le chiese e Cheryl si girò
«sono estremamente annoiata» rispose sbuffando
«stai ancora parlando con quella ragazza?» domandò Nana e lei sorrise, mordendosi il labbro inferiore, cercando di non farsi beccare.

«sì, prima però ero in chiamata con Veronica e Betty» disse, iniziando a servire nei piatti la cena, mentre la nonna spegneva la tv.

«lei è del SouthSide, perchè non vi incontrate da qualche parte di nascosto?»
«nonna!» la riprese giocosamente Cheryl, mentre Nana sorrise
«voglio solo vedere la mia nipotina felice»

«lei mi rende davvero felice, ma non ho intenzione di incontrarla da qualche parte..mi ha detto che finita la quarantena verrà nella nostra scuola, quindi la vedrò lì» spiegò la rossa, facendo accomodare Nana, per poter cominciare a mangiare.

«sei andata ad una festa con le tue amiche e non vuoi vedere lei?» chiese la nonna
«non me la sento, per adesso» rispose Cheryl.

Il giorno dopo
Toni si svegliò verso le 10:00, stiracchiandosi e portandosi le mani sul viso, dato che dei raggi di sole entravano nella sua camera, infastidendola.

«oh finalmente ti sei svegliata» sua nonna entrò in camera, alzando la persiana, facendo lamentare la ragazza, che si portò il cuscino sul viso
«ho ancora sonno»